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Il processo per Carmela continua ad essere rinviato

Da un comunicato del movimento femminista proletario rivoluzionario che a Taranto sta seguendo questa terribile vicenda: 

E’ veramente scandaloso! Anche il 2 ottobre il processo per gli stupri subiti da Carmela, la ragazzina di 13 anni che si suicidò nell’aprile 2007 a Taranto, non è incominciato, PER LA TERZA VOLTA! – per "difetto di notifica" e il processo che vede imputati 3 uomini è stato rinviato al 5 marzo.

E’ troppo strano per essere casuale. E quindi occorre fare chiarezza su come la magistratura di Taranto si sta muovendo su Carmela di fatto in maniera omertosa, fin dal primo momento. Ma nello stesso tempo registriamo ancora una volta che anche noi siamo sole a Taranto a portare avanti questa battaglia che è per Carmela ma anche per tutte le ragazze, le donne stuprate, uccise e violentate anche dalle istituzioni.

Tutti quelli, politici, personaggi istituzionali, di associazioni, esponenti di partiti, che avevano fatto la passerella ad aprile 2007, sono, come accade sempre, spariti. Ma questo però ci fa essere ancora più determinate a portare avanti anche con la nostra piccola presenza la battaglia "Giustizia per Carmela", pur venendo spesso anche noi volutamente oscurate, dai mass media, a cui abbiamo inviato la lettera che segue.

Lettera al Direttore,

Venerdì 2 ottobre, in occasione dell’udienza del processo per le violenze sessuali subite da Carmela ancora una volta il Movimento Femminista Proletario Rivoluzionario era presente con un presidio al Tribunale, per chiedere "Giustizia per Carmela" e sostenere la battaglia che da circa 3 anni – da quando Carmela a 13 anni si suicidò – i genitori stanno portando avanti. Solo l’MFPR era presente e solo l’MFPR a Taranto sta mantenendo vivo il "grido" di Carmela, che riguarda anche tante ragazze, donne violentate nella nostra città e provincia che al massimo ricevono un trafiletto su giornali o un passaggio Tv, ma restano sole.

L’iniziativa del MFPR è anche l’unica, insieme a quella del padre [gruppo facebook], che sta svelando l’altra faccia della violenza a Carmela, quella delle istituzioni. Istituzioni che prima non hanno voluto credere a Carmela, l’hanno considerata "soggetto disturbato", l’hanno rinchiusa in Istituti spegnendole già prima la vita con l’indifferenza, la repressione psicologica e gli psicofarmaci; e ora continuano a non dare giustizia a Carmela e ai suoi genitori con una Magistratura sorda e burocratica che prima, per uno stupro fatto da minori, hanno vergognosamente concesso il "perdono" ai minorenni, ora adulti, con una lievissima condanna di "messa in prova" per 6 mesi, e oggi, per altre violenze sessuali portate avanti da 3 adulti, rinvia assurdamente per la 3° volta l’inizio del processo per un incredibile e recidivo "difetto di notifica".

Nonostante nell’aprile 2007, quando Carmela si buttò dal balcone a Paolo VI si sprecarono interventi di esponenti di partiti, di sindacati, di associazioni, di giuristi, assistenti sociali, psicologi, associazioni femminili, ecc., dopo, in tutte le occasioni in cui si è risollevata nelle aule giudiziarie la questione della violenza sessuale e morte di Carmela, in cui era necessario mostrare concretamente con la propria presenza ed iniziativa la solidarietà, di passare dalle parole ai fatti, ci siamo trovati soli noi del MFPR e i genitori di Carmela.

Allora, ci chiediamo, come mai anche questa volta, a parte qualche rara eccezione, i giornali e le TV hanno volutamente oscurato questa presenza? A chi giova un messaggio per cui le donne a Taranto o sono sole o al massimo si parla "su di loro" in convegni di "esperti", distanti dalla vita delle donne concrete? Per fortuna non è solo così. C’è chi, come noi, è presente con la propria faccia ed iniziativa nella battaglia per Carmela!

TA. 5.10.09

Per il Movimento Femminista Proletario Rivoluzionario
Fiorella Masci

Posted in Corpi, Fem/Activism, Omicidi sociali.


2 Responses

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  1. Donatella says

    Non possiamo fare qualcosa da tutta Italia?
    Una lettera da inviare a Napolitano con una raccolta di firme, per es.
    Qualcuna ha un’idea migliore?
    Ciao
    Donatella

  2. roz says

    che vergogna!!!!