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La donna supposta

Ce la segnala Giovanni. Non solo a fare la figura delle costipate sono sempre le donne, come se gli uomini cagassero sempre liscio. Cioè: siamo sempre noi ad avere problemi di pupù, pipì, per incontinenze varie, di denti sul marrone, di visi con le crepe da cementificare, di culi da ergere fino alle scapole, di piedi puzzolenti, di cosce affaticate, di alito brutale, di nervosismo ormonale. Siamo una chiavica. Però, questa marca di purghe è tutta intelligente e allora per non discriminare ci rende stitiche e supposte allo stesso tempo. Ché sarebbe stato oggettivamente peggio se la supposta fosse stata un uomo.

La donna supposta comunque effettivamente mi mancava. Perdipiù effervescente, sai che brivido. Su per l’ano in questa mission impossible di inizio anno.

Orgogliosamente stitiche e orgogliosamente supposte. Su, donne, ora tutte in piazza a chiedere lo stipendio per questa solida professione…

Posted in Corpi, Critica femminista, Pensatoio, Satira.


15 Responses

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  1. amara says

    A me è capitato recentemente di notare due pubblicità.

    Una è quella dell’enterogermina: la solita donna con l’intestino marcio, ma questa volta il nostro eroe è uno scattante ed energico ragazzotto che va dritto al fulcro del problema, evitando gli ostacoli del percorso. Ed ecco che con l’ultimo scatto, vince!
    Quindi il corpo malato delle donne è a disposizione sia di farmaci “maschili” che “femminili” da ingerire o infilarsi in un pertugio a caso. Ma che si tratti di un uomo. No, quelli no: quello al massimo si radono la barba con qualche pezzo di jet da combattimento…

    La seconda è la pubblicità della crema mani neutrogena: una simpatica donzella decide, in pieno inverno, di sbrinare il parabrezza della macchina a mani nude, salvo poi fare una faccia sofferente che automaticamente di fa pensare, prima ancora di renderti conto di star candendo nella trappola, “Ma è cretina?!”. Altro che i validi e possenti pescatori del Mare del Nord di qualche anno fa: quelli sì che meritavano di avere una crema che si prendesse cura della propria pelle. Insomma, quelli lavoravano, no?

    ..che depressione!

  2. Grace Sofia Ishtar says

    A vincere le competizioni mondiali di gara di rutti (ma non ricordo se sia ancora in carica o meno) è stata una donna. Ciò mi consola.

    Ma poi che genio… EVA-Q. Porta con sè anche il fantasma di un orrore grammaticale.

  3. Paolo84 says

    Mary,
    la pancetta comunque non ha a che fare con la stitichezza

  4. Mary says

    Quella del buscofen non solo è sessista ma si prende gioco di quelle che soffrono seriamente a causa del ciclo come se i loro problemi sono meno importanti di un uomo che ci deve sopprotare in quei giorni, insomma: una schifezza maschilista!

  5. Mary says

    Già eppure nello spettacolo è pieno di uomini con la pancetta…
    Mi da tristezza di questa immagine che rafforza lo steroetipo della donna=sesso debole piena di acciacchi malattie e paraonie insomma una chiavica, accettate solo se sexy e disponibili o bravi mogli che hanno un mal di testa silenzioso, basta un moment.
    Roba da medioevo

  6. Paolo84 says

    bè hai ragione Giovanni riguardo ai problemi intestinali: possono capitare pure agli uomini quindi negli spot un geppo e un Facchinetti ci starebbero bene..però i dolori mestruali un Geppo non può averli…ma lo spot del buscofen non è granchè.

  7. Giovanni says

    Quoto Mary
    Prendiamo a titolo di esempio la pubblicità activia, ma possibile che solo Alessia Marcuzzi e Geppi abbiano problemi di pancia gonfia, non c’è l’hanno pure Francesco Facchinetti (attuale compagno della Marcuzzi) o un Geppo?
    O a loro la pancia gonfia fa fichi?
    Che anche agli uomini facciano fare questi spot, senno come detto qui nel post, qui le donne rischiano di passare per chiaviche multiproblematiche, e non parliamo se hanno dolori mestruali http://www.youtube.com/watch?v=xj4uAfqQ_dc ma che immagine restituiscono?

  8. Mary says

    Non sto dicendo questo Paolo, ma sto contestando il fatto che nelle pubblicità solo le donne puzzano

  9. Paolo84 says

    X mary
    A nessuno piace puzzare, nè agli uomini nè alle donne

  10. Mary says

    E’ ancora più offensiva di quella degli anni scorsi quando un omino maschio parlante diceva alla compagna omina dell’altro bagno: la gallina ha fatto l’uovo.
    Un apubblicità schifosa come il 90% di quelle italiane dove le donne appaiono malate, sexy o mogli…
    Avete vsto quella della tipa che entra nell’ascensore e teme gli odori delle sue urine..poi mette l’assorbente ed entra nell’ascensore dove viene raggiunta da un uomo che la guarda con gli occhi languidi? una pubblicità sessista, come dire che le donne non devono mai deludere gli uomini quindi mai puzzare, mai emettere odori, mai essere brutte, mai essere anziane. Non ricordo la marca (voi la sapete?) ma io e mia madre quando l’abbiamo vista ci siamo indignate non poco

  11. antonellaf says

    Embè, certo, che un corpo estraneo penetri in un pertugio maschile può comunicare un messaggio fin troppo scovolgente…

  12. antonellaf says

    Ho visto lo spot in tv proprio ieri sera e mi ha provocato lo stesso identico fastidio, anche se su 2 piedi non sono stata a razionalizzarlo. Meno male che qualcun* altr* c’è! comincio a sentirmi sempre meno sola.

  13. titti says

    ma secondo me è un fake, è troppo assurda…

  14. Giovanni says

    Lieto di aver segnalato perché sono rimasto basito alla vista di questo spot ambiguo, io dico, ho capito che supposta è un termine femminile, e che si chiama EVAq, ma c’è ne passa all’usare una specie di donna supposta frizzante, potevano pure usare un pupazzo vero o virtuale a forma di supposta.
    I pubblicitari meriterebbero lo stesso trattamento, quello alla Hancock per capirci http://youtu.be/LONrRJBo9QU?t=1m40s
    E per fortuna i commenti del video esprimono sdegno e stupore su tale spot

  15. Serbilla Serpente says

    C’è anche la simulazione d’inserimento!