Skip to content


L’anima integralista e antiabortista dei padri separati

Come dicevamo:

La lobby dei padri separati è stata radiografata, dappertutto le informazioni circolano, in molte lingue, e noi le leggiamo tutte o quasi, il vittimismo del padre padrone non funziona più e se anche il parlamento, ovvero questo parlamento dal quale ci si può aspettare tutto il peggio possibile, dovesse approvare una legge mettendo in mano agli ex mariti una ulteriore arma di ricatto e di violenza contro le ex mogli e i bambini, sappiamo che in termini culturali hanno perso, schiacciati a destra, tra omofobi e maschilisti della peggior specie, tra i lamentosi falsabusisti e i razzisti della lega, tra i reazionari piddiellini che volevano depenalizzare la violenza sui minori e i radicali del pd che a partire dal tempo in cui il loro leader offrì legittimazione e candidature a personaggi sporchi di mafia sembrano aver scambiato il garantismo con l’impunità, tra leghisti che vogliono fare a pezzi la legge 194 e teorici che hanno le idee piuttosto confuse sulla pedofilia.

Se volevano farla passare come una operazione di progresso, ebbene, non ci sono riusciti. Proprio non ci sono riusciti.

Dicevamo anche che:

I padri separati vogliono lo smantellamento della rete di servizi sociali utili a difendere le donne da situazioni di violenza. Vogliono chiudere i centri antiviolenza. Vogliono chiudere i consultori. Li vogliono privatizzare per rimpiazzarli con strutture “obiettive”, centri di mediazione familiare, così li chiamano, strutture private e gestite da loro (ma pagate con soldi pubblici). Hanno sottoscritto un manifesto per il padre in cui estendono l’obbligo di affido finanche all’embrione di modo che la donna non possa essere libera di decidere se portare avanti una gravidanza oppure no.

E tutta un’altra serie di questioni, sindromi inventate in capo a tutto che renderanno la vita di donne e bambini un vero inferno, che potete trovare descritte puntualmente nei post elencati sotto.

Volevamo semplicemente dimostrarvi, per nostro dovere di documentazione, dove vanno a parare alcuni padri separati che gestiscono la pagina fake maschilista della quale tante volte abbiamo parlato. Come vedete non gli manca proprio niente e supportano anche – ovviamente – il progetto di legge della Tarzia, quello che smantella i consultori in Lazio (ma stanno promuovendo lo smantellamento dei consultori anche in sicilia) e che istituisce un meccanismo fatto di commissioni bioetiche, movimento per la vita, mediatori familiari (ovvero i padri separati e associazioni affini), decidendo che la donna non potrà più interrompere una gravidanza senza l’autorizzazione dell’uomo e che sarà criminalizzata ogni volta che vorrà gestire il suo corpo e la sua vita.

La proposta della Tarzia è stata firmata anche dai maschi del pd, orientativamente di destra pure loro, contrariamente a ciò che pensano le donne del pd che però sono rimaste fuori dal consiglio regionale del lazio. E i radicali, chiederete voi? Quelle banderuole che fingono di campare di rendita sul referendum di aborto e divorzio in realtà sono diventati tanti capezzone e stanno con i padri separati, tutti dio/patria/famiglia, contro l’aborto e il divorzio e per la sottomissione della donna finchè morte non li separi. Ci stanno in tutto e per tutto. Ecco chi sono i radicali in Italia.

La petizione per opporsi al progetto della Tarzia è QUI.

Sconsigliamo gesti di autolesionismo a quelli che hanno votato pd e che si sono fidati dei radicali. Noi non l’abbiamo fatto e ne siamo felici.

Leggi anche:

Petizione online: Mai affido ai genitori violenti!

Un libro sulla Sap, la presunta sindrome di alienazione parentale

Fare del male ad un bambino per vendicarsi dell’ex moglie

Padri separati, la favola contemporanea in cui le donne sono sempre cattive

Il documento della Associazione spagnola di neuropsichiatria sulla Pas

I procuratori americani rigettano la Pas

Radicali eletti nel Pd: perchè escludono che donne e bambini possano essere vittime di violenze?

10 miti sull’affidamento e sulla violenza domestica e come contrastarli

Violenza domestica per procura (Domestic violence by proxy)

L’affido condiviso è usato come una clava contro le donne

Dopo gli stranieri la crisi è colpa delle donne, parola della Lega

Mantenuti con i soldi pubblici in quanto “maschi” appartenenti ad una lobby sostenuta dalla destra

L’uomo dalle 50 coltellate alla ex moglie? Solo uno che “ha perso la pazienza”. Parola dei padri separati

Pedofilia, la negazione del danno

Pas, è una perversione nell’uso della scienza

Gli altri sostenitori della Pas

Perchè per approvare una malattia psichiatrica bisogna dimostrarne l’uso nelle aule dei tribunali?

I sostenitori della Pas

La logica della sindrome da alienazione parentale di Gardner (Sap): dalla sindrome “Pura” alla “Terapia della minaccia”

Un orco si aggira per i tribunali dei minorenni: la sindrome di alienazione genitoriale

La Sap: l’incubo peggiore è quello che può diventare realtà (traduzione di un articolo di Rosa Montero apparso su El Pais)

L’inventore della sindrome di alienazione genitoriale e le sue opinioni sulla pedofilia

Pas, sindrome di alienazione genitoriale: il no della comunità scientifica (parte II°)

La Pas è stata rigettata dall’istituto di ricerca dei procuratori americani

Pas: il no della comunità scientifica internazionale (parte I°)

Pas, neuropsichiatri spagnoli contro la “malattia inventata”: grossi rischi per i bambini vittime di abusi!

L’Associazione Spagnola di Neuropsichiatria contro la Sap (o Pas) e la Terapia della minaccia

Sindrome di alienazione parentale (Sap), la malattia inventata!

Neo-maschilismo italiano? Solo una brutta copia del neo-maschilismo americano

In senato si discute di affido condiviso: la genitorialità dei padri brandita come un’arma contro donne e bambini!

In senato si discute l’affido condiviso bis. Bambini e donne oggetto di barbarie legislativa

Perchè l’affido condiviso non va applicato nei casi di violenza familiare

PAS: sindrome da alienazione genitoriale o impunità per il genitore abusante?

Altro nella categoria Pas.

Posted in Anticlero/Antifa, Fem/Activism, Misoginie, Omicidi sociali.


2 Responses

Stay in touch with the conversation, subscribe to the RSS feed for comments on this post.

  1. rosa says

    significa compiere intendevo*

  2. rosa says

    Smantellare consultori e centri antiviolenza significa una grave minaccia che incombe sulla vita delle donne in quanto queste istituzioni sono nate proprio apposta (grazie alle nostre lotte) per tutelare lamaternità, le scelte e la sessualità delle donne. Queste svolgono compiti fondamentali per prevenire la violenza sulle donne (e bambini).
    Smantellarli significa lasciare la vita delle donne in mano agli uomini (come una volta). Lasciare le donne senza alcun tipo di tutela, sostegno psicologico in certi momenti e informazione. Ma lasciare anche le famiglie a ricominciare a gestirle secondo canoni patriarcali.

    Perchè nessuna è scea in piazza?
    Perchè stiamo permettendo a questo governo misogino che ci considera solo veline o proprietà dei mariti, di toglierci i diritti?
    Perchè stanno colpendo proprio le nostro conquiste civili?
    Perchè stiamo lasciando che tornino a trattarci come bestie?

    Di sicuro un paese che mette all’ultimo posto i diritti delle donne e del nascituro non è un paese civile.