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Vestirsi di rosa uccide

E uccidono i compagni idioti e omofobi. Uccidono gli insegnanti che coccolano le omofobie. Uccide il bullismo. Il cyberbullismo. Uccide il gossip che non ti lascia in pace e che ti massacra e ti rende impossibile vivere così come vuoi vivere.

Gran pezzi di merda: non vi piace il rosa? Che vi piovesse rosa sulla testa tutti i giorni. Che le piazze si dipingano di rosa. Che i vostri banchi siano sporcati di rosa e che la vostra anima trasudi di rosa e perfino la vostra merda dovrebbe essere rosa perché quel rosa non è femmina e non è maschio e perché quando nelle scuole la cultura insegnerà che le differenze di genere non possono essere spunto di criminalizzazione e di violenza sarà sempre tardi.

Solidarietà a tutte le persone discriminate per il proprio genere e tanti vaffanculo a tutti e tutte quelli/e che immaginandosi machi o machisti o machiste, aderendo perfettamente ad una cultura di prevaricazione e di violenza (di genere), ritengono di avere il diritto di fare male a chiunque altr@.

Un abbraccio alla famiglia di questo ragazzo. Un abbraccio anche a te, caro, con i tuoi vestiti rosa.

Che rabbia!

Posted in Corpi/Poteri, Omicidi sociali, Sessismo.


3 Responses

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  1. rocko says

    @Anto: ma santa alla madonna:(

  2. Anto says

    “Girls can wear jeans and cut their hair short (…) ‘cause it’s ok to be a boy; but for a boy to be like a girl is degrading… ‘cause you think it’s degrading to be a girl but, secretly, you’d like to know… wouldn’t you?”. Ho voluto provocatoriamente citare una frase da una canzone di Madonna che mi è prepotentemente tornata in mente oggi al leggere di questo fatto. Questo ragazzo così tragicamente morto stava solo cercando il proprio io, come tutti fanno a 15 anni. Forse la sua identtà sessuale era femmiinile (e non c’è nulla di degradante in questo!) o forse no. Purtroppo non lo sapremo mai. Quello che è certo, è che ad un’altra persona è stato impedito di esprimere se stessa. Vergogna.

  3. lauracola81 says

    i quindicenni che hanno preso in giro quel ragazzo hanno subito dalla vita una punizione sproporzionata alla loro stupidità adolescenziale. non sono loro che vanno colpevolizzati, ma una società che non sa far altro che istillare odio verso chiunque sia “diverso”. siamo noi adulti che ci dobbiamo addossare la colpa di questa morte perché non facciamo abbastanza per insegnare ai ragazzi la tolleranza.