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Female bashing: manicomi per le femministe e marchio di appartenenza agli uteri

Vi ricordate di "Fallocrazia e corpi di servizio"? Il primo che abbiamo fatto sul female bashing (pestaggio morale antifemminile) e sullo sfruttamento dei corpi femminili (il secondo è dedicato alla questione maschile e il terzo è in fase di ricerca – grazie ai vostri suggerimenti – inviatecene ancora). Le diapositive per il primo video le trovate QUI. Quelle del secondo stanno QUI. Ebbene: è stato censurato perchè una non meglio precisata "community" ha segnalato che il video non sarebbe adatto a minorenni. Non ce ne frega niente perchè youtube per noi è solo un veicolo. Per conservare e divulgare il nostro materiale usiamo archive.org e se vogliamo mettere online video possiamo contare anche su ngvision.org. Quello di cui però siamo certe è che tale "community" ha risposto alle sollecitazioni dei tanti maschilisti che avevano lasciato commenti offensivi (che abbiamo cancellato). Sono individui abbastanza molesti che non amano il confronto ma insistono in questa operazione di cyberstalking, oscurando, censurando, diffamando, calunniando. Il video e le immagini continueranno a circolare, come continuerà a circolare la verità.

Passando da un argomento all’altro: abbiamo scoperto un nuovo luogo in cui si parla male di noi. E’ un forum di papà separati e ieri ci hanno dedicato una intera paginetta per concludere che: "Spero che questo qualcuno sia conscio del fatto che se é ancora in giro
a dire cavolate come quelle deve ringraziare la legge n.180
". 

Non fosse stato per la 180 quindi la libera opinione delle femministe sarebbe stata "rinchiusa" dentro i manicomi. E con ciò vi siete fatte una idea di come veniva usata anche la 180 ai suoi tempi e come venivano usati i manicomi ai tempi di mussolini. Rinchiudere chi esprime una opinione diversa e chi rivendica diritti evidentemente garantiti dalla costituzione e da ogni possibile documento pubblico riferito ai diritti umani deve essere una pallino di questi tempi perchè questi personaggi non sono i soli a farvi riferimento.

Girovagando per le loro pagine abbiamo comunque scoperto un’altra discussione recente. Appena ieri vi parlavamo di come le donne dell’Idv fossero state attaccate per aver fatto una iniziativa in cui volevano rilevare i limiti della legge sull’affido condiviso. La persona che pare abbia sollecitato tutto il "baccano" scrive sul forum dei papà separati. In generale si parla delle donne dell’idv come di femministe che avrebbero invaso il partito. Ed è interessante leggere l’intera discussione perchè dà una idea di come si muovono costoro. Insieme. Per accerchiare, combattere, vincere, sconfiggere. Qualcun@ auspica perfino la nascita del partito dei padri separati (dovremmo chiedere i diritti per questa battuta).

Fatevene una ragione: non esistono più uomini a prescindere dalle loro capacità riproduttive. Esistono solo padri, pater, pater familias (A proposito, la pagina di wikipedia che descriveva con esattezza la figura padronale, violenta, del pater familias era sparita. Chissà come mai….) Ritengono che la famiglia sia un "diritto naturale" e non una scelta dei e delle singol*. Se non li rendi pater non sei una compagna degna perchè loro ottengono riconoscimento sociale e si riconoscono a vicenda solo in quanto pater (come previsto nel diritto romano cui tende il nuovo modello di diritto di famiglia ridisegnato da costoro attraverso la legge sull’affido condiviso e successivi peggioramenti). Loro nemici non siamo solo noi ma anche tutti gli uomini che non si riconoscono in questo modello sociale e tutti gli uomini che stanno cercando di fare emergere un nuovo modello di mascolinità, etero e gay, dovrebbero avvertire questo dato sociologicamente rilevante come problematico perchè impedisce loro di esistere se non in funzione del neomaschilismo patriarcale.

Tempo fa qualcun@ di noi aveva lanciato l’iniziativa di un movimento per la chiusura delle tube di falloppio. Ecco: questo è un buon momento per ridargli significato. Sarà interessante scoprire come diventeranno pater da soli. Anche se la frequente corrispondenza tra causa dei padri separati e antiabortismo fa temere che ci obbligheranno a fare figli a prescindere dal nostro diritto di scelta. Non è forse vero che negli ultimi tempi i pater rivendicano il "diritto" di decidere dei nostri uteri? 

Leggi anche:

Tutto su web sessismo, female bashing, misoginia, padri separati, nei post raccolti nell’apposita categoria.

Posted in Corpi, Fem/Activism, Misoginie, Omicidi sociali.


One Response

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  1. Licia says

    Volevo solo dirvi che il video è un po’ troppo veloce e non consente la lettura delle didascalie.
    Per il resto, credo di essere una delle poche femministe rimaste in giro e mi fa molto piacere che parliate dell’erotizzazione delle bambine.
    Sono discorsi che mi amareggiano, in fondo io ho scelto una strada insolita: né moglie, né madre, sono misantropa eppure etero. Colgo tutte le spie del terrorismo psicologico sessuale, sarà per questo che mi sono messa un po’ ai margini della società.
    Grazie per il vostro lavoro.