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Quando il sessismo non può più essere contrabbandato per “arte”

http://www.syr.fi.it/img/gallery/oliviero_toscani_medium.jpg

[In alto una pubblicità di Toscani. Al centro una locandina che anticipa il calendario di Toscani. In basso un’altra pubblicità di Toscani. La donna fronte/retro, di più non sa…]

Parliamo di Toscani, l’esimio fotografo che ha fatto carriera facendo foto per case di moda e riviste femminili, che è stato l’estetista della benetton per farla apparire come una azienda tanto internazionale mentre colonizzava le terre ai mapuche, che ha fatto soldi su anoressia e altre problematiche, alla fine della sua carriera tutta chiacchiere e distintivo ci molla 12 foto di passere tanto perché qualcuno ancora lo consideri e poi se ne esce imprecando contro le donne in piena modalità gruppo facebook maschilista.

L’articolo con l’intervista a Toscani (pretesto è una pubblicità sessista ampiamente segnalata da tante donne, amiche, sorelle) in cui dichiara che le donne “fanno schifo” (sei bello tu, sei…) potete leggerlo QUI. Suggeriamo di dare lettura anche ai commenti dell’articolo perchè sia più evidente quanto queste sparate da finto/intellettuale misogino (ricordiamo ancora le parole piene di odio di massimo fini) fungano da istigazione e legittimazione di tanti frustrati che ne diranno ancora di peggio.

http://donnola.u-lost.net/files/2011/01/calendario-toscani.jpg

In modo retorico chiediamo come mai se gli fanno schifo le donne non si sia mai posto il problema che forse ha sbagliato lavoro. Deve aver avuto una vita piena di sofferenze visto che sono proprio i corpi delle donne quelli su cui ha lucrato servendo l’industria della moda. E a proposito del fatto che lui dice “non ho sposato donne italiane” abbiamo il piacere di linkare le nostre traduzioni per donne straniere con il consiglio di NON SPOSARE GLI UOMINI ITALIANI.

In effetti ci stupiscono ogni volta il livore, la rabbia e l’aggressività che traspaiono nelle parole di alcuni uomini, come Toscani in questo caso, e quell’uso che dovrebbe essere avulso dall’età adulta di ricorrere alla denigrazione delle donne utilizzando l’invettiva contro le connotazioni fisiche. In un contesto di apparente normalità; come se vomitare odio sulle donne fosse in fin dei conti accettabile.
Gente così deve prendersi le proprie responsabilità: per noi quest’uomo è uno dei mandanti morali dei femminicidi, degli stupri e delle violenze sulle donne. Nessuna giustificazione per chi alimenta l’odio di genere.

Sull’arte di Toscani puoi leggere anche:

La campagna antibullismo e il machismo figurativo di Toscani

Firenze e la vera pelle conciata

La fica è bella, e nostra e non ce la facciamo conciare da nessuno

Sulle cose belle che fanno le donne invece potete leggere la Lipperini nel suo ultimo post.

https://giovannacosenza.files.wordpress.com/2008/11/unita-toscani2.jpg

Posted in Corpi, Misoginie, R-esistenze.


4 Responses

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  1. KillingPenelope says

    L’unica campagna bella che vedo qui è quella dei jeans Jesus: ironica, originale e divertente. Il resto è spazzatura. Ma d’altra parte il Chi mi ama mi segua appartiene agli anni 80.

  2. dario says

    Generalizzare ormai sembra andare di moda. A quanto pare viviamo in un paese in cui l’insulto gratuito fa leggere, fa spettacolo, fa vendere, e cosa importa che a farne le spese siano sempre i soliti? Tanto alla fine chi li denuncia a questi, se su 10 che leggono o ascoltano ci sono sempre i soliti 5 che danno anche ragione?
    Semplicemente no comment, leggere tali insulti argomentati senza motivo valido alcuno da una persona che dovrebbe dimostrare grande apertura mentale per il lavoro che fa lascia solo perplessi.

  3. Rossella says

    Un vero schifo, lui, proprio lui. Represso e frustrato, con complesso di inferiorità (o di superiorità?). Gentaglia così non dovrebbero neanche farla parlare, insulti gratuiti di genere, sessisti e offensivi più che mai. In altri Stati probabilmente sarebbe stato denunciato, o denigrato. Ma qui no, nessuno si ribella.
    Propongo una lettera, un qualsiasi cosa che faccia capire a questa persona che i suoi insulti insulsi ci fanno schifo.
    Cordialmente

Continuing the Discussion

  1. Rutti « Un altro genere di comunicazione linked to this post on Marzo 1, 2011

    […] Una prova perfetta di quanto sono sessisti e misogini i fotografi pubblicitari italiani eccola qua.  Cosa che non ci stupsice più di tanto, perchè il suo disprezzo verso le donne è presente in tutte le sue campagne. Di chi parliamo? Di Oliviero Toscani. La cosa più inquietante è che i giornali continuano ad alimentare il sessismo dando spazio ai loro rutti o sfoghi, come li volete chiamare voi. Ne parla un articolo di femminismoasud: […]