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Milano e gli errori di comunicazione dei “moderati”

Ho ascoltato mio malgrado un pezzo di dibattito al tg3 notte. C’era il moderato e ciellino Formigoni che insisteva in modo ridicolo sul fatto che l’elettorato “moderato” dovrebbe essere terrorizzato e andare a votare per impedire a Pisapia di vincere le elezioni.

Analizzando dal punto di vista della comunicazione di moderato in Formigoni non c’è niente. Ha comunque usato lo stesso tono della vecchia democrazia cristiana che faceva la chiamata alle armi dei cattolici contro i comunisti perchè “mangiano i bambini”.

Ha detto:

– Che Pisapia sarebbe appoggiato dalla gente di sinistra.

– Che Pisapia vorrebbe riconoscere ai Rom un po’ di diritti umani.

– Che Pisapia vorrebbe dare ai migranti uguale garanzia di partecipazione alle professioni (il dettaglio degno di un fascista del bei tempi andati si appellava ai milanesi dicendo che hey, voi che già non avete lavoro, state attenti perchè se agli stranieri vengono date pari opportunità voi fate la fame).

Poi ha anche aggiunto:

– che l’elettorato moderato, per quanto sia deluso dall’amministrazione Moratti e del governo tutto, deve comunque fare attenzione se vuole evitare che la sinistra arrivi al governo della città.

Ha ripetuto la stessa cosa mille volte e la carineria in chiusura l’ha dedicata ad un vecchio ddl di Pisapia dedicato alla cura dei tossicodipendenti.

Formigoni, in questo modo, ha perfettamente spiegato in cosa consistono i punti di forza del centro destra.

La paura, l’evocazione del diavolo, la discesa di satana sul suolo terreno, l’egoismo come programma politico, il non riconoscimento dei diritti umani, la discriminazione nelle opportunità di lavoro, l’istigazione al linciaggio di altre etnie, il pregiudizio contro una classe intellettuale di sinistra che a Milano non ha più nessuno spazio vitale, la negligenza e l’omissione di soccorso nei confronti dei tossicodipendenti, la totale assenza di proposta politica da parte del centro destra.

Dunque si, milanesi, lasciate che la Moratti e tutto il suo entourage mettano le mani sui soldi dell’Expo’, sulla gestione della cosa pubblica, sui vostri soldi che vengono dati ad associazioni un po’ così, su sedi comunali date a Forza Nuova, quel bel bocconcino dell’estrema destra che tanto va d’accordo con quell’amministrazione.

2011 o medioevo che differenza fa. Votate pure per avere l’inquisizione cattolica al governo di modo che possiate avere la soddisfazione di vedere bruciare al rogo un po’ di gentaglia di sinistra e di stranieri. Tremate per la paura perchè arrivano questi di sinistra armati di solidarietà e onestà. Che paura la solidarietà, vero? Che tragica scelta quella di Pisapia di non inserire nel suo programma politico le frustate del mattino a rom e musulmani. Che sdegno quest’uomo che non ha le mani in pasta in niente e che vorrebbe amministrare la città senza terrorizzare nessuno.

E se questa è la “moderazione” di Formigoni, come sorprendersi delle sparate di Bossi e dei suoi uomini?

E dato che la campagna elettorale si fa sempre più cruenta perchè ora affilano le armi per non perdere il fortino di centro destra mi auguro che continuino su questi toni perchè loro, questi di destra, non sono mai cambiati. La gente, forse, per fortuna, un po’ ha capito.

Lunga vita a Formigoni e grazie per i suoi innumerevoli errori di comunicazione.

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Posted in Pensatoio.