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L’omino a pipa dritta fa l’Italia unita

Ieri, a Napoli, dove stavo a fare una cosa molto bella (di cui vi parlo QUI) con tanta bella gente, le anime splendide dell’Associazione Pulitzer, Monica Capo, la linguista Francesca Dovetto, quell’infinita donna che è Loredana Lipperini, e poi la falange (disarmata) di Femminismo a Sud napoletana (:****), dopo una meravigliosa iniziativa e una mitica pizza coi friarielli, ci si trova a passare sotto questo po’ po’ di portentoso messaggio pubblicitario. L’azienda ci è già nota per aver rispolverato i peggiori stereotipi sessisti in passato [a] [b] [c] [d] [e].

Si badi bene che in altri manifesti in lungo la donna in nero, che poi sarebbe la rappresentazione della sicula doc, è velata, trasparente e con spacco. Pruriti a parte, che da chi crea manifesti per ‘sta ditta ci si aspetta, la cosa che più si nota, stavolta, è un neppure tanto celato pregiudizio anni ’50. Le siciliane tutte brune e vestite di nero e le padane in verde? E il tipo in mezzo con la pipa ritta?

Spettacolare. Welcome to Napoli. Tristezza.

[In basso uno squarcio della splendida città partenopea. A sinistra una pubblicità di non si capisce cosa e a destra la suddetta immagine in versione integrale.]

Posted in Comunicazione, Critica femminista, Pensatoio.


3 Responses

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  1. emi says

    ieri ero a catania e anche io ho notato questa cosa indecente, che schifo (e non tutte le siciliane sono more!)

  2. Joy says

    E il tizio a pipa dritta tocca il culo a entrambe… che tristezza…

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  1. TTTLines : stereotipi, sessismo e pipe in aria! – Un altro genere di comunicazione linked to this post on Maggio 27, 2012

    […] Femminismo a sud (e in giro su fb) vengo a conoscenza dell’ennesima pubblicità sessista e piena di […]