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Le certezze di facebook (parte II°)

Ancora un altra segnalazione a proposito di ulteriori commenti alla strage commessa da un uomo che voleva vendicarsi della sua ex moglie:

Per questo signore sterminare cinque persone, ex moglie e nuovo compagno in testa, è “comprensibile”. Anzi, questo signore sostiene che lasciare un uomo violento e rifarsi una vita sia l’equivalente della pedofilia.

Facebook però continua ad essere una fonte di grandi e originali strategie. Certe persone immaginano sia lecito fare cyberstalking su pagine contro la violenza sulle donne (la qual cosa per qualcuno è un fatto auspicabile e per qualcun altro è un fatto comprensibile). Perciò insistono nella richiesta di soppressione di queste pagine:

Una delle pagine suggerite per la soppressione.

Uno dei suggerimenti di soppressione con una diffamazione a margine (per chi ha creato questa pagina: “violente” sarebbero le pagine contro la violenza sulle donne).

Leggi anche:

La reazione mascolinista e la violenza contro le donne

Bollettino di guerra

Posted in FaceAss, Fem/Activism, Muro del Riso, Omicidi sociali, Satira.