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La libertà di essere antisessista e antifascista

Ci scrive una ragazza a proposito del suo rapporto con il padre e delle difficoltà ad essere riconosciuta come persona avente una propria identità diversa da quella paterna. Le abbiamo chiesto se potevamo condividere il suo testo sul blog perchè riteniamo che tante possano trovare dei tratti comuni. Un affettuoso grazie e un abbraccio a lei e buona lettura a voi!

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Quando il primo ad essere fascista è tuo padre!

Cara fikasicula,

so bene che questa non è la posta del cuore e non so se la mia email potrà essere di aiuto a qualcuno se non a me stessa!

sono diventata assidua lettrice del vostro blog, ma non solo….le vostre parole, le vostre argomentazioni, la maniera in cui togliete il velo a tutto il sessismo che invade la nostra cultura mi sono entrati nel sangue…ormai è cambiato il mio modo di vedere le cose, il mio modo di riflettere sugli avvenimenti, il mio spirito critico. Si è risvegliato il mio spirito combattivo, di lotta che parte dal personale, dall’esperienza quotidiana per provare a dare il mio contributo come donna.

Provo ad utilizzare il web come strumento di diffusione di informazioni, linko assiduamente i vostri post sulla mia pagina facebook e puntualmente il mio spazio virtuale viene intasato, sporcato dal punto di vista egocentrico di un uomo; sistematicamente sminuisce ciò che dico e che penso e mi impone il suo pensiero, mi costringe a dialogare con lui in una conversazione senza via di uscita. Sposta la discussione su argomenti che gli fanno comodo, su cose che non c’entrano nulla….

Quest’uomo è mio padre.

Mio padre, divorziato da mia madre, l’ha tradita, l’ha picchiata, usa abitualmente espressioni come “carne fresca” per riferirsi a donne con 20 anni meno di lui (ne ha 52 quindi parliamo di
donne più o meno della mia età, considerando che ho più di vent’anni); è iscritto ad una sezione fascista e approva le ronde; odia i rom ed i polacchi…li brucerebbe tutti (parole sue)!

Non viviamo insieme (è a tanti chilometri da me) e quando gli ho raccontato che ho lasciato il mio ragazzo e ne sto frequentando un altro mi ha detto: basta che non è negro, polacco, arabo né musulmano…. Ed il caso vuole che io stia frequentando proprio un ragazzo che viene dall’Africa.

Inutile dirvi la vergogna che provo, la rabbia che ho nei suoi confronti perché nonostante tutto un minimo sentimento di affetto x lui lo provo.

Anche oggi ho postato il vostro intervento su annozero e lui ha commentato….gli ho spiegato che quello è il MIO spazio, che il suo punto di vista NON MI INTERESSA, che io non vado a commentare i suoi link razzisti, sessisti, omofobi e violenti perché, nonostante tutto, sono rispettosa del modo di pensare altrui….ma perché lui non fa lo stesso con me? Perché deve “marcare” anche il mio territorio???

Scusate lo sfogo!!!

—>>>Per l’immagine grazie a Fastidio

Posted in Anticlero/Antifa, Corpi, Pensatoio, Personale/Politico, R-esistenze, Storie violente.


4 Responses

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  1. viviana says

    Carissima, posso dirti che questo atteggiamento non è proprio solo dei fascisti. Mio padre è comunista, o almeno lo era, poi è diventato del PD ma ha lo stesso atteggiamento di tuo padre. Non usa FB, perché con la tecnologia non ci va d’accordo, ma nelle discussioni a tavola l’atteggiamento è identico a quello che tu descrivi. Sminuisce, offende, deride, disprezza tutto ciò che gli dico… non ha mai digerito il mio essere femminista, ed infatti non fa altro che ironizzare su questo… è arrivato a dirmi che “io sono un padre liberale, per questo ti permetto di fare quello che fai” come se a me servisse il suo permesso per essere ciò che sono, come se fosse una sua concessione. Non sai la rabbia. Capisco però che la questione è diversa, perché mio padre non è fascista ma non è neanche antifascista, ormai è così confuso che avvolte avvalla frasi dette dai leghisti e poi in altre occasioni ci si scaglia su. Anch’io voglio bene a mio padre, ma questo atteggiamento è da maschilisti incalliti, da dittatori e stalker… non permetterglielo. Io lo blocco ogni volta che posso, lo controbatto alla meglio, almeno finché i toni non si fanno accesissimi e a quel punto so già dove si arriverà. Se tuo padre fa questo su FB digli che se non la smetterà lo blokkerai perché sta invadendo il tuo spazio e cosa più grave ciò che fa ti offende.
    un abbraccio grande

  2. Mary says

    i fascisti non hanno rispetto x nessuno: nè x le donne, nè x le razze ecc….
    Che schifo questi fascisti!

  3. Rachel says

    perchè non arriverà mai al grado di consapevolezza e di intelligenza (se permetti) che tu invece possiedi!

  4. purple says

    Perchè è fascista!