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Come commissariare un terremoto per decreto ed essere felici

Ecco le tendopoli per i terremotati abruzzesi in tutta la loro non-impermeabilità. Mi chiedo dove sono finite le processioni in cerca di storie da raccontare per fare audience e come mai di queste scene se ne vedono raramente.

Insomma il punto è che mentre l’italia vive con il fiato sospeso in attesa della prossima mossa per lanciare le liste elettorali del pdl, tra mogli martiri e comprovabilità dell’erezione del premier, tra icone di plastica che se pigi un bottone sanno persino fare un comizio tutto intero senza sbagliare neppure una virgola e figlie di autisti e prefetti che accedono alla politica per questione clientelare, tra monarchici che andranno in europa a rappresentare il popolo dall’alto della loro esperienza di ballerini del cha cha cha e i curriculum a punteggio alto di igiene personale e costo complessivo dell’abbigliamento. Mentre ci facciamo dettare le regole per fare politica: cose ben lontane dalla pulizia morale e dall’onestà. Mentre accade tutto questo la vita la’ fuori continua. 

Mi scuso per questo brusco risveglio ma di tempo ne avete avuto. Di gnocca s’e’ parlato. Della comprovata virilità del duce abbiamo detto. Possiamo fare allora un piccolo spot su una faccenda appena appena più importante.

—>>>DECRETO.doc

Questo è il decreto con il quale il governo decide di attribuire pieni poteri a Bertolaso per la gestione post terremoto e per la ricostruzione. Gli molla un finanziamento enorme e un altro botto di soldi vanno alle forze dell’ordine per garantire un servizio extra non si capisce di che tipo. Leggete il decreto pubblicato ieri sulla gazzetta ufficiale e poi capirete come mai è così necessario che la campagna elettorale si faccia sulla figa invece che sulle questioni reali. Di fatto si autorizza un commissariamento, come se le amministrazioni locali dovessero tutte obbedire ad un solo uomo.

Vedremo mai un bilancio trasparente pubblicato da qualche parte dalla protezione civile?

Noi continuiamo a fidarci dei ragazzi e delle ragazze di Epicentro Solidale che stanno lì a dare solidarietà dal basso, a colmare i tanti, troppi buchi lasciati dalla protezione civile e pubblicano ogni cifra in maniera chiara e leggibile assieme ai report giornalieri di quello che succede laggiu’.

—>>>Vi consigliamo di vedere i video di ByoBlu sul terremoto con testimonianze che affermano cose gravissime che per questo vengono censurate. [Video]

Per saperne di più:

Andata e Ritorno – il blog report e bilancio trasparente di alcuni volontari di Epicentro Solidale.

Epicentro Solidale – con la lista completa di quello che serve e delle cose da fare.

Indymedia Abruzzo – con tutte le notizie che non leggerete altrove

Posted in Omicidi sociali, Pensatoio.


3 Responses

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  1. Anonima says

    Ops… non avevo visto, fatto è che pubblichi troppo, mica si può leggere tutto!

  2. anonima2 says

    l’ho fatto 🙂
    ho pubblicato il comunicato delle compagne romane, le facinorosse.
    se mi mandate un altro comunicato lo metto ovunque.

  3. Anonima says

    perchè non lanci da qui un appello sui contraccettivi? purtroppo in abruzzo non ne arrivano e le resistenze nei confronti di questa campagna ci sono pure a livello universitario.