Skip to content


Madri separate impoverite dalla condotta dei padri inadempienti

http://farm3.static.flickr.com/2234/2088348767_58d506efcd.jpg

Ma come, le donne non erano tutte ricche? Invece i padri separati tutti poverissimi? Non sono loro che chiedono alle donne soltanto adempimento di doveri che si ampliano a dismisura fino ad arrivare ad una misogina tassa di esistenza? Non sono loro che esigerebbero che le donne non avessero nessun diritto?

La verità sta in questa sentenza della quale parla il sole24ore. I padri non versano quasi mai un euro per i propri figli, anzi ne spendono per evitare di assumersene la responsabilità economica, in più, nonostante abbiano stipendi e lavori con contratti regolari, vengono "assistiti" dalle amministrazioni come quella di alemanno che gli fornisce appartamentini per superare la crisi.

Le donne invece la crisi se la superano da sole, no? Così come da soli la crisi se la superano i padri non separati, gli uomini e le donne precarie, tutte le persone che si trovano in difficoltà e che non si vedono riconosciuto neppure il diritto di lamentarsi.

Dal sole24ore:

"Far mancare il necessario contributo economico ai propri figli può costare caro due volte. Il genitore inadempiente va condannato in base all’art. 570 del codice penale e inoltre deve risarcire la moglie separata per il disagio creatole.

La cassazione con la sentenza 14906/2010 ha confermato la condanna penale inflitta a un uomo nel corso dei due giudizi di merito e l’obbligo di versare alla moglie, a titolo di danno patrimoniale ed esistenziale, la somma di 18 mila euro.

L’importo corrisposto dall’imputato (risultato titolare di due studi odontotecnici) alla figlia minore non solo era inferiore rispetto a quanto stabilito dal giudice come assego mensile di mantenimento, ma non era idoneo a far fronte alle esigenze della bambina.

La moglie, pur non essendo direttamente parte offesa del reato è stata riconosciuta persona danneggiata e quindi era legittimata a far valere – come parte civile – le proprie pretese risarcitorie in sede penale. Pertanto, la Suprema Corte ha ritenuto corretta l’affermazione secondo cui "in favore della donna può essere riconosciuto il risarcimento del danno morale, avendo la condotta illecita del marito inciso sulla sua situazione personale, creandole disagi e sofferenze".

Leggi anche:

Dopo il pater-familias chiedono la re-istituzione del patriarca

Terrorismo a domicilio

La Pas non esiste

Affido condiviso e Pas: come legalizzare l’omertà familiare per proteggere gli uomini violenti

In senato si discute di affido condiviso: la genitorialità dei padri brandita come un’arma contro donne e bambini!

In senato si discute l’affido condiviso bis. Bambini e donne oggetto di barbarie legislativa

Neo-maschilismo italiano? Solo una brutta copia del neo-maschilismo americano 

E’ propaganda d’odio contro le donne

Ma se non sapeva neppure tenere il mocho…
Il manifesto del padre. E la libertà di scelta delle donne?
Padri si ma solo italiani (e separati)
Perchè ci sono maschi dell’idv che appoggiano la lobby dei padri separati?

Toh guarda: c’è sembrato di vedere un radicale antifemminista

Privilegi legittimati dall’odio contro le donne e contro gli stranieri

La rai appoggia la lobby dei padri separati

Padri separati: ecco la nuova lobby

PAS: sindrome da alienazione genitoriale o impunità per il genitore abusante?
C’è clochard e clochard: per le donne il Tso e per certi maschi un comodo bivani


Mantenuti con i soldi pubblici in quanto maschi appartenenti ad una lobby sostenuta dalla destra

Donne senzatetto, servizi sociali e leggi che ci obbligano a morire di violenza domestica

Dopo gli stranieri: la crisi è colpa delle donne. Parola della Lega!

L’affido condiviso è usato come una clava contro le donne

Sentenza: Padri separati legittimati ad usare la forza

Sentenze: Un padre separato sessista e misogino non è idoneo ad educare un@ figli@

Identikit dei padri separati in rete 

Il partito dei padri separati

La violenza economica che riguarda tutti/e

La forza e la fragilità delle madri

Quando i maschi e i padri separati fanno lobby e la vittima è la donna: ossia stalking e mobbing sottaciuto e impunito


Affido condiviso: no grazie
Madri separate: le nuove povere!

 

Posted in Fem/Activism, Misoginie, Omicidi sociali, Precarietà.


2 Responses

Stay in touch with the conversation, subscribe to the RSS feed for comments on this post.

  1. Nadia says

    … mi viene in mente una mia amica. Separata, ormai divorziata, il marito (ormai ex) ha ottenuto l’annullamento del matrimonio religioso, due figli di cui uno con diagnosticati problemi psichici, non autonomo, un’altra adolescente un pò difficile, volendo anche un genitore novantenne non più del tutto autosufficiente… il padre e marito quasi ex in questione non sa far di meglio che non-gestire il rapporto coi figli, abbaiar loro contro quando li vede, non versare nulla di nulla per il loro sostentamento (e come tantissimi altri sarebbe pure tenuto a farlo dalla sentenza di separazione), riversare tutto sulle spalle della (ormai ex) moglie, che tanto è “tutto colpa sua” e via discorrendo. Il “signore” in questione lavora o lavoricchia ancora nonostante la crisi (e verrebbe da dire che pure i suoi figli mangiano nonostante la crisi… ma questo grazie alla busta della madre!), vive per conto suo e non sotto un ponte o in auto, e però gli è tutto dovuto… mah…

  2. rosa says

    Anche se nn c’entra nulla cn l’argomento..ti segnalo un video allucinante:

    http://comunicazionedigenere.wordpress.com/…tta/