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Ogni spermatozoo è sacro!

La dichiarazione di resistenza partigiana al femminile ha suscitato un gran bel dibattito. Per fortuna mi è venuto in soccorso Imprecario con la segnalazione di questo video – tratto da "Il senso della vita" dei Monty Python – che è una satira in musical della cultura cattolica in materia di sessualità.

D’altro canto tra i commenti del precedente post vi sono alcuni esempi illuminanti che definiscono con chiarezza la mentalità punitiva, coercitiva e anacronistica di chi teme di commettere un peccato e per l’appunto vuole che esista un vincolo legislativo che ridefinisca un nuovo reato.

"Se non vuoi abortire, non fare sesso!" – questo viene scritto da chi evidentemente non si è mai posto il problema di immaginare privazioni per il proprio corpo in nome della salvezza della vita di cui solo le donne dovrebbero essere giudicate responsabili. E chi ha pronunciato questa frase non si pone minimamente il fatto che si può fare sesso anche senza incontrare un pene maschile. La sessualità non è solo "riproduttiva" come la cultura cattolica vorrebbe, non è solo etero. E chi non è etero non è colpevole di sottrazione dello spermatozoo o dell’ovulo all’interesse della chiesa cattolica.

Mi si chiede l’astinenza oppure, come cultura cattolica comanda, mi si ordina di sposarmi, fare figli e tacere su tutti i miei desideri. Gli anticoncezionali non sono previsti da questo codice morale, anzi sono vietati con conseguente pericolo di trasmissione di malattie mortali come l’AIDS. Non è prevista una didattica comprensiva di una seria e puntuale educazione sessuale. Non sono previste cioè tutte le cose che possono prevenire l’aborto e di cui parla la legge 194. Infine si oppongono strenuamente all’uso della pillola del giorno dopo che eviterebbe alle donne problemi fisici non da poco. Si oppongono perchè la loro mentalità dice che dobbiamo essere punite.

Mi chiedo: ma avete mai pensato voi uomini cattolici o seguaci di ferrara a riannodarvi il pene e mettervelo sopra al camino come decorazione natalizia? Avete mai pensato di farvi una vasectomia? Perchè sapete: questo eviterebbe si l’aborto. Dato che ogni tanto il preservativo si buca, la pillola non funziona e altri metodi anticoncezionali possono fallire.

Poi c’e’ quella storia delle gravidanze che vengono dopo gli stupri. Ma già immagino che direte che l’embrione non deve pagare al posto di chi ha commesso lo stupro. L’embrione no, ma la donna che dovrà contenerlo e crescerlo a ricordo perenne della violenza subita invece si.

C’e’ anche quell’altra storia delle malformazioni. Ma se un feto è senza occhi o senza cervello che importa? Una madre "umana" deve per forza concepirlo o consentire che sia salvato. Questo voi direste con una crudeltà che davvero non ha eguali in termini di orrore ed egoismo. 

C’e’ infine chi sostiene che va tutelato perfino il DNA come cosa unica e irripetibile. Come se noi fossimo zolle di terra buone per coltivarci semini. Come se fossimo cavie da laboratorio cui vanno tolti diritti perchè siano estesi alle cellule.

Allora va bene: decidiamo di fare enti di tutela delle molecole, degli atomi, dei neutroni, dei protoni (che Imprecario dice di voler tutelare costituzionalmente).

Intanto io continuo a pensare alla mia isola, la sicilia. A mia nonna che ha provato ad usare la "umma" che ogni tanto però si bucava. A mia madre che si è dovuta far chiudere le tube del falloppio per non rischiare di restare più incinta. Penso alle donne morte per perforazione dell’utero. A quelle morte per emorragia. A quelle che hanno sofferto le pene dell’inferno perchè qualche macellaio invece che dilatare il collo dell’utero glielo ha definitivamente scassato. E mentre penso mi chiedo perchè mai la responsabilità di tutto questo non deve essere mai restituita agli uomini.

Provate a farvi un giro tra le pinnuzze dei cattolici benpensanti. Vorrò proprio vedere quante saranno ben foderate per non rischiare un concepimento e per non provocare un aborto. Facciamo un gioco: quanti sono i possessori di pinna che prima scopano appassionatamente e poi mettono mano al portafoglio – e già parliamo di quelli meno indifferenti – per mandare la loro compagna di avventure in una clinica privata ad abortire? 

Non temete di svelare la vostra identità: qui si tutela l’anonimato. Dite, dite…

—>>>Vi segnalo l’articolo di Flavia Amabile su una sorta di inutile via crucis tra gli ospedali romani alla ricerca di una pillola del giorno dopo che nessuno vuole prescrivere in quanto "obiettore". 

Posted in Anticlero/Antifa, Corpi, Fem/Activism, Omicidi sociali, Pensatoio, Vedere.


3 Responses

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  1. imprecario says

    Come non consigliare la visione di tutto il “senso della vita” peraltro è appena stato ristampato su dvd “Brian di Nazaret” sempre dei MP un film che pur non essendo stato censurato è uscito in italia con 12 anni di ritardo e che era sparito dal mercato dell’home video da almeno altri 10.
    Fika sicula apprezzerà molto la satira sull parolaismo dell in-attivismo militante 😉

  2. FikaSicula says

    non sapevo da dove viene ma lo andrò a cercare 🙂
    ringrazia imprecario che l’ha segnalato a me :*

  3. grexia says

    Grazie per la segnalazione del video. Proviene da “Il senso della vita” di Monty Python… sono fantastici. Vale la pena di vederseli tutti!