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Libertà di critica per alcuni, ma non per tutti

http://www.youtube.com/watch?v=bYtMbwk4v1Y

Gabanelli. Vale la pena.

Poi potete leggere di questi finanzieri che mentre andavano in giro a "controllare" le immigrate abusavano di loro.

Potete leggere ancora di come hanno trattato le compagne che volevano prendersi la "libertà" di esprimere la loro opinione in quello che per una sera era stato eletto a "santuario" della libertà di espressione per alcuni, ma non per tutti [Su questo l’esaustivo e condivisibilissimo pezzo di Anna Simone].

Potete rileggere, se ne avete voglia, tutto il dibattito che è venuto fuori dalle critiche di genere rivolte alle battute di luttazzi.

E se volete potete riflettere sul fatto che dal mondo che celebra la libertà di espressione, quello che ce l’ha con il leader di destra per spostare attenzione su un leader del popolo dei giusti e degli onesti, quelli che dicono in giro che non bisogna essere di sinistra per essere antiberlusconiani ma basta essere onesti, che sa tanto di concetti inzuccherati di cultura casapoundina a rinforzare le file del popolo viola, del popolo di travaglio e di tutti quelli verso i quali ogni critica è proibita come fosse lesa maestà. Da quel mondo lì oggi ci sono piovute battute acide.

In giro per la rete c’è chi scrive che non si può criticare nella giornata in cui si celebra la libertà di critica. Non ci si può esprimere liberamente nel giorno in cui si parla di libertà di espressione. Qualcun@ ha scritto che le femministe non dovrebbero più dire, pensare, o dovrebbero occuparsi d’altro e si riferivano a questioni precise che facevano precisamente riferimento alle cose di cui si occupano le giovani fasciste.

Dunque tutto ci sembra molto lontano dalla cultura libertaria alla quale siamo affezionate e ci puzza un po’ di mentalità di destra (futuristi del terzo millennio?) e ci chiediamo, e potete chiedervelo anche voi, questo popolo di onesti, questa massa di persone che stanno alla corte di travaglio e santoro: chi cazzo sono?

Posted in Anticlero/Antifa, Omicidi sociali, Pensatoio, Vedere.


3 Responses

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  1. arte says

    Fika chi cazzo sono? sono quelli che magari militavano nel pci, anche dopo aver appoggiato l’invasione dell’ungheria nel ’56 e così via negli anni.
    sono quei pecoroni di cui è piena l’italia che seguono le tendenze: ieri pci, partito socialista, oggi silvio e come è affascinante fini

  2. Ste says

    gli avete toccato i santi. sono fedeli in processione. potrebbero fucilarvi per questo. sono un popolo in adorazione, tifosi, gente che delega la rivoluzione ad un solo uomo.
    prova a dirgli di muoversi per difendere i diritti degli immigrati e vedrai che ti dicono…

  3. Valerio says

    Sono d’accordo… Avevo scritto una piccola invettiva sulla stessa linea… Critica nei confronti degli “onesti”… e dell’imbarazzante aria di conformismo di sinistra (…inquinata) che si respira in Italia.

    http://valeriomele.splinder.com/….+per+una+notte