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#95 vittime di violenza maschile nel 2011

E siamo solo alla fine di agosto. Ci sono ancora vari mesi e abbiamo tutte le probabilità per superare il numero di vittime dello scorso anno. Dopodiché all’Italia daranno un premio.

Il primo premio consiste in uno speciale bando che partoriremo noi, che immaginiamo uno speciale concorso per uomini che hanno bisogno di suicidarsi e per le istituzioni che se ne fregano.

Daremo un fantoccio con finti capelli di lana agli uomini che ne faranno richiesta, così da soddisfare la loro macabra esigenza di massacrare qualcosa, perché una donna che viene massacrata è pur sempre considerata un oggetto, prima di togliersi la vita.

Volendo, possiamo anche creare un apposito servizio per mettervi in contatto, voi stronzi e potenziali suicidi, così potete ammazzarvi tra di voi senza toccare le donne. Possiamo inventarci una apposita agenzia relazioni tra merde umane che non trovano di meglio da fare che commettere violenza ai danni delle donne e possiamo fornirvi anche una stanza in cui potrete incontrarvi e in cui potrete dire “salve, sono Francesco e faccio schifo al cazzo perché l’unica idea che mi passa per la testa è quella di ammazzare una femmina… perché di morire da solo non c’ho voglia e quella lì me la porto con me…” – come facevano gli egizi con tutti gli oggetti di arredo e corredo della propria persona. Un utensile, questo sono le femmine, per codesti figuri.

L’ultimo appena poche ore fa, e lui avremmo potuto inserirlo nella anonima assassini dei quali le istituzioni non hanno voglia di occuparsi, perché sono italiani, probabilmente battezzati da santa madre chiesa, predisposti a generare altri stronzi come loro e dunque a ripopolare il pianeta di pezzi di merda che ammazzeranno altre donne.

E se il tono di questo post vi disturba è bene che sia così perché ci piace darvi pugni nello stomaco mentre ci leggete così potete provare forse una milionesima parte di quello che fate alle donne ogni volta che le picchiate, le massacrate, le perseguitate e le ammazzate.

Siete fango, siete feccia, siete lo scarto dell’umanità, siete piagnoni, vittimisti, piangete attenzioni e pretendete di essere sempre il perno della vita altrui, siete egocentrici, egoisti, siete miserabili, vigliacchi, siete merda, sterco, puzzolente, indigesto, siete buoni a niente e probabilmente fate più che bene a spararvi un colpo in testa ma quando lo fate e se avete intenzione di farlo NON AVETE IL DIRITTO di spegnere una vita che splende di luce propria e che è preziosa e bella e infinitamente migliore di tutte le vostre inutili vite messe assieme.

Abortitevi il cervello, datevi fuoco, date dimostrazioni di intelligenza e lasciate in pace le donne. Che la pistola che puntate loro contro vi esploda in mano, che possiate ingerire quintali di vetro frantumato nel vostro ultimo pasto, che vi possa venire un colpo, una esplosione di cervello, almeno una arteria, di quelle che non si rimarginano, che possiate perire nel dolore senza lasciare traccia di voi perché l’unica traccia che di voi si sente è la puzza, infinita, nefasta, cruenta, orripilante.

E se non ti piace quello che ho da dirti, brutto stronzo assassino, qui lo dico e qui lo ridico: va sucati ‘un prunu!

Possibilmente quello che non è di stagione!

—>>>Bollettino di Guerra

Posted in Omicidi sociali, Pensatoio, Satira.