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Firenze e la “vera pelle conciata”

Il calendario firmato da Toscani che paragona il pube femminile ad articolo di vera pelle conciata, a cura di un consorzio di concerie di pelli, come era prevedibile piace a poche. Noi ne abbiamo già scritto e così molte altre.

Le donne di Libere Tutte hanno scritto invitando le pari opportunità a far rispettare la mozione comunale già votata nella quale l’amministrazione si dichiara attenta a non favorire la divulgazione di materiale pubblicitario lesivo della dignità femminile. Dal consiglio comunale chiedono che si blocchi la presentazione del calendario prevista per il 13 gennaio.

L’Udi Nazionale diffonde un comunicato, che anche noi abbiamo ricevuto via mail, che pubblichiamo e che invita a rivolgersi allo Iap per bloccare la diffusione di questa promozione. Ecco il comunicato:

Vera pelle conciata

Quando le parole sono abilmente abbinate alle immagini l’effetto può essere un pugno nello stomaco. Questo è il caso del calendario commissionato dal Consorzio vera pelle conciata vegetale e realizzato con foto di Oliviero Toscani che sarà presentato a Palazzo Pitti a Firenze in questi giorni.

La foto di un pube femminile, che di per sè potrebbe non avere nulla di scandaloso, diventa insopportabile per una donna quando fa pensare al proprio corpo come ad una vera pelle conciata. E suscita sdegno che questo calendario venga presentato in una città segnata dall’orrore di omicidi in cui si è infierito sul pube femminile.
E’ anche evidente che si vuole mettere in relazione la conciatura vegetale con l’idea di naturale che da sempre il corpo delle donne evoca, tanto che in molte regioni italiane il sesso femminile si chiama natura. Ancora una volta una parte per il tutto!

Ecco cosa ci ricorda il calendario e di questo dovrebbe preoccuparsi il consorzio in questione perchè le donne hanno anche testa e sono consumatrici attente e sensibili. Facciamolo sapere al consorzio info@pellealvegetale.it e segnaliamolo allo IAP iap@iap.it

www.pellealvegetale.it

http://femminismo-a-sud.noblogs.org/files/2011/01/per-blog_oliviero_genn2011.jpg

Posted in Corpi, Fem/Activism, Iniziative.


9 Responses

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  1. Serbilla says

    @Daria Veronesi con tutto il rispetto.. ma che ci azzecca? qui non si tratta di puritanesimo, si tratta che la fica non è pelle conciata, che poi Vera Pelle Italiana, cioè.. la fica è la fica e la usiamo quando e come ci pare, ce la facciamo pure fotografare, ma non è cosa da conciare da usare e distribuire. Ma veramente pensi che qui si gridi come delle collegiali scandalizzate? mi sembra che tu confondi la foto in se stessa – che non è niente di originale – con il suo utilizzo, che quella forza la neutralizza, così com’è ricoperta di scritte, “incontro sulla femmina”.. ma qui stiamo proprio impazzendo, per questa gente siamo proprio animali. Mah. Toscani è un fallito se ha bisogno di mezzucci come questi e come l’esposizione sul palcoscenico internazionale di una povera giovane donna malata (che dalla sua attenzione morbosa evidentemente non ha tratto nessun beneficio, visto che è morta recentemente – sto parlando di Isabelle Caro e di quell’immondizia che fù la pubblicità di cui era protagonista) per far parlare di se, perchè le sue foto altrimenti non sanno parlare.

  2. Daria Veronesi says

    Ho 50 anni, sono donna, femminista e libertaria e sono veramente preoccupata di fronte a questo dilagante PURITANESIMO. “Le streghe son tornate”, dicevamo in un vecchio slogan, oggi però sembrano aspirare a organizzare i roghi… Beh, io resto una strega all’antica e dico: viva la libertà e viva la fica! (PS: mi pare evidente che la mia è una opinione quantomeno minoritaria: non mi illudo di farvi cambiare idea, ma volevo mettere a verbale che non siamo proprio tutte terrorizzate di fronte alla messa a nudo della forza della nostra natura)

  3. paola says

    che stronzo!! dove si può protestare contro questo pomposo esemplare di macho??

  4. elena says

    L’operazione è oltre ogni dire. Toscani è un furbastro ignorante con un ego smisurato, e secondo me ogni protesta non fa che gonfiarlo ancora un po’, permettendogli di continuare a ripetere all’infinito la storia dell’artista provocatore che il popolino non capisce e che la censura perseguita. È passato negli anni dai miliardi di Benetton a questa associazionucola di categoria, con una comunicazione che ha una grafica e un linguaggio imbarazzanti. Gli ospiti del convegno sulla femmina sono avanzi (quasi tutti maschi) di talk show televisivi. Tutto quello che vogliono è che si parli di loro, quindi mi sembra che la peggior punizione sia l’indifferenza, che li confina nella loro irrilevanza.

  5. un uomo says

    Sono un uomo e non nascondo di amare la pornografia, ma questo manifesto e questo calendario mi fanno veramente schifo: associare il sesso di una donna alla pelle conciata è un’idea da psicopatici, mi fa venire in mente di i film horror americani, i paralume in pelle di ebreo usati dai nazisti, i souvenir in pelle di squaw dei soldati americani che trucidavano gli indiani d’America. Non è semplicemente una questione di buon gusto: queste associazioni di idee sono terrificanti, da veri e propri nazisti.

  6. Patrizia says

    Alle provocazioni di Oliviero Toscani non c’è mai fine! Purtroppo non ho ancora avuto il piacere di sentire o leggere qualche “scusa intellettuale” sulla sua scelta così discutibile. Mi sembra strano che non abbia pensato di suscitare le IRE delle donne e quindi si sarà preparato a rispondere a suon di: “ma non avete capito che siete già merce e che IO non ho fatto altro che esasperare questa situazione? Usano già il vostro corpo per qualunque oggetto da pubblicizzare e subite da anni lo scempio che ne fanno senza batter ciglio.” E poi ancora qualche altra malinandreria come è solito fare! Ho avuto quasi simpatia per lui negli anni provocatori sull’anoressia, osteggiata ma per me denunciata. Questa scelta è offensiva per il logo, che la dice lunga, e per il significato che ha di per sè. Conciata naturalmente è la nostra vita e la precarietà che migliaia di donne vivono sul lavoro e in famiglia. E come si fa, dopo tutti i fatti di cronaca NERA che riguardano le donne e i loro corpi, avere la faccia tosta di pensare ad accostarla alla PELLE CONCIATA? Orrore e “pelo” sullo stomaco, quello da rivedere e conciare!

  7. ELENA says

    RAGAZZE PERFAVORE ORGANIZZIAMO UNA PROTESTA GIOVEDI ALLA PRESENTAZIONE DEL CALENDARIO PER PITTI. ASSOLUTAMENTE! IO HO SCRITTO A TUTTE LE DONNE CHE CONOSCO. ORGANIZZIAMOCI E ANDIAMO LA!

  8. Paola says

    Non ci possono essere commenti… è semplicemente un calendario da “camiionisti” nulla togliendo alla categoria!
    Comunque ho già segnalato allo IaP perchè prenda i dovuti provvedimenti e alla ditta che si prodigherà di presentare tale scempio il 13 p. v. Speriamo di essere in tempo!
    Paola

  9. claudia mancosu says

    la pubblicità l’ho gi vista e segnalata ma scusate in basso a destra leggo veramente:” saziati da Paoloparisi e i suoi prodotti suini bagnati dal lambrusco ecc.ecc. ”
    quando la volgarità non ha limiti, è chiaramente in trucco commercilae di mmm: montatura marketing marchetta. Lapolemica sarà inevitabile perché fa troppo schifo e infatti che c’è tra gli ospiti?Sgarbi e La ripa di Meana che sono lì solo per “montare la giostra ” .
    Scriviamo allo IAP e manteniamo un basso profilo mediatico, questi inqualificabili individui non meritano ulteriore pubblicità