Ancora wikipedia e gli squadristi maschilisti all’assalto delle pagine sul diritto familiare, sulla violenza di genere e sulla violenza domestica [1] [2] [3] [4] [5] [6] [7] [8] [9] [10]. Continuano a diffamare il femminismo e le femministe e a dire estreme falsità.
Dall’immagine che abbiamo screenshottato sotto si vede con chiarezza che questa gente è pure reazionaria, contro l’autogestione, contro gli spazi autogestiti.
Solo che wikipedia non è uno squat, non è un centro sociale. E’ invece un posto con regole precise che ammette fonti enciclopediche e non opinioni personali del primo maschilista di passaggio.
La volgare versione portata avanti dagli squadristi contrassegnati sotto (utenti falsissimi) è quella che essendo wikipedia presa d’assalto dalle femministe allora sarebbe giustificato un loro intervento squadrista. Ricordano vagamente certi altri che dicono lo stesso quando un uomo ammazza una donna. C’era sempre un buon motivo per farlo, no? Se vuoi compiere una azione di prevaricazione bisogna inventarsi un nemico e terrorizzare il mondo come nelle peggiori dittature fasciste e nelle peggiori fasi della strategia della tensione.
Il punto è che si tratta di tutto l’opposto, noi ci siamo limitate a denunciare quanto stava avvenendo e chi prova a fare un degno lavoro su wikipedia non è diretta emanazione di femminismo a sud (‘azz quanto potere avremmo con questo piccolo blog… a fronte della corazzata potemkim che si muove dalle file maschiliste all’assalto di wikipedia). Poi c’è che i dati che loro continuano a inserire alle voci "violenza di genere" et similia continuano a offrire la loro OPINIONE PERSONALE che raggruppa qualche articolo di giornale con dichiarazioni PERSONALI di soggetti di vario tipo e la loro PERSONALE crociata contro i dati istat sulla violenza sulle donne.
Parola d’ordine "negare le violenze sulle donne". L’altro ordine di scuderia è "fare passare come reale la minchiata che le donne commettono più violenze degli uomini".
E siccome la bugia è così evidente da fare ridere perfino loro allora si procurano dichiarazioni da altre fonti equivoche che guarda caso fanno sempre parte del catalogo "fonti maschiliste" dei colleghi misogini americani (ebbene si, leggiamo i siti in inglese).
Bisogna però che la finiate una buona volta con questa crociata. Dovete smettere di nascondere le violenze commesse da maschi su donne e bambini sotto il tappeto. Perchè, sapete, a prescindere dal fatto che voi riusciate a condurci al rogo, inquisitori biricchini sopravvissuti al medioevo, la merda alla lunga puzza e prima o poi viene fuori nonostante l’omertà e la scia di complicità culturali e sociali e legittimazioni morali che vengono diffuse.
Volete i dati sulla violenza contro le donne? Parliamo alle donne e agli uomini con un minimo di tessuto cerebrale: Leggete le cronache dei giornali tutti i giorni come facciamo noi, e contate le donne morte per mano di un uomo e quelle stuprate, picchiate, massacrate e i bambini trattati come bestie. O presto li vedremo sfilare in piazza, gli squadristi, a celebrare il pride degli uomini violenti. E nessuno potrà impedirglielo.
