Skip to content


L’amor paterno

Una povera donna deve andare a lavorare, in un ristorante, per campare, mentre a casa l’uomo ubriaco le sbudella la figlia di tre anni. Mica una estranea. Ha sbudellato la sua figlioletta di tre anni con due coltellate. La bambina è in gravi condizioni e speriamo che ce la faccia.

Con tutto il rispetto per quei padri che dedicano ai loro figli tutta l’attenzione possibile, possiamo dire che in certi casi le mamme hanno proprio ragione a non volere lasciare i figli e le figlie con certi uomini. D’altronde nelle loro modalità violente perchè dovrebbero farsi scrupoli quando hanno davanti una creatura indifesa.

Scommettiamo che di questa faccenda si parlerà, se se ne parlerà dato che lo sport nazionale è censurare la violenza maschile, dando la colpa alla donna che ha osato sfacchinare la sera per campare?

Posted in Omicidi sociali, Pensatoio.


2 Responses

Stay in touch with the conversation, subscribe to the RSS feed for comments on this post.

  1. luziferszorn says

    “Con tutto il rispetto per quei padri, per fortuna tanti, che dedicano ai loro figli tutta l’attenzione possibile”
    Faccio capolino dopo un po’ di tempo. Scusate ma mi deludete. Se questi padri fossero tanti (e magari in sintonia con le madri) questa società sarebbe migliore.

  2. Paola (altra) says

    io non capisco come un genitore (di qualunque sesso) possa far del male a suo figlio, al sangue del suo sangue! se penso ai miei genitori che non mi hanno mai toccato con un dito… cerco di accettare che al mondo esistano dei mostri come quello, e mi fa una grande paura il pensiero di potermi trovarre un giorno con una persona del genere…