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Manifesto Pork@

protesta-mujeresDa Abbatto i Muri:

Recentemente uno che aspira a farmi da pater familias e che diffonde il verbo sul bon ton dell’accademia della crusca bloggarola, mi ha detto che sono una blogger “poco seria”.

Io non sono mai stata una “ragazza seria” in vita mia, e lo rivendico con orgoglio, perciò figuriamoci se improvvisamente divento una blogger “seria” secondo l’idea di serietudine di un patriarca/sbirro formato 2.0.

Dato poi che mi sono stancata anche di imposizioni normative che mi dicono che dovrei occuparmi della mia “dignità” quando di essere “dignitosa”, nel senso di rispettosa delle convenzioni sociali, non ho proprio voglia, avendo a cuore principalmente la mia libertà di autodeterminare scelte e uso del corpo, direi che accolgo la proposta della mia amica VaviRiot di fare subvertising a questa roba qui e vado a scrivere un Manifesto Pork@.

Manifesto Pork@

Pork@ è godimento, passione, autodeterminazione e libertà. Pork@ se ne frega della mentalità gretta e ottusa della “brava gente”. La relazione tra Pork@ e l’ordine sociale si conclude con una leccata alla visiera del casco di un patriarca/sbirro, perché nessuno le può imporre restrizioni che le sbarrino la strada quando pensa, vive, gode, immagina e si ribella.

Pork@ non si fa controllare da nessun@. Se ti pari avanti a lei ti usa come trampolino per andare più lontano. Se tenti di arginarla Pork@ trova altre mille vie. Perché Pork@ fluisce ed è fatta di passione, vita, sangue e carne. Pura rivoluzione di intelletto e sensi.

Continued…

Posted in AntiAutoritarismi, Comunicazione, Critica femminista, Pensatoio, R-esistenze.

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#Firenze: faccia da porka al manichino nella vetrina in centro!

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Da Abbatto i Muri:

Una amica mi manda questa foto e scrive:

…volevo segnalare questa nuova bella trovata. Nel centro di firenze, in un negozio di abbigliamento hanno avuto la esilarante idea di mettere al posto della testa di alcuni manichini delle facce da maiale.
Dunque mi chiedo, è un tentativo di catturare l’attenzione delle persone cercando di inscenare qualcosa di ‘divertente’? e se il gioco è sull’antropomorfismo perché allora le teste sono solo di maiali, e non… di giraffe, cavalli, elefanti? Non ci sarà forse un tocco del classico umorismo tutto italiano di basso livello? Non ci sarà forse il sottinteso che, quella faccia di porcello su un manichino (passivo, statico, utilizzabile, manovrabile) donna voglia dire che le donne sono porcelle, maiale, scrofe? Perché infatti non ci sono anche manichini uomo con le medesime facce? Insomma, non so cosa ne pensi tu, ma a me la cosa fa incazzare parecchio.

Continued…

Posted in Animalismo/antispecismo, Comunicazione, Critica femminista, Pensatoio.


#StigmaKills #Puttanofobia #Verona: ragazzi sparano su prostitute per divertimento!

Da Abbatto i Muri:

Hai più o meno vent’anni, non sai che cosa fare, prendi la macchinetta che t’ha dato il papi, ci metti dentro gli amici e una ragazza, carichi un fucile a pallini di gomma, indossi il tuo capo firmato, forse hai il capello come il vip tronista della tv, sai tutto quello che c’è da sapere delle zone in cui prostitute e trans vanno a “battere” e in fondo andare a sparargli per divertimento è gratis. Sfoghi un po’ di razzismi e transfobia e ci fai pure un video da mettere su youtube perché la gente deve proprio vedere quanto siete braverrimi.

Quattro ragazzi “di buona famiglia”, tiene a precisare la testata giornalistica, perfino universitari, e chissà che genere di “cultura” apprendono in facoltà. Hanno colpit* sette persone, più o meno, una è stata colpita alla tempia ed è grave.

QUI potete vedere il video, con le risatine in sottofondo.

Tutto ciò accade a Verona. Anche qui, come in molte altre città italiane, si parla di ordinanze comunali contro le prostitute con multe, salate, contro le quali le sex workers si sono anche ribellate. Multe che sono state fatte anche a domicilio. Ancora oggi continua la cacciata delle prostitute dalla città in cui la #puttanofobia, contro i/le migrant* e/o trans è cosa conosciuta, e in cui le sex workers sono state via via relegate sempre più a margine.

#StigmaKills, lo stigma uccide, perché se in quella città si fosse adottata una politica un po’ diversa, senza proibizionismo e repressione, forse il puttan tour con intenti violenti si sarebbe potuto evitare. No?

Continued…

Posted in AntiAutoritarismi, Critica femminista, Omicidi sociali, Sex work.