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Da Budapest: Report dalla Conferenza Alternativa delle attiviste

*Il Radical Queer Affinity Collective* si è impegnato, durante l’8° Conferenza Europea di Ricerca Femminista a Budapest <http://www.asszisztencia.hu/gender/>, a mettere in rete le ricercatrici e le attiviste/i locali con la comunità queer e femminista internazionale. Insieme ad attivist* di Labrisz <http://www.labrisz.hu/> ONG per la visibilità lesbica, Nane <http://www.nane.hu/>, ONG contro la violenza maschile sulle donne,Patent <http://patent.org.hu/>, ONG contro il patriarcatoTransvanilla <http://transvanilla.hu/>, organizzazione transgender e Angéla Kóczé, attivista per i diritti del popolo Rom, abbiamo organizzato una “conferenza alternativa <http://rqac.wordpress.com/2012/05/17/alternativefemconference/>”: un Forum (Solidarity Forum), un sit-in con le/i percussionist* Rhythm of Resistance <http://lmv.hu/ror> e un Puszi Pussy Party, raccogliendo fondi per il progetto KLIT <http://rqac.wordpress.com/2012/03/30/call-for-solidarity-and-donations/>, sex-shop e libreria queer femminista a Budapest.

*Al Forum di Solidarietà*, il 18 Maggio 2012, hanno partecipato in 100 tra ricercatrici e attivist*, per poi ritrovarsi il giorno seguente in decine a stilare un documento importante sulla situazione ungherese ed europea. Il documento ha poi raccolto 316 firme e sarà a breve inviato al Parlamento Ungherese e alla stampa nazionale non allineata con le destre.

Questa la traduzione del documento <http://rqac.wordpress.com/2012/05/22/alternative-feminist-conference-2012-a-collective-protest-statement/>:

*Un comunicato collettivo di protesta sulla crisi dei diritti umani in Ungheria, dalle/i partecipanti alla conferenza “**The Politics of Location Revisited: Gender@2012 8th European Feminist Research Conference”.*

*Più di 500 ricercatrici/ori univerisitarie, specialiste/i archiviste e dell’informazione, esperte di politiche delle pari oppurtinità e attiviste dall’Europa e internazionali, si sono incontrate questo weekend per partecipare all’8° Conferenza Europea di Ricerca Femminista, il forum più importante per la discussione sulla ricerca scientifica femminista. *

*Vogliamo collettivamente e individualmente affermare le nostre profonde preoccupazioni sulle crescenti violazioni dei diritti umani in Ungheria. Protestiamo in particolare contro le leggi discriminatorie che prendono di mira specifici gruppi sociali e criminalizzano la povertà come, ad esempio, la legge che condanna le/i senzatetto <http://it.peacereporter.net/articolo/31579/Ungheria,+approvata+normativa+contro+i+senzatetto>. Contestiamo l’esclusione attiva delle persone Rom dalla partecipazione sociale e politica. *

*Incoraggiamo fortemente il governo Ungherese ad adottare misure per prevenire le aggressioni razziste dell’estrema destra contro le persone Rom e per prevenire la violenza e le discriminazioni contro le donne e le persone LGBTQI, ostacolate funzionalmente.*

*Come femministe vogliamo affermare il nostro forte turbamento riguardo lo sviluppo dei movimenti politici di estrema destra e la diminuzione delle libertà politiche e civili in Ungheria. Vogliamo aggiungere che ciò che accade in Ungheria è indicativo di una più estesa tendenza, che attraversa l’Europa, di crescente sessismo, razzismo, omofobia e xenofobia. *

*La comunità internazionale di ricercatrici/ori e attiviste/i sulle questioni di genere, non resterà in silenzio.*

*Noi, firmatari/e partecipanti alla Conferenza.*

*Budapest, 20 Maggio 2012.*

—>>>Budapest 18-20 maggio: Alternative Feminist Conference

Posted in Fem/Activism, Iniziative, R-esistenze.