Questo è un blog e non il newswire di Indymedia. La policy di cancellazione dei commenti è stabilita secondo criteri soggetti unicamente ad approvazione o modifiche di chi gestisce questo blog.
Non sarà permesso usare questo blog come sfogatoio di chi, protetto dall’anonimato [vedi anche: servizi di anonimato su autistici], vuole infamare e regolare i conti con persone o gruppi di persone con le quali, evidentemente, non ha il coraggio di chiarirsi faccia a faccia.
Saranno cancellati i commenti fascisti, razzisti, sessisti, molesti, strumentalmente provocatori e polemici, con insulti, con insulti anonimi, quelli con minacce di ritorsione, quelli che esibiscono crisi da trascuratezza o abbandono, quelli che definiscono lo stato d’ansia patologico e morboso di persone invadenti e/o maschiliste (non sono una psicologa, abbiate pazienza ma non posso occuparmi di voi :P).
Tra gli insulti si annovera anche la definizione (usata a mo’ di insulto): vetero femminista. Perchè? Manca di originalità. E’ roba talmente noiosa da spararsi una noce di cocco in vena. E poi, giusto per dire, non ho tempo da perdere appresso alle provocazioni inutili e idiote.
Non si accettano neppure ricatti di nessun tipo. La minaccia di infamarmi perchè non permetto di usare i commenti per buttare fango su altre persone o gruppi definisce solo la persona che compie queste azioni. Ebbene si, ti ho cancellat*. QUI non puoi urlare allo scandalo. QUI non puoi invocare l’intervento di garanti per la salvaguardia dei commenti dei vigliacchi. Dei tuoi ricatti e delle tue minacce me ne fotto. Non vieni a casa mia a dire porcate contro me e altr*. Se senti irrefrenabile il bisogno di esprimere le tue variopinte opinioni il web 2.0 ti offre una miriade di opportunità. Puoi aprire un tuo blog, fare un video e uploadarlo gratuitamente su un milione di siti, mettere online tante belle foto. Insomma: devi proprio venire a scassare le ovaie qui? :)))P
Per tutt* gli/le altre: nel blog i commenti sono temporaneamente sottoposti a moderazione fino a che quest* vigliacc* non la smette di censurare, invadendo e pretendendo aggressivamente attenzione, la possibilità di avere uno spazio di discussione e di confronto libero e costruttivo.
slavina bella,
io la penso proprio come te.
l’anonimato è un di più che non si può transformare in un di meno per quelli che vengono infamati.
E’ troppo comodo buttare merda belli nascosti dietro una tastiera. Mi fanno pena. Solo vigliacchi…
E per gli stessi motivi oppure per altri somigliano proprio a tutti quei fanghi che hanno fatto del newswire di indymedia una pattumiera.
Indymedia is dead, que viva Indymedia…
Molti baci anche a te. Qui piove che pacco che è ‘sto tempo…
sto tino e’ venuto a piangere anche sul mio blog e quando ho un attimo di tempo lo cancello anche da li’.
non sa quanto casca male con la sottoscritta, che di mobbing e infamie da tastiera ha fatto fin troppa ‘spirienza.
che dire? io per sti soggetti (e soggette, in caso) non provo che pena.
non sono mai stata innamorata del mio nome e me ne sono sempre sbattuta delle forme di autorialita’ ma l’uso che fanno certi sfigati dell’anonimato mi fa troppa rabbia e a volte ha davvero fatto i danni.
io mi firmo sempre, perche’ se ho il coraggio di esprimere una opinione lo faccio a nome mio. chi non lo fa puo’ pure stare zitto e se non ci riesce lo si aiuta, cancellandolo.
Indymedia is dead, que viva Indymedia…
molti baci da un inizio primavera che sembra l’inverno che non c’e’ mai stato.
:))))***
Bella Nto’!
Mi dispiace che il bimbo abbia la febbre. Questa è una stagione di merda e se mette i dentini poi è un gran casino. Passerà 🙂
Dagli un bacino da parte mia :*
Lo so che avrei dovuto chiamarti 😛
Appena si fa viv* di nuovo l* friggiamo a colazione 🙂
Io comunque cancello e me ne fotto, si.
Ma era bene chiarire in generale perchè mi sa che dopo la chiusura di indymedia un bel po’ di gente pensa che qui possa dare vita agli stessi flame e alle stesse scene minchione.
oltretutto non sono neppure sicura che si tratti davvero di un masculu.
Può essere anche una stronza di femmina di quelle gelose, invidiose e cattivissime che vivono solo per annientare qualcun*.
Oppure è un maschio frustrato, quantomeno confuso, paladino della difesa dei maschi che viene a provocare e ce l’ha parecchio con alcune compagne di milano (ostile e misogin* come spesso si sente altrove)
Di chiunque si tratti di sicuro sta parecchio male 😀
Consiglio una gita fuori porta, una nuotata al chiaro di luna, magari del buon sesso…
ahahahah
Ciao a presto pure a te :**
minchia!
ciao, non venivo dalle “ue parti” da un po’ di tempo: vuoi per connessioni lente o viaggetti brevi col pupo che adesso ha la febbre.
statti tranquilla, io non ho letto i commenti di merda che ti hanno fatto ma pure nel mio di noblogs alcuni ci sono andati pesante; cancella e fottitene, forse è pure giusto che questi reproessi di merda scrivano le loro boiate e poi noi le cancelliamo…poveracci.
la colpa è dell’istruzione per tutti, tutti riescono a scrivere ormai 🙂
ah, mi sono offeso! sei in pericolo e non chiami un tuo amico paesano maschi siculo (altro scherzo)…comunque, la solidarietà, donne, uomini e bambini è d’obbligo: dii a sti stronzi che mi vengano a cercare (ma chi sono rambo col testosterone terrone?)
ciao e a presto
succede che c’e’ qualcun* che ha deciso che deve buttare merda su di noi, su nostre compagne di lotta attraverso queste pagine, che butta veleno ad ogni parola accusando le donne di essere vetero femministe e molto altro e ritenendosi vittima di streghe maledette che “cattive” tratterebbero male gli uomini “poverini”.
ho cancellato un suo commento (ne aveva scritti altri due un po’ più soft che poi ho cancellato pure perchè mi ha fatto incazzare come una bestia) non fosse altro perchè sparava fango su nostre compagne e mi ha riscritto con ricatti e minacce.
il metodo lo avete visto anche voi 🙂
va’ e butta merda. da voi fa la vittima: poverino!
è cascato male. QUI le intimidazioni non funzionano. Questo è uno spazio antistupro, antimolestie, antimobbing, antimachismo, antisessismo, antipatriarcale, antistronzi e pezzi di merda. c’e’ gente che si fa un culo così per lottare contro le violazioni alla privacy, per garantire anonimato e spazi di libertà. poi arriva un testa di minchia come questo e tira fuori la pinna per fare prevaricazioni dall’ombra.
bel coraggio. bello stronzo.
Mi pare come quando un uomo stupra una donna e per intimidirla e costringerla al silenzio la ricatta dicendole che andrà in giro a dire che lei è una puttana e che se l’e’ fatta.
Ma sai cosa? uno stupro è uno stupro e lo stupratore non è mai la vittima. e le vittime degli abusi e delle prevaricazioni (fosse anche di sottrazione di spazi di libertà) non sono più quelle di una volta (ah cummara mia, non esistono più le mezze stagioni! :D) che se ne stanno zitte a subire per paura di perdere la reputazione. Do you understand, si?
Grazie alle compagne di Wendy. Grazie a tutt* :)*
Ciao fikasicula, che succede???
maschietti testosteronici all’attacco?
perchè credo che il medesimo tuo scocciatore abbia fatto incursione sul blog di wendy…sostenendosi vittima di censura!