Skip to content


Le accuse contro Graziella Bertozzo sono state archiviate

http://www.zic.it/zic/images/2086_a2927.jpg

Vi ricordate del Pride 2008? Vi ricordate della vicenda di Graziella Bertozzo? QUI trovate la lettera semiaperta che lei aveva scritto sulle vicende del Pride intitolandola  "Vietato calpestare le aiuole". Le accuse contro di lei sono state archiviate. Come era giusto. Ce lo racconta un comunicato di Facciamo Breccia.

>>>^^^<<<

A circa un anno dai fatti del Pride di Bologna del 28 giugno 2008, in seguito ai quali veniva fermata, Graziella Bertozzo, attivista storica del movimento lgbtiq, ha ricevuto notizia dell´archiviazione delle accuse nei suoi confronti.
L´attivista di Facciamo Breccia aveva l’intenzione di esporre, assieme ad altri/e compagni/e della rete, sul palco del Pride uno striscione con la scritta "28 giugno 1982. Indietro non si torna. Facciamo Breccia" per ricordare la "presa" del Cassero di Porta Saragozza, uno dei momenti fondativi del movimento lgbt italiano, ed era stata bloccata da volontarie del Comitato Pride e da un agente in borghese e in seguito ammanettata e portata incomprensibilmente in questura, indagata per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni finalizzate alla resistenza, rischiando così alcuni anni di carcere.

Ringraziamo anzitutto gruppi, associazioni e singoli/e che hanno espresso solidarietà a Graziella e a Facciamo Breccia e condiviso le spese legali mentre esprimiamo amarezza per chi, avendo già anticipato una sentenza colpevolista o solertemente fornito alle forze dell´ordine dichiarazioni spontanee e pubbliche a carico della supposta colpevolezza di Graziella, non voglia nemmeno oggi ricredersi.

Facciamo Breccia non può che accogliere con sollievo la notizia dell’archiviazione, anzitutto per la vita di Graziella, rivendicando contestualmente le nostre pratiche di lotta gestite sui concetti di autodeterminazione, costruzione dal basso e orizzontale e rifiuto del principio di rappresentanza, non per questo violente o prevaricatrici come rischiano di suggerire striscianti tentativi di criminalizzazione.

Coordinamento Facciamo Breccia

Posted in Fem/Activism, Omicidi sociali.


One Response

Stay in touch with the conversation, subscribe to the RSS feed for comments on this post.

  1. Lidia says

    Il nostro Paese, ahimè, si è sempre contraddistinto per la poca memoria storica e la conseguente irriconoscenza nei confronti di coloro che hanno, prima di molti altri che adesso si atteggiano a paladini/e, lottato e cercato di cambiare qualcosa, di smuovere le acque e che come Grazielle Bertozzo hanno fatto la storia del movimento omosessuale in questo Paese. E’ un dovere morale essere grati a questa straordinaria donna e un dovere civico lottare per i nostri diritti negati insieme a lei.