Non entriamo nel merito della faccenda. Ci interessa il commento che ci viene segnalato e che è stato scritto a proposito di Roberta Lerici che noi stimiamo per il lavoro che fa.
Il gruppo facebook in cui appare il commento in realtà non parla di violenza sulle donne ma di molte altre cose come quella che leggete sotto.
Sotto potete vedere uno screenshot precedente, di un altra pagina facebook che NON parla di violenza contro le donne e i bambini, in cui la stessa persona chiede informazioni su Roberta Lerici:
Oddio questo intulameda lo conosco… sta su tutti i video di youtube che parlano di iniziative femministe o di violenza sulle donne… assieme a belindagatta e un piliddu rompono i maroni su facebook, su youtube, sui forum, sui blog…. sono più onnipresenti di dio…
Se digitate su google il suo nome vengono fuori un sacco di link interessanti… da brivido.
Il problema è che lo stesso soggetto ha inserito un commento identico anche sul sito di un’associazione che appoggia la legge sull’affido condiviso. Possibile che si dia credito a questi commentatori di cui non si sa nulla e che diffamano la gente che è davvero dalla parte dei bambini?
sono sempre gli stessi. qui sul blog c’è un’altro post che lo immortala mentre minaccia una nostra amica.
Guarda chi si rivede. Il soggetto mi è noto, se l’è presa anche con i miei articoli pubblicati su Informare per Resistere. Per fortuna a me ha solo rimproverato di non scopare abbastanza.
Ho mandato qualcosina sulla mail di fs 😉 ma è nulla
ciao licia,
perchè non lo mandi via mail a FaS per il muro del riso?
Io ho uno screenshot in cui lo stesso dolcissimo commentatore chiede dove abiti la Lerici, in modo minaccioso. L’ho già mostrato all’interessata. Eh sì, la policy di facebook ci difende, vero?