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Montalto di Castro: Accusati di stupro, il sindaco paga le spese legali…

Update: Il sindaco ha chiesto scusa alla ragazza! (come se bastassero le scuse)

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Ricordate la vicenda del concerto benefit a Cagliari per coprire le spese legali dei due presunti stupratori? Bene, quello che sto per raccontarvi ora è ancora peggio. Una bella sera una ragazza  – alla quale va tutta la mia solidarietà – viene stuprata da otto adolescenti. La ragazza li denuncia e il sindaco (pare che uno degli otto sia suo nipote) accorre con tutta l’artiglieria e delibera di "prestare" 5000 euro a testa (sono soldi pubblici) agli otto ragazzi per le spese legali. Motivo? Perchè gli assistenti sociali avrebbero appurato che si trovavano in scarse possibilità economiche. Molte persone allora si sono opposte (Il telefono rosa ne ha chiesto le immediate dimissioni) dicendo che per chi non si può permettere un avvocato esiste il patrocinio gratuito, la difesa d’ufficio insomma. Ma al sindaco la strada intrapresa pare la più "corretta". Gli viene anche chiesto come mai non ha ricevuto lo stesso trattamento la ragazza. Il sindaco ha risposto che lei non l’ha chiesto. Pressato da ogni parte ha dunque dichiarato che – ma non è ancora accaduto – la delibera sarà ritirata.

Cioè: se capisco bene un Comune può coprire le spese legali (per la presunzione di innocenza) di ogni accusato con un reddito inesistente, inferiore ad una certa cifra o persino non dichiarato? Quindi un mafioso sotto processo che lavora in nero e non fa certamente la dichiarazione dei redditi per denunciare i suoi guadagni sarà d’ora in poi sostenuto dalle pubbliche amministrazioni? Si può anche ipotizzare la costituzione di parte civile del comune così attento a sorvegliare che vengano rispettati i diritti dei presunti colpevoli?

La faccenda ha davvero del paradossale perchè se è vero che le famiglie accorrono in aiuto dei propri giovini in fase di sfogo ormonale e con fughe esplosive di testosterone, in questo caso è anche vero che persino i comuni (nei piccoli comuni evidentemente sono tutt’una famiglia), le amministrazioni sono lì pronte a sostenere questi "birbantelli" se è il caso.

Ma le amministrazioni non dovrebbero finanziare le case antiviolenza? Ah, l’ultima chicca: il sindaco è diessino e quindi immaginate un po’ chi è che si sta ergendo a difesa della ragazza dagli spalti dell’opposizione? Il mondo alla rovescia 🙂

Vi copio la lettera mandata alla mailing list della marcia mondiale delle donne di Anna della associazione di donne Erinna che gestisce a Viterbo, in Corso Italia – 71 tel. 0761 342056, un centro antiviolenza impegnato nell’opposizione a questo assurdo provvedimento.

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"…con i soldi pubblici il sindaco stanzia € 5000 per ogni ragazzo, uno dei presunti stupratori è suo nipote, come anticipo per pagare uno dei più cari
avvocati di viterbo (non mi pare si tratti dei contributi che sono solite
elargire, quando lo fanno, le assistenti sociali). è stato uno stupro di branco
durato tutta la notte, sono ragazzi di diciassette anni, a detta del sindaco
lavorano o sono apprendisti. certamente possono godere del gratuito patrocinio
se il reddito dei genitori non supera € 10800 annui, se non è così devono fare
come fanno tutti, specialmente le donne che hanno serie difficoltà a pagarsi un
avvocato nei casi di denuncia per violenza fisica e sessuale. Perchè non ha
stanziato la stessa cifra anche per la ragazza? lui dice "lei non mi ha chiesto
niente…"

non vogliamo che i ragazzi siano abbandonati a se stessi
,vogliamo che sia fatto tutto ciò che va fatto per il loro recupero, ma un atto
così irresponabile così imbecille da far paura, da parte di un’istituzione
pubblica quale un sindaco è, è solo da condannare e condannare senza appello, un
atto che certamente non è educativo per i ragazzi né per gli altri e le altre
fuori ad osservare , a dire che avevano ragione… lei ci stava! lei se l’è
voluta… anche il paese ha fatto branco, con in testa il suo sindaco, perchè la
ragazza non è di montalto di castro!

ma non siamo ancora stanche e
schifate di doverci giustificare? di sentire queste eterne accuse alle donne, e
alle donne che subiscono!, accuse che danno alibi a una cultura maschilista
imperante che fatichiamo a levarci da dosso?

al centro antiviolenza ci
siamo già occupate di stupro di branco, più di una volta, purtroppo (e i piccoli
paesi sono forse peggio delle città, tutto rimane sommerso) e il risultato è
stato che se la ragazza voleva sopravvivere ha dovuto andarsene, ha dovuto
lasciare le sue radici.

in nessun caso i ragazzi autori dello stupro sono
stati fatti oggetto di condanna, né preventiva, né quando lo sono stati
condannati (patteggiamento e via… liberi di circolare), non so se questo può
chiamarsi recupero, intendo recupero delle loro menti, degli aspetti positivi
della loro personalità … sono inseriti benissimo nella società, in questa
società, e non ci pare siano stati esclusi e nemmeno noi come centro
antiviolenza abbiamo detto una parola all’accadimento del fatto, per il rispetto
del corso della giustizia e soprattutto per il rispetto della ragazza a cui non
si doveva rinnovare lo schifo e il dolore, tanto poi ci penserà il processo.. e
a questo sindaco chi gliel’ha suggerito di entrare così pesantemente in scena,
di violare il diritto alla riservatezza dei presunti(!) violentatori e della
vittima certa. anche lasciare che si assumino le proprie responsabilità, e i
genitori se le devono assumere, è scuola di vita, oltre all’eventuale espiazione
da scontare.

insomma a montalto di castro da oggi in poi qualsiasi atto
delittuoso può essere difeso con i soldi del comune. vi sembra logico,
giustificabile, etico? e accusare questo atteggiamento non si può confondere con
la voglia di  mettere in atto nei confronti dei ragazzi misure che li escludano
dalla società. diciamo che con i 35000 € che il sindaco ha messo a disposizione
(un prestito!) per la difesa dei violentatori lui potrebbe fare qualcosa per la
prevenzione alla violenza nel suo paese….ma dovrebbe usare il cervello,
dovrebbe studiare gli ultimi 40 anni di storia, chissà dov’era,  dovrebbe aver
alle spalle un percoso di crescita civile e culturale, dovrebbe avere il senso
della responsabilità del ruolo, dovrebbe avere il rispetto della cosa pubblica..
ed è un DS… abbiamo di che essere angosciate.

Anna dell’associazione Erinna –
centro antiviolenza di Viterbo"

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Approfondimenti:

Processo per stupro

Il disegno di legge contro la violenza sessuale in esame

Storia della legge sullo stupro 

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Foto presa in prestito da Taranta 

Posted in Corpi, Fem/Activism, Omicidi sociali.


18 Responses

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  1. sara says

    Cara Loretta (????), anche tu non scherzi con il dono dell’onniscienza…. e della visionarietà!
    Cosa c’entra il subire, cosa c’entra la vendetta?
    Ti parlo di diritti delle donne e di violenza domestica, non è necessario subire x conoscerli

    A tutti gli amici degli imputati:
    Non è mia intenzione spostare l’attenzione dallo stupro (CHE CREDO ASSOLUTAMENTE ESSERCI STATO) all’uso generico della violenza. Il senso del mio messaggio è che se da AMICA in passato mi sono sforzata di comprendere che anche dall’altra parte ci fossero amici, disposti a confidare negli imputati, leggendo i vostri blog ho dovuto ricredermi, poiché trovo inammissibili le premesse che muovono questa strenua difesa:
    definite bravi ragazzi, innocenti e vittime persone che voi stessi ammettete aver picchiato una donna. Questa, più che una questione di fiducia negli imputati o nella vittima, diventa una questione di MENTALITA’ e io mi sento lontana anni luce dal vostro modo di pensare.

    Se avete l’abitudine di postare commenti con nik diversi (Mimmo, Loretta, un cagliaritano, una lesbica, un cittadino-a etc…) non supponete necessariamente che anche gli altri lo facciano. Io mi sono sempre correttamente firmata e ho precisato la mia posizione di persona emotivamente coinvolta fin dall’inizio. Quando stuprano “presumibilmente” una vostra amica – spero MAI – e dovete sorbirvi la sua demonizzazione e l’elogio dei suoi “presunti” aggressori, vediamo il distacco che riuscite a mostrare.
    Insultate pure chiunque abbia un’opinione diversa dalla vostra
    “velenosissima sanguisuga” Sara (sara=sara, L. se leggi spremi le meningi che ci siamo anche conosciuti)

    Passo e CHIUDO

    ci vediamo davanti al tribunale
    In bocca al lupo!!!!!!! 😉

  2. Loretta says

    senti Sara non so con chi hai avuto a che fare prima d’ora ma hai pure la presunzione di leggere il pensiero, visto che non ho ancora replicato. E non ho intenzione di farlo perché questo blog è gestito in modo disonesto! Quindi scrivi quello che vuoi e datti le risposte che vuoi! Quando ti sarai vendicata a sufficienza magari riuscirai a dimenticare ciò che hai subito! Va bene?

  3. Sara says

    Cara Loretta, vorrei rispondere a tutte le tue “domande” (o provocazioni), ma considererò quelle due che mi hanno colpito di più, perchè, a mio parere, svelano un punto di vista motlo interessante:
    – vi siete chiesti come mai erano tutti pieni di lividi?
    (tu te lo sei mai chiesta?)
    _ avete mai litigato con qualcuno?

    Vedi Loretta, se io litigo con il mio ragazzo lui NON MI PRENDE A CALCI E PUGNI, nemmeno se io sono isterica e lui ha ragione. E non lo farebbe, nemmeno se io avessi una crisi di nervi e fossi aggressiva….

    Vedi, per come la pensiamo io e il mio ragazzo:
    rissa 2 uomini contro 1 donna di 50Kg = PESTAGGIO MOLTO MOLTO MOLTO MOLTO VILE (anche se, come dite voi, lei avesse attaccato briga)

    vedi, io credo che due uomini in salute siano capaci di fermare la furia di una “psicopatica” (come dite voi) di 50 Kg SENZA PICCHIARLA, perchè non rifletti tu un po’ su questo???
    anzi perchè non rifletti anche un po’ sulla legittimità della violenza domestica?
    E, per favore, evita di ribattere che a volte è la donna ad essere violenta perchè, in questo caso, COMUNQUE SIANO COMINCIATE LE COSE, la sproporzione fisica tra le parti è evidente a chiunque

    questo solo per riprendere il tuo punto di vista….
    il mio, con tutto rispetto, è che diffido dei giornali e della TV, ma credo ad un gip più che agli amici dei “presunti” stupratori!!!

    Sara

  4. FikaSicula says

    ciao loretta,
    mi dispiace molto per il tono, il livore…
    forse sei coinvolta nella faccenda e conosci i due ragazzi. mi dispiace se la faccenda ti ha procurato un dolore. non sei stata “censurata” come dici tu. questo è un blog e dunque è assolutamente lecito scegliere quali commenti filtrare e quali no. ma nella discussione alla quale intendevi partecipare come hai visto partecipano numerose persone che esprimono una opinione simile alla tua… perchè avrei dovuto cassare giusto il tuo intervento?
    succede invece che quel post ha superato i 40 commenti e per una questione meramente tecnica non fa apparire quelli successivi. mi dispiace.
    rispetto alla questione mi spiace che tu come altre abbiate scambiato questo blog per un’aula di tribunale. la questione che abbiamo sollevato non è sul fatto in se’ quanto sulla legittimità o meno di fare un concerto benefit senza spiegare alla gente a cosa servissero i soldi. si trattava di una faccenda di trasparenza e di morale sulle iniziative benefit. Per il resto, in linea generale, accade fin troppo spesso che la persona stuprata sia oggetto di calunnie e diffamazioni. come, sempre in linea generale, avviene spesso che se una ragazza stuprata non si difende perchè non ne ha la forza allora si dice che ci stava, se invece si difende a pugni e calci si dice che è stata lei ad aggredire.
    comunque ti lascio alla tua opinione anche se – fossi in te – non spererei più di leggerla su questo blog in cui mi piace dare spazio ad altro tipo di culture un po’ meno bigotte e maschiliste e in cui non permetto più il dileggio di nessuna donna oltraggiata – e ti suggerisco di vedere questo video che a me pare essere ancora moooolto attuale. dice tanto sulla cultura per niente solidale tra donne, sulle calunnie, sui metodi di difesa, sul fare clan e sul parteggiare sempre per gli stupratori. e’ un fatto di cultura e ce lo portiamo appresso da secoli. spero che non sia il tuo caso. buona giornata!

    Ps: per tutti quelli (tale Luca) e quelle che continuano a minacciare che “risolveremo” questa questione in “privato” spero abbiate chiare le conseguenze di ogni vostra minaccia.

  5. Loretta says

    bello censurare la gente noo? Son brava anch’io così a gestire il forum!

  6. Loretta says

    Ho alcuni quesiti per tutti:
    -perché boicottare un concerto di raccolta fondi?
    -vi siete mai chiesti quante persone conoscono bene questi ragazzi?
    -sono tutti bastardi-maschilisti?
    -credete che non siano poveri e possano pagare le spese legali?
    -anche se di fatto in attesa di processo non possono lavorare?
    -sapete a quanto potrebbe ammontare eventualmente una richiesta di risarcimento da parte di questi 2 ragazzi che tenga conto del danno subito?
    -perché sostituirvi ai giudici e condannare ragazzi che devono affrontare un processo?
    -siete media-dipendenti e credete a tutte le bufale della tv?
    -siete abituati a manipolare tutto anche cià che non sapete?
    -vi siete mai chiesti cosa succederebbe se la ragazza ritrattasse?
    -credete che potrebbe farlo senza conseguenze?
    -vi siete chiesti come mai erano tutti pieni di lividi?
    -avete mai litigato con qualcuno?Maiii?
    -avete mai pensato che qualcuno un giorno potrebbe ACCUSARVI di qualcosa?
    -sono sicura che sareste SICURAMENTE colpevoli! Perché lo dice la tv perché lo dicono le statistiche perché ve lo meritate!!!

  7. Giusy says

    ma che cavolo dici? Ma lameno conosci la vicenda? Sai di cosa stai parlando? Fai schifo tu!

  8. Loretta says

    e mi riferisco a quanto sotto,
    onde evitare equivoci!

    Ricordate la vicenda del concerto benefit a Cagliari per coprire le spese legali dei due (presunti) stupratori ?

  9. sabrina says

    Ho trovato un indirizzo sul sito dei DS cliccando su “manda un’idea”:
    redazioneweb@dsonline.it

    Ho scritto:
    Oggetto: Togliete la tessera al “sindaco” di Montalto Di Castro
    Mi sembra un’ottima idea. Rimarrà ugualmente sindaco, visto l’appoggio corporativista di cui gode nel suo paese, ma almeno non potrà fregiarsi dell’appartenenza alla “sinistra”…

  10. sabrina says

    Ciao, sono Sabrina e scrivo da Bologna.
    Ho mandato un’email al “sindaco”, e invito tutt@ a fare lo stesso: sindaco@comune.montaltodicastro.vt.it
    Ovviamente senza insulti. Io ho scritto:

    Oggetto: Vergogna!
    Sicuramente immaginerà a cosa mi riferisco. Spero che persone come lei
    in futuro non abbiano più la possibilità di assumere incarichi pubblici,
    perché per farlo sarebbe necessario un senso della giustizia che lei ha
    dimostrato di non avere, che lei ha dimostrato di subordinare a
    considerazioni campaniliste e familiste, cioè a valori in ultima analisi
    fascisti. Si dimetta, o almeno cambi partito. Penso che la Fiamma
    Tricolore sarebbe adatto a lei, ovviamente a prescindere dalle posizioni
    opportuniste assunte dai partiti di destra sulla vicenda.
    Lei dovrebbe chiedere scusa a tutte le donne, e non soltanto alla
    ragazza stuprata!

    Vorrei scrivere anche ai DS suggerendo di togliergli la tessera, ma non trovo un indirizzo email consono.

    Ciao

  11. FikaSicula says

    ciao luigi,
    ti capisco perfettamente. Attento però a farti piacere la mussolini che lei spunta sempre in situazioni di donne con contraddizioni a sinistra per soffiare sul fuoco. se fa qualcosa per questa donna allora perchè poi non fa niente contro quelli con i quali si è alleata (forza nuova e nuove destre varie) che di certo moderni non sono. A me risulta che fascistoni di quell’area abbiano stuprato lesbiche, aggredito gay solo per dare una dimostrazione rivendicata politicamente. Contro quelle azioni la mussolini non ha detto mica nulla eh?
    non sfiduciarti e lotta assieme a noi per chiedere diritti che evidentemente nessuno vuole garantirci…
    il concerto lo hanno fatto gruppi minori (stanno nella locandina che è sul post). di un gruppo (forse anche di un altro) so che però saputo il motivo vero del concerto poi non hanno partecipato.
    ciao

  12. luigi says

    dico solo chje sono di sinistra ed ho manifestato stima alla Mussolini per l’iniziativa che dice di voler prendere in aiuto alla ragazza (e che spero prenda veramente ).
    per il resto che dire ?
    l’immarcimento delle persone è tale che anche chi ha una figlia femmina perteggia per quei vigliacchi che fanno queste cose.. più di così..
    Sono sfiduciatissimo
    non sapevo del concerto di Cagliari.. peggio di così ma quale cantante può essersi prestato ??? mha!!

  13. FikaSicula says

    Figurati 🙂
    il sindaco sta difendendo la decisione fino alla fine altro che vergognarsi…
    allo squallore non c’e’ proprio limite!

  14. ilsuonatorej says

    leggendo queste notizie mi vergognio di essere uomo, sarebbe bello che si vergogniasse anche il sindaco e tutta la città inquestione di esistere.

  15. FikaSicula says

    Ciao Paolo,
    si è proprio una storia squallida. E la cosa che mi preoccupa di più è che di storie così non possiamo saperne molte perchè ci sono donne che non denunciano o che non hanno una rete di protezione sufficiente attorno che consente di affrontare tutto con tanto coraggio…
    che schifo!

  16. paolo (ago) says

    Un demente? Una testa di …? Ma si sa, che viene stuprata se la cerca, no?…
    Che squallore.

  17. FikaSicula says

    Già Silvia. Io non saprei come altro definirlo 😐

  18. silvia says

    Che dire?

    SIAMO ALLO STUPRO DI STATO.