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Lacrime di donna per esigenze patriarcali

Ne parla tutto il web, come si trattasse della più grande scoperta del secolo. Siamo obbligate a parlarne anche noi, più che altro perché ci rifiutiamo di aderire in maniera acritica a questa massiccia operazione di marketing che vorrebbe educare le femmine a piangere come arma antistupro.

Possiamo dirlo? Si tratta di una idiozia. Se un maschio in preda a quello che chiamate “desiderio erotico” vuole farti la festa non ci sono lacrime che tengano.

Anzi le lacrime lo eccitano. Perché da sempre una donna in lacrime che si mostra fragile solletica l’ego di maschi che ne guadagnano in machismo.

Sicuramente lo sapete anche voi che in realtà tanti uomini considerano la determinazione anti erotica, e che un partner che normalmente ti vede come una roccia alle prime lacrime immagina di aver vinto l’oscar della seduzione e si lancia in una performance mai vista.

Perché le lacrime delle donne sono una iniezione di sicurezza per gli uomini che così, per grazia ricevuta, si sentono dei superman.

E tra un partner che vuole l’illusione di essere un domatore di tigri e lo stupratore sadico che non tiene conto del fatto che la sua vittima pianga, eccolo lì l’effetto delle lacrime delle donne.

Funzionali a sviluppare l’autostima traballante di maschi che non sanno guardare negli occhi donne che anche quando piangono non desiderano fare pena, solleticare l’ego o consegnarsi alla mercè di nessuno.

Uomini che in realtà hanno un rapporto con la propria dimensione erotica degna di bestie allo stato primordiale per cui vedono solo il proprio desiderio e mai quello dell’altra.

Il messaggio che passa da chi diffonde questo genere di ricerche è altamente negativo e pedagogicamente nefasto per le donne.

Ti dice che urlare, reagire, mostrare grinta e sicurezza non disinnesca la molla del desiderio di chi ti vuole male. E noi sappiamo che non è vero.

Che le donne devono imparare a combattere e smetterla di piangere. E semmai si trovassero nella situazione in cui avessero voglia di piangere che almeno non si sentano dire che c’hanno la lacrima assassina del desiderio erotico.

Ma pensa te, con tutte le cose serie di cui si potrebbe parlare in questi giorni se bisogna perdere tempo a decostruire e analizzare queste sciocchezze.

A proposito: lo sapete che gli studenti e le studentesse che hanno occupato contro la riforma Gelmini a Milano sono stati denunciati tutti?
Questo secondo voi uccide o non uccide il desiderio erotico?

Quello di chi autoritariamente ci governa no di certo.

—>>>Qualcuno ci dirà perchè non viene mai fuori una ricerca che interpreta l’urgenza sociale di determinare nelle donne il ruolo di vittime e di censurare le lacrime degli uomini?

Posted in Pensatoio, R-esistenze.


10 Responses

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  1. Serbilla says

    In televisione l’altro giorno ho sentito dire, non ricordo però in che trasmissione, forse durante il famigerato pomeriggio rai (2), che agli stupratori bisogna dire: sono incinta, sono madre, c’è mio figlio che mi apsetta a casa, perchè questo li commuoverà.
    Ma se fosse così allora i mariti non dovrebbero mai stuprare le mogli (madri), invece acade lo stesso.

  2. newsexology says

    “Ne parla tutto il web…”: allora perché voi non parlate degli articoli veramente scientifici scritti per le donne ma che vengono censurati?…
    -Vedi l’articolo e video in youtube sulla prevenzione delle violenze sulle donne: si possono eliminare solo con la prevenzione…Si deve iniziare a insegnare ai bambini, nelle scuole, il “Rispetto” e che tutti gli esseri umani, uomini e donne, sono “Persone” con gli stessi diritti…Ai ragazzi va anche spiegato quali possono essere le conseguenze della pornografia. I ragazzi (e gli uomini) devono essere informati che la visione continua di immagini o film pornografici per potersi eccitare e masturbare, può portare con il tempo, a una vera e propria dipendenza e assuefazione, quindi poi il risultato è proprio l’effetto contrario a quello voluto: la riduzione della capacità di eccitarsi mentalmente…si dovrà eliminare la “cultura del buco” (la donna oggetto: solo un “buco” per la soddisfazione maschile) che fino ad oggi ha contraddistinto l’educazione dei maschi e cominciare ad insegnare nelle scuole l’educazione sessuale in modo corretto dal punto di vista scientifico, e le basi dovranno sempre essere l’amore ed il rispetto dell’altro in ogni argomento trattato. uomini devono capire che è una illusione pensare che staranno meglio dopo essere stati con una prostituta o con ragazzini/e o dopo aver violentato o maltrattato donne e/o bambini… amare è fare felice il partner e che rapporto completo-fare l’amore = orgasmo per entrambi i partner con o senza il rapporto vaginale (definizione per tutti gli esseri umani)…. vedi in books-google (gratutito!): la sessualità umana e l’educazioner a fare l’amore…
    – dall’European Journal Obstetrics Gynecology: l’orgasmo è essenziale per la salute delle donne, rapporti sessuali senza orgasmo possono determinare patologie agli organi genitali femminili… L’orgasmo femminile è possibile averlo sempre con una efficace stimolazione sessuale da parte di tutte le donne, e ad ogni età…ogni donna ha il diritto a provare il piacere sessuale, che si può considerare un diritto umano fondamentale, contribuisce alla felicità ed è essenziale per il benessere generale…

  3. Rachel says

    questa è uno di quelle cose che non capirà mai

  4. Silent says

    Fosse così semplice, si sarebbe eliminato il problema degli stupri.

  5. statolaico says

    Mai che uno dei tagli alla ricerca beccasse questi delle ricerche inutili, e ce ne sono tante, dallo studio sullo spiegazzamento delle lenzuola a questa. Saluti, statolaico.

  6. marica says

    La denuncia contro gli studenti uccide il desiderio erotico molto più che le lacrime delle donne! A proposito di informazioni, vi informo che ho messo il collegamento a questo sito dal sito della mia sezione Dolores Ibarruri PdCI perchè? Perchè mi piace e perchè il sito è mio e lo gestisco io (come il corpo) http://www.pdci-ibarruri.it

  7. relius says

    Ovvio

  8. Mary says

    ps: perchè le donne devono essere sempre viste come oggetto sessuale?

  9. Mary says

    Che tristezza questa ricerca…
    Prima di tutto è falsa perchè non sfata alcuno stereotipo.
    Quando un bambino piange in genere gli si da della femminuccia che vuol dire secondo voi?
    perchè agli uomini di oggi piacciono ancora le donne piagnone….Gli stupratori stuprano e si eccitano a vedere le donne che piangono ad esempio.

  10. Camilla says

    Io sono convintissima che le lacrime eccitano ancora di più il maschio in crisi machista.