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Perchè ci sono maschi nell’Idv che appoggiano la lobby dei padri separati?

Di questa storia sapete già tutto. Ne abbiamo parlato già QUI e QUI. Per sintetizzare: le donne dell’italia dei valori sostengono una posizione di buon senso ovvero che nei casi di affido condiviso i bambini non debbano essere affidati ad un genitore violento. Le associazioni dei padri separati, sostenuti principalmente dalla lega nord, dal pdl e da qualche confuso rappresentante del centro sinistra, compresi tre parlamentari maschi dell’italia dei valori, sostengono invece che se un marito commette atti di violenza contro la moglie questo può essere classificato sotto la voce "beghe coniugali" e archiviato in una cartella a parte giacchè pensano che un uomo violento con la propria moglie possa essere adeguato ad educare e ad ottenere l’affido di un figlio. 

Sostengono anche che nel caso in cui è lo stesso figlio a denunciare di aver subito violenza dal padre tutto ciò sarebbe da sottoporre a perizia psichiatrica sotto una nuova voce chiamata PAS della quale potete leggere QUI.

La legge voluta dalle associazioni del padri separati e approvata nel 2006 consente agli ex mariti di avvicinarsi alle ex mogli e li legittima persino ad usare la forza come da sentenze che QUI potete vedere sintetizzate. 

Tutto ciò si accompagna ad una campagna di odio contro le donne che vengono espropriate del diritto a poter ribellarsi alla violenza subita dall’ex marito e del diritto a proteggere il proprio figlio nel caso in cui subisca violenze dal padre.

Se siete dell’Idv chiedete anche voi perchè i parlamentari Costantini, Favia e Leoluca Orlando supportano le richieste dei padri separati. Chiedetelo anche se non lo siete. In entrambi i casi se siete d’accordo con le donne dell’Idv, che vogliono fare valere le proprie ragioni dentro e fuori dal proprio partito firmate la loro petizione. E’ per una ottima causa. Affinchè il futuro delle donne, dei bambini e delle bambine non sia consegnato definitivamente in mano ai padri padroni.  

Questa è la pagina della petizione online. Firmate per sostenere le donne dell’Idv in questa difficile battaglia e contattatele all’indirizzo mail idvdonnetoscana@gmail.com

Affido condiviso dei figli: MAI al genitore violento!

A seguito di alcuni eventi pubblici sull’affido condiviso organizzati
dal coordinamento donne Italia dei valori Toscana e a seguito
dell’attività di costante informazione su episodi legati al
maltrattamento e abusi sui minori a cura del Dip.IDV Infanzia e
Stalking del Lazio, riteniamo utile ribadire unite e convinte, la
necessità di discutere il piu possibile sugli argomenti trattati, con
trasparenza e chiarezza, tenendo in massima considerazione il benessere
e la salute psicofisica del minore, sopratutto in presenza di conflitti
coniugali _inaccettabilmente classificati come semplici “beghe
coniugali”_, ma come prodromi a violenze e danni, di solito inflitti al
coniuge piu debole, spesso nel corso di un’intera vita.

Poniamo al centro del dibattito e della nostra agenda politica futura quattro punti in particolare:

1-La necessità di apporre modifiche all’attuale legge 54/2006 laddove
non prevede ( art. 155 e ssgg)che in caso di procedimento penale in
corso per violenza abusi stalking maltrattamenti…il genitore violento
(padre o madre che sia) non possa diventare in nessun modo genitore
affidatario
2-Che in presenza di indizi gravi precisi e concordanti nella
fattispecie di reato di cui sopra il giudice obbligatoriamente ne debba
tenere conto e non affidi il minore al genitore su cui pende un
procedimento penale per violenza stalking abusi maltrattamenti, sia
all’interno del nucleo familiare, che all’esterno.
3-Ci opponiamo al riconoscimento ufficiale come malattia mentale della
c.d. PAS sindrome dell’alienazione parentale, istanza tuttavia presente
nella proposta di legge della lega Nord n.2209 ( PDL Lussana) firmata
anche da alcuni esponenti di IDV nazionale.
4- Proponiamo un Fondo STATALE di garanzia per le vittime di violenza
sessuata
come già il nostro ordinamento prevede per le vittime della
strada e della criminalità organizzata.

Leggi anche:

Tutto su female bashing (pestaggio morale antifemminile), sessismo in rete, padri separati & affini alla categoria "Misoginie"


in particolare
:

Su "L’italia sul due" hanno chiamato le madri "mostri"

L’Italia dei padri uccide le donne
Affido condiviso: MAI figli al genitore violento!
Toh guarda: c’è sembrato di vedere un radicale antifemminista


Il ministero al recupero del machismo e altre misoginie
E’ sparito il pater familias… da wikipedia!


Privilegi legittimati dall’odio contro le donne e contro gli stranieri

Secondo l’idv i padri separati possono continuare a compiere atti violenti fino al termine dei tre gradi di giudizio?

La rai appoggia la lobby dei padri separati

L’italia è una res pub(bl)ica basata sul patriarcato
L’ex occupava casa della moglie. Lei l’ha demolita
Canada: padri separati, misoginia e apologia del femminicidio


Padri separati: ecco la nuova lobby

Violenza maschile: quando le donne vengono usate come prestanome
Storia di una madre povera
Siamo uteri che camminano
Madri? In galera!
PAS: sindrome da alienazione genitoriale o impunità per il genitore abusante?
Firenze, affido condiviso: luci ed ombre. Proposte di modifica
C’è clochard e clochard: per le donne il Tso e per certi maschi un comodo bivani


Mantenuti con i soldi pubblici in quanto maschi appartenenti ad una lobby sostenuta dalla destra

Donne senzatetto, servizi sociali e leggi che ci obbligano a morire di violenza domestica

Dopo gli stranieri: la crisi è colpa delle donne. Parola della Lega!

Le buone madri vanno in paradiso. Quelle cattive vanno dappertutto

I bambini che assistono alla violenza in famiglia sono vittime della stessa violenza

L’affido condiviso è usato come una clava contro le donne

Sentenza: Padri separati legittimati ad usare la forza

Sentenze: Un padre separato sessista e misogino non è idoneo ad educare un@ figli@

Identikit dei padri separati in rete 

Il partito dei padri separati

La violenza economica che riguarda tutti/e

La forza e la fragilità delle madri

Quando i maschi e i padri separati fanno lobby e la vittima è la donna: ossia stalking e mobbing sottaciuto e impunito

Cyberstalking e squadrismo digitale

Affido condiviso: no grazie

Se la stampa istiga al femminicidio

Web sessista: maschilisti, negazionisti e padri separati
Madri separate: le nuove povere!
Sessismo, maschilismo e misoginia in rete

Posted in Fem/Activism, Iniziative, Misoginie, Omicidi sociali.


4 Responses

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  1. elena says

    scusate, ho sbagliato link!!!:
    è solo quello che segue che considero un vero “ARTICOLO INTELLIGENTE PER GENITORI CONSAPEVOLI”:
    http://mammecoraggio.wordpress.com/…beni-mobili/

  2. elena says

    http://mammecoraggio.wordpress.com/…beni-mobili/

  3. elena says

    articoli intelligenti per genitori consapevoli:
    http://mammecoraggio.wordpress.com/…adre-figlio/

  4. Serbilla says

    A “Festa Italiana” oggi pomeriggio c’era una coppia separata con affido condiviso, il padre si lamentava che la ex-moglie lascia il figlio con gente che non conosce a dormire (poi dopo s’ detto che sono amici e che il bambino è rimasto a dormire un paio di volte da un amichetto), il presidente s’è buttato su un bel discorso razzista per cui le coppie “miste” sono una specie di errore, un terno al lotto perchè ci sono abitudini differenti e che l’80% divorzia, poi ha abbastato il tiro dicendo che però molti sono matrimoni di conveniente, e dunque che l’hai detto a fare? il padre chiedeva di vedere il figlio anche quando doveva stare con la madre, dicendo che, visto che lei lo lascia a casa con la sorella o a casa di amici, nelle ore in cui deve lavorare, non c’è motivo per cui il bambino di 7 anni non debba stare con lui.. non c’è motivo, eh giustamente la madre ha risposto che, nei giorni in cui lo ha lei, ma deve lavorare, vuole la possibilità di tonrare a casa dopo il lavoro e cenare con suo figlio, qualcuno ha fatto notare che tempo che il piccolo passa con il padre è un tempo di svago e divertimento mentre con la mamma trascorre la quotidianità che è fatta anche di attese e noie, la rappresentante del moige sottolineava che questo accade anche nelle famiglie che vivono assieme, che i padri passano con i figli un tempo diverso da quello che passano le madri, allora si son buttati sui soldi, la stessa Balivo ha detto di aver letto su “famiglia cristiana” che ci sono un mucchio di padri separati con la fame agli occhi, che i divorzo sono in costante aumento e che questa situazione è brutta brutta finendo con un “..ma restate assieme, siate uniti non vi separate”!!
    Insomma la televisione mò (ma da tempo anzi) si fa tribunale e mette in croce la gente, la signora ha potuto dire solo mezza parola perchè non c’era tempo, a domani la seconda parte.