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Dall’ecologia della mente all’ecologia della rete

Dalle dumbles ci arriva la segnalazione di due testi interessanti, frutto della loro esperienza, discussione ed elaborazione come collettivo.

Il primo, il cui titolo è ripreso in questo post, lo potete leggere direttamente da qui. Il secondo, come frutto delle riflessioni esplicitate nel primo, si concretizza in una “Carta dei principi“, condivisibile, che le dumbles elaborano con la volontà di presentarsi alla rete e districarsi nella rete partendo da posizioni chiare e pubbliche.

Buona lettura!

Proponiamo i principi irrinunciabili, nei quali, secondo noi, le diverse soggettività di rete dovrebbero riconoscersi, al fine di rendere più chiare modalità  di relazione e di lotta comune.

Chiamiamo genericamente RETE, qualsiasi forma associativa di movimento volontariamente costituitasi o aggregatasi nel web.

La RETE:

– si basa sulla democrazia diretta e assembleare come metodo di organizzazione politica e come stile relazionale tra le varie componenti delle rete stessa;

– rifiuta il meccanismo della delega e propone la pratica della partecipazione diretta alla discussione, all’assunzione di decisioni e alla messa in pratica delle decisioni stesse;

– è indipendente da qualunque partito e/o istituzione e respinge qualsiasi eventuale tentativo di egemonia messo in atto da gruppi e/o singol*;

– fa propri i principi di solidarietà e mutuo appoggio tra le realtà aderenti per il rafforzamento della rete e il raggiungimento degli obiettivi comuni;

– afferma che, ferme restando la libertà di espressione e di azione di gruppi e singol* aderenti alla rete, le dichiarazioni rilasciate e/o gli atti compiuti a nome della rete stessa devono essere frutto delle discussioni e delle decisioni dell’assemblea (anche se virtuale);

– è Antifascista. Fa propria l’eredità della Resistenza storica contro il nazifascismo, che fu lotta per la libertà dei popoli e dei territori e per la rivoluzione sociale e si riconosce nelle varie forme di antifascismo militante (NO TAV, NO CIE, NO POLITICHE SECURITARIE,…) che combattono l’autoritarismo dello Stato che sfrutta e militarizza i territori e che utilizza la repressione contro ogni forma di dissenso e opposizione. Respinge tutte le forme d’infiltrazione di soggetti che siano riconducibili a ideologie e/o gruppi della destra neofascista, comunque mascherati;

– è Femminista. Fa proprie le lotte di liberazione delle donne e delle identità sessuali minorizzate contro il patriarcato e il fallocentrismo e per la propria autodeterminazione;

– è Antisessista. Respinge qualsiasi atteggiamento teso a discriminare, sfruttare, screditare, inferiorizzare, distruggere le soggettività, sulla base delle loro identità/orientamenti/comportamenti sessuali;

– è Antirazzista. Respinge ogni forma di discriminazione, di violenza e di paternalismo ai danni di soggetti e di comunità appartenenti a minoranze razziali-etniche-nazionali. E’ solidale con i/le migranti in lotta contro la repressione e per il riconoscimento dei diritti di esistenza.

Nell’intento di rafforzare la propria incisività, i gruppi o i singoli che aderiscono alla rete, stabiliscono i seguenti punti come elementi che ne definiscono l’identità e le pratiche di lotta.

Dumbles, estate 2012

Posted in Comunicazione, Fem/Activism.