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Repubblica e la neolingua razzista

E’ bello soprattutto il titolo paraculissimo di questo articolo: “l’europa si difende dai migranti” dà già l’idea di una invasione. Certo. La sempre molto umana e solidale Repubblica. Ed è bello l’uso della neolingua razzista. Cos’è una “eccessiva pressione migratoria”? Un travaso d’uomo? E cos’è un “massiccio sbarco”? Più di due? Più di dieci? Cento esseri umani si può dire un “massiccio sbarco”? Da quando le persone possono essere classificate in “umani” e “massiccio sbarco”? 200 uomini, 200 donne e 200 bambini sono una “eccessiva pressione migratoria”?

E che si fa quando gli umani “eccedono” e “massicciamente” sbarcano? Li lasciamo morire in mare? Li ricacciamo indietro nel loro deserto? Come si intenderà militarizzare le “frontiere” questa volta? Erano state smilitarizzate? (a noi non era sembrato).

Perché si parla di persone usando termini che le disumanizzano? Questo vorremmo tanto saperlo dai governi e dai giornalisti. Perché ciascun@ dei migranti dai quali l’Europa dice di volersi “difendere” non è in guerra, non viene a invaderci, ma respira, vive, vuole lavorare, amare, avere un futuro. E noi europei chi siamo per accettare o scartare gli esseri umani? La banalità del male. Se non è nazismo questo.

Tutto ciò mentre gli stessi europei declinano la libertà di partecipazione democratica alle elezioni regalando spazio a nazisti che picchiano le colleghe parlamentari che lo contraddicono. Perché il punto certo è che bisogna assumersi una scelta sugli umani cui dare spazio al mondo, in nome della libertà di espressione, manifestazione, circolazione, ma i nazisti, io, per esempio, non li farei circolare oltre i confini del proprio ristretto e putrido spazio di merda…

 

Posted in Anticlero/Antifa, Omicidi sociali.