Di questo workshop si era parlato superficialmente ed effettivamente in maniera inappropriata qui e le organizzatrici, giustamente, ci tengono a raccontarlo come si deve in questo articolo che volentieri condividiamo. Buona lettura!
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Il Workshop Moda & Seduzione si terrà a Firenze il giorno 13 novembre 2010 alle ore 14,00 presso L’Hotel cerretani, in Via de Cerretani 10. È un seminario pratico di mezza giornata dedicato a tutte quelle donne che desiderano cambiare la propria immagine e perché no anche qualcosa della propria vita, imparando ad amarsi e valorizzarsi di più. Migliorarsi senza distruggersi. E’ risaputo che i disturbi alimentari sono una delle piaghe dei nostri tempi e questo workshop è stato ideato per aiutare le donne a liberarsi dei canoni estetici dettati dai diktat della moda odierna. La prima regola è amare se stesse per se stesse, non per piacere a qualcun’altro. Anche se sappiamo che i giudici più critici sulle donne sono proprio le medesime.
La prima parte, a cura di Cristina Ferro, Consulente d’Immagine e Personal Shopper, è dedicata alla valorizzazione delle forme attraverso l’abbigliamento, all’espressione della propria personalità attraverso il look e a un breve studio pratico di uno stile che è sempre più attuale: il vintage, visto attraverso le sue varie epoche. In una parola.: Chiunque tu sia, impara a dare il meglio di te!
La seconda parte, gestita da Dahlya Naif, Burlesque Perfomer, è dedicata alla riscoperta della propria sensualità attraverso l’effetto terapeutico del Burlesque ”potenziatore di autostima”.
Cos’è il Burlesque?
Il Burlesque è l’arte del sedurre con ironia, nato nella metà dell’800 a Londra come forma d’arte di spettacolo che parodiava il mondo, la società e le abitudini degli aristocratici e dei ricchi industriali.
E’ uno spettacolo di assoluta ironia che trasporta lo spettatore nel lato ”frivolo” della vita, anche perchè qualche volta è necessario viversi con leggerezza. Spesso si tratta temi di inversione di ruoli, dove la donna interpreta l’uomo esagerando e scherzando sui difetti e caratteristiche.
Altre volte si gioca sulla femminilità della donna con piume di struzzo, lingerie ricercata, tacchi a spillo e rossetto rosso. Sono storie di donne piantate sull’altare che dopo un principio di crisi di nervi, si rivelano padrone di se stesse e della loro figura sicura e forte. Possono essere anche domatrici di leoni imbranate o ballerine di can can. Sono milioni i personaggi e storie che è possibile interpretare ridendoci su. Le artiste di burlesque non hanno un canone fisico come per una qualsiasi show girl, anzi variano da donne molto formose a donne particolarmente esili. E’ una forma d’arte che appartiene a tutte e ci unisce. La maggior parte dei terapisti e medici consigliano di sorridere, perchè è un’ottima panacea contro i mali. Ecco che il burlesque fa la sua parte nella terapia per vivere meglio se stesse.
Ci porta a ridere dei difetti si fisici che psicologici che magari hanno segnato parte della nostra vita. Ci aiuta a potenziare la nostra autostima, requisito indispensabile per noi stesse.
In questo seminario tratteremo una parte teorica con una breve introduzione alla storia del Burlesque con i vari tipi e sottogeneri, gli artisti principali del passato e presente, creazione del personaggio, i costumi e accessori, trucco e acconciature. Parte pratica: movenze base del ballo Burlesque, pose ed infine una piccola coreografia.
4 ore per divertirsi e ritagliare un po’ di tempo per se stesse.
Il costo è di 60 euro a persona.
A fine seminario ci saranno due omaggi da parte da parte delle organizzatrici.
Per info info@cfpersonalshopping.com
ho letto soltanto ora i commenti riferiti a ciò che ho scritto su questo workshop. a parte il fatto che io ho scritto un commento e dunque è stato scritto istintivamente perchè se avessi voluto scrivere diciamo un “articolo” avrei ben spiegato che non c’è alcuna remora verso il burlesque ne tantomeno verso le donne di qualsiasi età belle o brutte che siano che si sentono a proprio agio in minigonna tacchi a spillo calze a rete e via dicendo.la cosa che mi ha fatto venir l’impulso di scrivere è stato leggere “imparare a vestirsi e a muoversi in modo più disinvolto e seducente” la parola seducente mi ha fatto pensare che l’obiettivo ultimo fosse la seduzione del maschio e questo mi ha irritata. faccio autocritica per non aver ben spiegato il mio pensiero, ma ripeto ho scritto di getto, e il mio pensiero non è sicuramente quello di una bacchettona amo le donne libere da qualsiasi laccio metaforico e non. visto che avete avuto l’opportunità di chiarire e ampliare il fine del workshop ne prendo atto anzi direi che mi rassicura e ne sono ben felice, dialogare serve a questo a chiarirsi a spiegarsi e ad incontrarsi.
Loredana – Una donna di 46 anni che non ha nessun problema a portare la minigonna nonostante l’età e che vive la sua età senza alcun dramma e che ama le donne libere.
Assolutamente di niente 🙂
grazie a te/voi!
Ciao
Grazie.
Cristina Ferro.