Queste sono donne che vogliono essere libere di mostrarsi per quello che sono.
Quelle di cui vi parliano in questo post invece non sono donne ma sono uteri in cammino pronti a servire la patria.
Innanzitutto un passaggio, essenziale, dal libro "Padre, padrone, padreterno" di Joyce Lussu:
"Con le donne, simili e prevedibili, ho sentito sempre una solidarietà profonda, una possibilità di amicizia senza diaframmi; purchè naturalmente, non fossero reazionarie o borghesemente frivole e ottuse.
[…]
La rabbia contro l’ingiustizia, la violenza, lo sfruttamento, trovava uno sbocco globale nella lotta contro il fascismo, nella quale ero impegnata con tutta la mia famiglia. E in questa lotta, di donne, come di uomini, ce n’erano di qua e di là. Larghe fasce di donne della piccola e dell’alta borghesia (…) contribuivano all’ascesa del fascismo. Vi erano donne nella direzione del partito fascista, (…) vi erano donne nelle squadracce fasciste e signore che applaudivano gli attacchi squadristici ai cortei (…).
E le madri, le vedove, le orfane dei caduti in guerra, che scavavano dal cadavere del loro morto ammazzato onori e prebende. C’erano le insegnanti che facevano della scuola fascista il centro più efficace di corruzione civile; c’erano le organizzatrici di massaie rurali (le donne del popolo) (…), c’erano le bigotte che passavano al prete le informazioni sulla "condotta morale e politica" dei loro vicini.
[…]
Il fascismo (…) si servì della più antica e sapiente rete di controllo che c’era in italia (…), per penetrare le famiglie si servivano delle donne."
Quindi, come vedete, le donne differiscono tra loro. E le donne di casapound sono le perfette giovani italiane nostalgicamente tendenti al tempo di mussolini. Loro preferiscono chiamarlo "tempo di essere madri" ma noi sappiamo bene cosa significa.
Se ne vanno in giro, unendosi al coro di preti antiabortisti che poi proteggono fior di pedofili, indottrinando adolescenti nelle scuole, con questo loro progetto di ripopolazione della patria su base etnica. Figli cattolici, italici, perchè la natalità italiana è ad alto contenuto di altre religioni e altre culture. Ai bambini stranieri il tetto per le classi scolastiche e l’impossibilità di accesso alle strutture e alle cure sanitarie e le donne di casapound appongono timbri sugli uteri delle donne per dichiararli patriotticamente in linea con l’adunata fascista che il loro gruppo organizza.
Queste fantastiche antifemministe hanno le idee chiarissime circa il loro ruolo e la loro funzione. Scrivono che "non ci deve essere confusione di ruoli" (capito? la femmina è femmina e il maschio è maschio. se fai confusione troverai presso le loro sedi dei post-it da incollare sulla fronte!).
Sono tendenzialmente moraliste e proclamano tolleranza zero per le donne che vendono il loro corpo (alla fucilazione?) e poi c’è il loro progetto che le amministrazioni fasciste coccolano e che le italiche fanciulle portano in giro come fosse una novità.
"Tempo di essere uteri" è una riedizione fortemente antiabortista della figliolanza patriottica mussoliniana.
Basta che leggiate come mussolini trattava le donne italiane ai suoi tempi e sapete già tutto.
Dell’attitudine conformista a servire la patria delle donne di casapound abbiamo parlato anche nel workshop: fallocrazia e corpi di servizio.
… e per concludere, noi concordiamo con le sorelle britanniche: il rOSA puzza!