Le nostre valutazioni politiche sui centri antiviolenza: QUI, ovvero nel post in cui vediamo che nella stessa pagina facebook viene annunciata la nascita di un nuovo sito fake, uno tra i tanti contro donne e femministe.
Ci sfugge chi siano coloro che fanno "attacchi personali" a meno che non si ritenga personale qualunque cosa abbia a che fare con la lotta contro la violenza maschile sulle donne.
Quello che però risulta molto interessante è il tono del "consiglio". Cosa avrebbero dunque da perdere le femministe che lottano – assieme agli uomini rispettosi di ogni genere umano – contro la violenza maschile sulle donne?
in uno dei siti fake, uno di quei siti con dominio copiato da un blog femminista esistente, tra una risata e una denigrazione alle femministe, si dice che noi “stavolta” non c’entriamo. quel “stavolta” ci sembra una premura della quale terremo assolutamente conto. ci teniamo pronte per “la volta” in cui un sire, al quale avremo disobbedito circa le sue disposizioni su come si fa lotta contro la violenza maschile sulle donne, ci “consiglierà” e dirà il perchè anche noi avremo “tutto” da perdere. oggi ad altre domani a noi. per il resto continuiamo a chiedere chi siano coloro che avrebbero fatto attacchi personali e che avrebbero “tutto” da perdere.
a qualunque donna venga rivolto un “consiglio” del genere, indirettamente rivolto dunque a tutte le altre per impartire una lezione di “stile” su come si fa lotta contro la violenza maschile secondo il maschilista pensiero, è comunque una cosa circa la quale vorremmo essere illuminate.
cosa sarebbe il “tutto” che avrebbero da perdere?
ps: i centri antiviolenza ci salvano la vita. toglierli di mezzo per sostituirli con progetti di revisionismo patriarcale non sta nei nostri piani politici. il nostro programma è: non si toccano. In quanto agli abusi, prima che siano citati bisognerebbe cogliere il senso che è perfettamente riassunto nel nostro post sulla censura alle donne e alle femministe che lottano contro la violenza sulle donne.
fra un pò metteranno la figa aperto, direttamente.
http://www.ansa.it/…zza_new.html_1851174545.html
il personale è politico e il politico è personale si diceva una volta.
anch’io sono curiosa di sapere cosa sarebbe il “tutto” che le femministe avrebbero da perdere.
…intanto quando gli fai un commento completo di nome e cognome non solo non ti rispondono (nessuno di questo tipo di siti o simili), ma manco ti pubblicano. Molto indicativo.