Molotov alle maestre

Noi di questa vicenda sappiamo quello che tutti sanno. Condanniamo in termini sociali e morali tutte le persone che fanno male ai bambini. Quindi grande solidarietà ai piccoli e ai loro genitori.

Detto ciò vorremmo capire perchè in italia l’istigazione all’odio contro le donne e il clima da caccia alle streghe abbiano potuto portare qualcuno a pensare di farsi giustizia da solo.

Le molotov alle maestre sono un fatto grave paragonabile solo a quello che è successo ai rom di ponticelli o agli attacchi omofobi, transofobi e lesbofobi di cui si sente spesso parlare.

E’ evidentemente passata l’idea, grazie alla stampa e ad una campagna mediatica misogina e sessista, che le donne siano streghe e che contro di loro non vale la stessa forma di giustizia che vale per gli "uomini" rei di delitti di ogni genere. Per le donne c’è il linciaggio, c’è l’odio allo stato puro, c’è il rogo in pubblica piazza. 

Non ci risulta che tanto sia avvenuto nei confronti dei preti accusati di pedofilia, a meno che il loro nome non fosse associato ad ambienti gay. Anzi abbiamo visto fiaccolate di parrocchiani premurosi per maschi con la tonaca che ai bambini non hanno dato schiaffi o tirato i capelli, per quanto possa essere odiosissimo veder infierire su bambini piccoli e inermi. Da quello che leggiamo le persone accusate di pedoflia avrebbero fatto molto di peggio.

Avrebbero toccato, molestato, abusato, stuprato bambini per poi trovare forme di omertà e complicità e giustificazioni dei media e collusioni sociali ad ogni livello.

La stessa cosa si può dire per i padri che vengono accusati di abusi nei confronti dei loro figli. Per loro vale la cultura del "complotto" che tanto va di moda con questo governo. Ed è una cultura che ha fatto scuola a tal punto che in italia si discute di una specifica sindrome (la pas) per impedire ai bambini abusati di essere creduti mentre denunciano gli abusi. Una tecnica che mira alla "deprogrammazione" dei bambini e alla "riprogrammazione" a misura dei genitori con i quali non vogliono stare. 

Sarebbe interessante capire come mai sembra esserci tanta omertà e complicità nei confronti dei maschi abusanti e c’è tanto odio nei confronti delle donne che commettono atti violenti che pure meritano un giudizio severo.

Forse che le due cose sono legate?