Oggi è morta Emlou Aresu. E’ uscita di casa, ha accompagnato i figli e poi si è scontrata contro un uomo che doveva sfogare il suo odio contro una donna qualsiasi.
Emilu è morta di femminicidio, la violenza contro una donna in quanto donna. E’ morta di indifferenza, perchè qualcuno ha chiamato a lungo aiuto e nessuno si è fermato ad aiutare.
E’ morta di decreto sicurezza, perchè le ronde, le telecamere e tutte quelle boiate propagandate sulla pelle delle donne una volta di più si dimostrano per quello che sono: un apparato repressivo e di controllo per le persone che governo e amministratori vogliono reprimere.
E’ morta di una feroce legittimazione sociale che giustifica culturalmente e praticamente la violenza degli uomini sulle donne.
E’ morta perchè un tale, su un forum online, oggi scriveva "ma che c’entrava lei? era la sua ex semmai con cui doveva prendersela" e ciò significa che l’ingiustizia viene percepita solo in parte, perchè si attribuisce colpa o innocenza alle donne che muoiono vittime di violenza maschile sulla base di un metro di valutazione che corrisponde ancora al delitto d’onore, all’omicidio che lava l’offesa di una proposta respinta, di un uomo rifiutato, di uno stronzo qualunque che non ha chiaro che le relazioni bisogna viverle in due o niente.
E’ morta con il viso sfondato a pugni, come tante altre sono morte prima di lei in mille e più modi, massacrate con la stessa rabbia e la stessa tolleranza culturale da parte della società.
E’ morta perchè le donne muoiono per mano dei maschi, perchè i maschi violenti sono i carri armati che possono investirci al mattino mentre andiamo al lavoro o la sera quando siamo rientrati a casa.
E’ morta di maschio violento e se c’è qualcuno che attribuisce questa morte a qualcos’altro che non sia la violenza insita in quest’uomo Emilu è morta due volte. E noi con lei. Oggi. Ieri. Sempre.
Poi il corriere dovrà spiegarci perchè ha violato la privacy della ex ragazza dell’assassino pubblicando una sua foto.
—>>>Leggi il Bollettino di Guerra, bollettino di violenze maschili contro donne e bambini
Ieri sera sono stata meditabonda anche per un post dal Times letto su una delle nostre pagine. I commenti degli uomini inglesi mi hanno lasciata sbalordita. Mi sono resa conto che davvero la misoginia reattiva ai diritti delle donne è stata impropriamente importata in Italia per fini di marketing. In Inghilterra, vorrei dire, la situazione è ben diversa da quella italiana. Certo, il livello di rancore dei commenti era esagerato ma almeno, effettivamente, le cose lì vanno a ben altro ritmo.
Poi non riesco a tollerare la limitatezza dei maschilisti che pensano che il femminismo riguardi solo la situazione delle donne nella nazione in cui si svolgono i “dibattiti”. Insomma, in uk le donne sono più libere. Allora? Vuol dire, per questo, che il femminismo non ha più diritto di esistere in ogni angolo del mondo?
Cos’è questo “qui” e “ora”? Anche il fatto che il diritto al voto è acquisito da pochi decenni, non significa che consideriamo il rischio di un ritorno all’età oscura poi così lontano. Insomma, visti i tempi della storia, non è che mi metto a festeggiare con lo champagne l’acquisizione di un diritto e dimentico millenni di privazioni da un giorno all’altro, nè dimentico ciò che ancora manca.
Insomma, loro dicono che odiamo gli uomini. Io davvero non li odio ma quando leggo certe risposte resto sconsolata…
E non è più vero neppure che gli togliamo i soldi. Io e le mie amiche, tutte benestanti, con casa propria. Se una di noi divorzia, siamo noi a dover pagare gli alimenti ai mariti. Eppure non andiamo in giro a sfondare facce nè a perseguitare maschilisti…
Chi dice che la violenza di genere non esiste è in malafede. Io sono allibito…da ciò che è successo a questa povera donna…l’ha letteralmente massacrata…ma come si fa. Questo qui é un essere disumano, non è un uomo; i veri uomini non si comportano come dei rozzi barbari predatori.
“la fidanzata, vent’anni, alta e bionda“
Se fosse stata bassa e mora ? rossa e con la scoliosi? senza capelli e grassa? formosa e con le meches? occhialuta e tettona? (cumshot, deep troat, slave…).
Scusate ma è da quando ho sentito stamane alla radio quello che è successo che sono in paronoia, e qualcuno si permette di dire ancora che non esiste la violenza di genere?