L’assemblea di singole donne e di realtà associative femminili, femministe e lesbiche, provenienti da tutta Italia, che si sono riunite in assemblea pubblica domenica 21 ottobre a Roma presso la Casa Internazionale delle Donne sulla base dell’appello diffuso dal sito www.controviolenzadonne.org
In occasione della
MANIFESTAZIONE NAZIONALE CONTRO
A ROMA SABATO 24 NOVEMBRE 2007 – ORE 14
Le donne denunciano le continue violenze e gli assassini che avvengono in contesti familiari da parte di padri, fidanzati, mariti, ex e conoscenti.
E’ una storia senza fine che continua a passare come devianza di singoli, mentre la violenza avviene principalmente all’interno del nucleo familiare dove si strutturano i rapporti di potere e di dipendenza contro le donne.
Ricordiamo che l’aggressività maschile è stata riconosciuta (dati Onu) come la prima causa di morte e di invalidità permanente per le donne in tutto il mondo.
Il tema, soprattutto in Italia, continua a essere trattato dai mezzi di informazione come cronaca pura avallando la tesi che sia qualcosa di ineluttabile, mentre si tratta di un grave arretramento della relazione uomo donna.
La violenza contro le donne non deve essere ricondotta, come si sostiene da più parti, a un problema di sicurezza delle città o di ordine pubblico. La violenza maschile non conosce differenze di classe, etnia, cultura, religione, appartenenza politica.
Denunciamo la specifica violenza contro le lesbiche volta a imporre un modello unico eterosessuale.
Non vogliamo scorciatoie legislative e provvedimenti di stampo securitario e repressivo.
Senza un reale cambiamento culturale e politico che sconfigga una volta per tutte patriarcato e maschilismo non può esserci salto di civiltà.
Scendiamo in piazza e prendiamo la parola per affermare, come protagoniste, la libertà di decidere delle nostre vite nel pubblico e nel privato. Scendiamo in piazza per ribadire l’autodeterminazione e la forza delle nostre pratiche politiche.
—>>> Articoli correlati: "Contro il separatismo. Non è una strategia che esprime le nostre molteplicità" – "Lettera sul 24 novembre da Facciamo Breccia Torino" – "Uomini? Ospiti ad una manifestazione di donne per le donne"
—>>>IMPORTANTE—>>> [La manifestazione e’ di donne per donne. Sono invitate solamente le donne. ]
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lavinia per le informazioni sui trasporti puoi andare su questo link: Controviolenzadonne
mi pare che da milano ci siano dei pulmann organizzati da Usciamo dal silenzio.
ciao
volevo sapere se eravate informate sui treni in partenza da milano per roma,se c’erano delle trattative,se c’è un treno speciale.
in ogni caso ci si vede sabato 24!
Milla cara 🙂
sul blog di controviolenzadonne.org alla voce “sommovimento femminista” trovi una discussione lunga un chilometro che parla praticamente solo di questo. tra gli altri troverai anche i miei interventi in cui dico che non sono d’accordo con questa impostazione. considero una buona cosa che si faccia una manifestazione su questo tema ma dopo lunga discussione io ho deciso che non vado.
un bacio
Ciao!!!
E’ davvero un po’ che non ci scriviamo…
Volevo chiederti una cosa: ma perchè una manifestazione rivolta solo alle donne?
Secondo me tutti dovrebbero partecipare a una cosa del genere…
ciao staff freesud :))
ma voi siete una roba seriosissima …
grazie per i complimenti
vi dico per correttezza che io non faccio scambio link. nel senso che se mi piacete vi linko senza scambio 🙂
e se è il caso vi piazzo anche tra le cattive compagnie, certo…
bacioni siculi
Consideriamo questo blog molto interessante. Vi proponiamo uno scambio link con il blog http://www.riberaonline.blogspot.com
Saremmo molto onorati di essere inseriti nella sezione dedicata alle “Cattive Compagnie”. In attesa di un riscontro. Un Saluto.
staff freesud
Si Peppe grazie!
infatti di cifre e statistiche siamo strapiene. così come di cadaveri.
ma rinfrescarci tutti la memoria ci serve.
è buono che abbia reagito così…
la cosa brutta è quando la genete legge di queste cose o addirittura peggio, le vede, e continua tranquillamente a bersi il caffè…
Sicuramente ne sarete a conoscenza, ma riflettevo su questi dati. Il 50% delle vittime degli stupri sono straniere. Due terzi delle violenze continua ad avvenire «in casa», per mano di maschi ben conosciuti. Solo il 43% dei casi segnalati si traduce in una denuncia.
Sono bastate queste poche righe per farmi andare il caffè di traverso.
eccome se ti capisco :)))
certo alba, ci vediamo a roma…
per riconoscerci facciamo adunata dietro un cartello di femminismi a sud? 😛
baci
in un mare di brutte figure e di brutti figuri … non mi lascio certo sfuggire una bella! 😛
p.s. la propaganda a voce è tosta … incredibile! … quante belle addormentate, quante giustificazioni, quanta razionalità irrazionale … etc.
“stranamente” faticoso
ci vediamo a Roma
Ottimo alba :)*
Grazie!
ci sono pure i banner se li volete mettere. sono gratis e vi fanno fare bella figura 😛
bacioni
se l’ha fatto imprecario benissimo (abbiamo lo stesso giro)!!! 🙂
faccio propaganda a voce!;)
baci
Grazie!
hai fatto benone 🙂
ciao
ho linkato questo post sul mio blog 🙂
Saluti e salute! 🙂