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Le mani su Lampedusa

http://www.youtube.com/watch?v=m1QDYvrytAo

In definitiva la proposta sarebbe quella di reare una zona franca (in senso fiscale) e di costruire un Casinò a Lampedusa (i Casinò sono stati spesso utili al riciclaggio). Vorrebbe farci anche un campo da golf. Insomma: un po’ di cemento e cchiù pilu ppì tutti. Sarebbe questa l’idea di rimboschimento (un forestale per ogni albero – cit. Qualunquemente) che aveva il premier?

Avviare un processo di privatizzazione per fare mega aree turistiche così da mandare definitivamente a monte l’economia dell’isola?

Immaginate alberghi, cementificazione della costa, tutto all’insegna di una ipotetica “riqualificazione del territorio”. Lo sceicco che arriva nella terra dei poveri e li lascia disoccupati e costretti a dipendere da chissà quale grossa impresa che grazie all’emergenza e alla centralizzazione dei poteri otterrà l’autorizzazione per fare quello che vuole.

Arriva il riccone che sventola soldi e tutti lì in ginocchio a lasciarsi derubare dell’unica risorsa che possiedono, quel mare, quel territorio, quel sole, quell’aria, quel paesaggio.

In un luogo vicino all’africa il premier ci vede il prato inglese. Che grazie al clima andrà a fuoco sotto il sole rovente. E grazie a questo stravolgimento se ne andrà a monte anche la cultura, e saranno spazzate via tutte le microimprese.

Negozi sostituiti da un centro commerciale, pensioni e case in affitto che non serviranno più perchè ci saranno gli alberghi di lusso. I prezzi alle stelle, i pescatori non potranno più pescare.

Quello che chiedevano i lampedusani era di continuare a vivere così come stavano già facendo, grazie alle loro risorse.

Non volevano certo che qualcuno li colonizzasse per portargli via la terra. Ma questo è quello che hanno preannunciato. Un vero e proprio furto che viene realizzato ogni volta con lo stesso identico stile.

Lampedusani e lampedusane non fatevi incantare, non lasciatevi prendere in giro. Come per la Palermo-Messina e il Ponte sullo Stretto. E’ solo fumo. Su di voi sta per piovere una colata di cemento che vi seppellirà se non fermate tutto questo subito.

Il resto l’abbiamo già detto.

Se volete sapere com’è andata potete leggere anche: “Vi ammazziamo come cani se aprite i cartelli” e vedere questo video:

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Posted in Omicidi sociali, Pensatoio, R-esistenze.