Questa è una canzone dedicata ad uno zio pedofilo, uno dei tanti che ha abusato della nipotina. La nipotina però non è stata creduta perchè lui, un distinto signore, nella società filopedofila nella quale viviamo risulta certamente più credibile di una bambina abusata (se pensate che alla "giornata dell’orgoglio pedofilo" hanno partecipato in tantissimi e in italia i gruppi partecipanti pare fossero 15).
Siamo nel 2010 e la situazione non è cambiata. Basta pensare alla proposta di legge che alcuni parlamentari di destra hanno fatto recentemente per depenalizzare la pedofilia di "lieve entità", dove non si capisce come loro possano distinguere una "lieve" entità da una "enorme" entità, giacchè toccare un bambino, in qualunque modo, è già un’abominio.
Ci sono varie filosofie delle quali abbiamo letto in questo periodo e tutte sono abbastanza bizzarre: [1] [2] [3] [4]
Poi c’è la sindrome inventata, la Pas, descritta da un certo Gardner, che formulava teorie abbastanza singolari sulla pedofilia.
A proposito della sindrome inventata ovvero la Pas, per approfondire:
(chi l’ha inventata, quanta parte del mondo scientifico
internazionale la giudica immondizia, quanta parte di avvocatura e
procuratori internazionali la giudicano inammissibile nei procedimenti
di affido) [1] [2] [3] [4] [5] [6] [7] [8] [9] [10] [11] [12] [13] [14] [15] [16] [17] [18] [19]
In concreto: un uomo abusa della sua bambina, viene denunciato, lui ricorre alla Pas, sostiene che la bambina direbbe bugie perchè sarebbe condizionata dalla madre che – a detta dell’uomo accusato – avrebbe qualche interesse a danneggiarlo. Sicchè la bambina non viene creduta, la madre che tentava di proteggerla viene definita una pazza e l’aguzzino, nei casi di affido, ottiene la custodia della bambina che lo stato toglie al luogo in cui è maggiormente protetta per consegnarla al suo carnefice.
Tutto questo non è fantascienza. Sta già accadendo in varie parti del mondo. La Pas è stata introdotta a vari livelli anche nei nostri tribunali, resa ammissibile da perizie e da professionisti che forse non hanno considerato gli effetti della sua applicazione. Non sappiamo se queste persone si sono chieste come sia possibile che in caso di accuse ad un padre sia il bambino (e sua madre) a diventare oggetto di un processo invece che colui che è accusato di aver commesso degli abusi. Non sappiamo come sia possibile ritenere affidabile qualcosa che favorisce gli uomini violenti e lascia privi di difesa i bambini.
Fatto sta che della introduzione della Pas nel nostro ordinamento giudiziario parla il ddl 957, in discussione al senato, presentato dal pdl. Tale ddl oppone il "presunto" diritto alla genitorialità paterna a qualunque accusa di violenza commessa dal padre. Secondo voi un uomo che ha commesso violenza domestica, che è accusato di pedofilia nei confronti della sua bambina, che è sotto processo per reati di questo genere, può mai rivendicare il "diritto" alla genitorialità?
Ecco cosa – noi, definiste moraliste, perchè inclini a pensare che le vittime meritino più attenzione dei carnefici – abbiamo letto di pedofilia in questi ultimi giorni:
Uno zio molestava la nipote di 8 anni
Vari indagati perchè sospetti di fare parte di una rete di pedofili
Due uomini accusati di aver abusato di un bambino di 10 anni
Un uomo accusato di aver abusato per anni delle sue tre figliolette
Un uomo accusato di abusi su un bambino di 5 anni
Un uomo accusato di aver violentato la figlia adottiva
Ancora uomini accusati di abusi su bambini usati per video
Un altro uomo accusato di abusi su tre bambine
Un uomo accusato di violenza sulla figlia dodicenne
Un uomo accusato di abusi sulla figlioletta di una coppia di amici
Ancora un uomo accusato di abusi sulla figlia minorenne
Un prete è accusato di abusi su 4 bambini
Un uomo accusato di abusi sulla nipotina di 4 anni
e parliamo solo del mese di luglio. Potete andare avanti da soli leggendo quello che la cronaca ci suggerisce ogni giorno sul Bollettino di Guerra
