Gheddafi come altri dittatori. Non vuole andarsene. Si dichiara leader a vita. Il suo esercito spara bombe sulla folla. Si parla di migliaia di vittime. Ed è questo il personaggio con cui il nostro governo ha fatto affari e al quale ha affidato la sorveglianza della frontiera sud d’europa. Una alleanza che non si scioglie neanche adesso, nel momento in cui vediamo il ministro degli esteri italiano titubante e il ministro degli interni preoccupato soltanto del fatto di destinare all’europa la responsabilità per le persone in fuga dalle zone di guerra che arriveranno in italia. Davvero una grande prova di democrazia, non c’è che dire.
Abbiamo provato a raccontare alcune cose [qui, qui,qui,qui] e per nostro interesse, per informarci bypassando il filtro dei media nostrani dei quali ci fidiamo quasi zero, stiamo traducendo le news che arrivano direttamente dal posto.
Stiamo provando a fare una traduzione simultanea delle notizie pregnanti che leggiamo in inglese su twitter. Potete seguirci sul nostro account twitter QUI.
Per il resto sappiamo che in italia si stanno moltiplicando le iniziative di solidarietà e vi invitiamo a raccontarci delle città in cui si stanno facendo presidi a favore della popolazione civile libica.