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In Lombardia si obietta anche sull’uso della spirale

Mentre quella gran donna della santanchè arricchisce questa
deprimente campagna elettorale informando il cavaliere e noi tutti che non gliela da’ (roba di altissimo livello), un’altra donna è morta
a Perugia per mano del suo ex marito. Scrivono che lui l’ha ferita e
l’ha vista dissanguarsi senza fare nulla. Poi – come tanti – ha provato
a suicidarsi. Ma come capita quasi sempre ovviamente non c’e’ riuscito.

Nel frattempo ferrara ci fa sapere che in italia "non nascono bambini a sufficienza per costruire il futuro". Già in passato il leghista Giovanardi aveva fatto una affermazione del genere
con toni un po’ più apocalittici che parlavano addirittura di
estinzione dell’umanità. Quello che a questi signori sfugge – o magari
non sfugge per niente ma è un calcolo basato su una selezione della
razza – è che in italia ci sono tante donne che continuano a partorire
ma non tutte sono italiane. C’e’ poi quel dettaglio della disoccupazione dei vivi e dei futuri nascituri che non è ancora stato risolto. Mi parrebbe quello un gran problema per la costruzione del futuro.

Nascono comunque tanti bei bambini di
tante razze e religioni diverse ed è probabilmente questo che rovina il
bel progetto di "purezza della razza" dell’onorevole leghista e
quell’altro di "supremazia dei cattolici" del novello savonarola.

Su
queste delizie
che offendono la nostra intelligenza potremo farci tante
belle risate se non fosse che il progetto di pulizia etnica assieme a
quell’altro del sorpasso dei cattolici sui musulmani sono entrambi
causa ed effetto – tra le tante altre forme di fanatismo – dell’attuale
persecuzione delle donne. 

Gli uomini pro life fanno sul serio ed è così che veniamo a sapere che in lombardia persino la spirale è stata messa al bando.
Una persona racconta che una tale dottoressa si è rifiutata di fare il suo lavoro per motivi
di coscienza perchè
"la spirale bloccando lo spermatozoo prima che raggiunga l’ovulo di
fatto esegue un aborto
". Come dire che se quando vi masturbate – voi
uomini – disperdete il seme senza usarlo per fini procreativi state
commettendo un aborto. Come dire anche che le donne dovrebbero restare
incinta tante volte quanti saranno gli spermatozoi che andranno a farle
visita. Sappiatelo: non invento nulla. Le istruzioni di cui sopra sono
tutte scritte tra i consigli ecclesiastici.

Sono
gli stessi consigli che hanno impedito a noi donne di vivere per secoli
una sessualità non legata alla riproduzione. Quindi non si potrebbe più parlare di
libera scelta in fatto di maternità e di fatto comincia ad essere
difficile persino avere accesso alla contraccezione preventiva per
evitare poi di dover scegliere di abortire.

L’accanimento che si sta realizzando in italia nei confronti delle donne può essere solo messo a confronto con quello che avviene in questo periodo in Cile,
per esempio, dove l’aborto è illegale e dove è in discussione un
provvedimento che di fatto vieta l’uso di dispositivi intrauterini e
della pillola del giorno dopo.

In Italia le denunce e le
segnalazioni fatte dalle donne sulla questione della *pillola del giorno
dopo* sono diventate una megainchiesta che al momento può essere aggiornata
con il dato di Bari, dove a quanto pare la pillola si trova senza nessuna difficoltà. Nel frattempo la ministra per la sanità chiede
che le denunce siano inoltrate presso l’Ufficio relazioni con il
pubblico del ministero e che verranno considerate in quanto gravi
inadempienze.

Ma dato che le istituzioni non hanno fatto grandi
cose per noi sino adesso e che anzi ogni tanto si fanno vive solo sulla
spinta di campagne e iniziative che in tutta italia le donne stanno
portando avanti, può essere meglio dare un’occhiata all’andamento della
campagna Obiettiamo gli Obiettori (che le Malefimmine hanno annunciato di voler portare avanti anche a Palermo), oppure alla campagna di comunicazione Adotta un consultorio che ha oramai diffuso le sue pupette in moltissime città, così come allo strenuo lavoro delle donne che in rete
lavorano per la difesa dell’autodeterminazione e della legge 194
(avviene in lombardia ma anche in toscana, in sicilia, in campania, etc
etc).

Per concludere: il giro di ferrara sta per finire e oggi lui capita per caso a Roma. Così ci sono donne che gli scrivono
per dirgli che loro preferivano che la loro madre avesse abortito. Visto
che lui le madri non le ascolta, sai mai si rendesse conto delle
idiozie che dice se prova a dare retta almeno alle figlie? Io dubito
della sua intelligenza e dubito della sua buona fede. Egli non supererà
la soglia di sbarramento prevista dalla legge elettorale ma ciò
nonostante prenderà i rimborsi elettorali e quel che è peggio è che a
pagarglieli saremo noi, con le nostre tasse.

Posted in Anticlero/Antifa, Corpi, Fem/Activism, Omicidi sociali, Pensatoio, Precarietà.


8 Responses

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  1. gioegio says

    beh non c’è da stupirsi.
    forse solo in lombardia Ferrara non è stato accolto a sassate. In particolare a Busto Arsizio, provincia di Varese, forse uno dei territori più fascisti e leghisti d’italia, ha fatto il pienone. http://www3.varesenews.it/…articolo.php?id=95677

  2. concetta says

    Io quando sento o leggo certe cose resto semplicemente allibita.Il problema che in Italia nascono troppi bambini stranieri non cattolici fa parte del più bieco razzismo e tutto il resto dell’articolo,in particolare il paragonare l’uso del diaframma o della pillola all’aborto mi fa pensare che ormai ci siamo inoltrati nelle tenebre della barbarie,della inciviltà più avvilente.il fatto poui delle continue ingerenze del vaticano su questi temi uniti al silenzio in cui si trovano da secoli in Italia i cristiani appartenenti ad altre confessioni ,fa credere a molti che tutti i cristiani siano così, cosa che non è assolutamente vero e sinceramente l’essere spesso e volentieri paragonata a quelli del vaticano mi da, come cristiana non cattolica,terribilmente fastidio perchè la penso in modo diametralmente opposto sui temi che riguardano le libertà femminili e più in generale i diritti umani.
    Concetta Melchiorre

  3. La Donna Cannone says

    Ovviamente sarà ricondotto tutto al solito raptus, no?
    Quando la smettiamo di raccontarci ca*****e e riconoscere che la famiglia è un’invenzione istituzionalizzata, che deriva da un contratto economico e che crearla pensando al principe azzurro genera solo i peggiori crogiuoli di psicopatia quatodiana? Amen

  4. il Russo says

    Boh, io al nord ci sto e non conosco una persona normodotata che sia passata alla lista di Ferrara (effettivamente non ho mai conosciuto neanche gente che votava UDC…)
    Giovanardi per l’appunto faceva parte di tale formazione, poi sulla via dei soldi di Arcore è stato folgorato e ha cambiato partito alla vigilia di questa campagna elettorale.
    Sul discorso spirale = aborto mi rifiuto di commentare, altrochè test psichiatrico per i magistrati, facciamolo agli obbiettori…

  5. Crocco1830 says

    Bisognerebbe boicottare tutti i metodi possibili, che consentono di dire sciocchezze che limitano le libertà delle persone in carne ed ossa.

  6. anselma says

    terribilmente giusto quello che scrivi, soprattutto quell’accenno al dettaglio della disoccupazione che ancora non è stato risolto. e poi gli ospedali, le cure per i disabili, nulla è stato risolto. E si preoccupano dello spermatozoo della spirale!

  7. Emanuele says

    Dunque riassumendo:

    1 – la spirale e ogni metodo di contraccezione sono aborto;
    2 – con una pippa distruggo milioni di potenziali esseri umani futuri

    Ergo ho fatto più vittime io di Hitler e Stalin messi insieme! Povero me non ci avevo mai pensato! Ringrazio Sara per avermi fatto riflettere…

  8. sara says

    era ora! bisoga boicottare tutti i metodi per ammazzare i bambini! basta aborti! La cosa che mi fa piacere è che qui al nord molti son passati dall’UDC alla lista di Ferrara, speriamo raggiunga il quorum!