Qualche giorno fa Giulia mi scrive e mi parla di un progetto appena nato: Sorelle d'Italia. Così mi invita a far parte della crew e io – tempo due minuti – accetto con entusiasmo.
L'idea di chiacchierare di donne a più voci parodiando stili patriottici mi pare una bella sfida. Così come è davvero bello sperimentare un confronto taglia e cuci che poi è anche un incontro di presenze consolidate, di opinioni varie che senza omologarsi tendono a rappresentare una complessità che oggi pare impossibile leggere in ogni luogo, compresi anzi soprattutto quelli dove si parla di corpi e metabolismi femminili.
Oggi vanno di moda: generalizzazione e universalismi. Ghetti e nicchie di settore. Allora spunta dal niente uno spazio a opinione multipla. E a me pare una bella cosa.
Non si parla di cosmetici e carnazza in esposizione. Tette ripiene e cosce liposuzionate. Si parla di tutto con ironia e impegno, con leggerezza o apparente svagatezza. Ciascuna chiacchiera di come vede se stessa, le proprie cose e il mondo. Senza voler insegnare niente a nessuno. Senza che questa costituisca una cattedra di competenti opinioniste su faccende mestruate.
Solo donne di vario genere che si confrontano e che in ogni parola lasciano intendere di voler svelare verità negate, percezioni falsate. Ed è quello che ho letto fino ad ora: ho visto che chi scrive vuole parlare di qualcuna di queste verità confuse o neppure ammesse nel dibattito che ci riguarda. Brutte, sporche e cattive. Belle, meravigliose e differenti. Siamo individu* senza colonna sonora di "donne du du du, in cerca di guai". Senza "angolo dell'ammore" e rubrica di 'stu core. Senza "speciale donne" sulla tele nazionale per l'otto marzo. Senza mimose fra i capelli…
Non so cosa diventerà questo spazio. Per ora c'e' e ci sono anch'io assieme a tante altre. Intanto per apparecchiarmi all'ambiente corro a mettere un po' di cipria sul naso 🙂
E’ decisamente il sito più inutile che sia mai stato fatto. Quasi come hell.com. Tanto valeva farne uno sulle formiche, allora…
com’è? fammi andare a vedere …