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Per IBS le parole Lesbica e Gay sono volgarità

Update: Ibs ha accettato di pubblicare l’inserzione con la variazione che viene descritta nel comunicato sotto. Certo capisco che per la casa editrice ottenere di essere comunque inseriti è una vittoria ma io alla fine forse avrei detto "no, grazie!". Content* loro, i diti e le lune…

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Da *Il Dito e la Luna*:

Per IBS le parole LESBICA e GAY sono volgarità

La casa editrice Il Dito e La Luna, che da dodici anni pubblica libri a tematica lesbica gay e transgender, si è vista rifiutare un’inserzione pubblicitaria a pagamento sul portale di Internet Book Shop.

La motivazione riferita dall’azienda concessionaria della pubblicità è che
“l’inserzione non è in linea con la politica di comunicazione del portale”.

L’inserzione oggetto di censura consisteva nelle frasi “Libri lesbici gay e transgender. Butta via i pregiudizi! Vieni a conoscere la cultura LGT”
e cliccando su tale scritta avrebbe dovuto aprirsi il catalogo dei libri de IL Dito e La Luna disponibili su
IBS.

Poiché, nonostante le nostre richieste, IBS non ci ha fornito altri elementi per comprendere le loro motivazioni, dobbiamo ritenere che il problema stia nelle parole che ci qualificano.

Si tratta evidentemente di un atteggiamento omofobico : i termini LESBICA GAY e TRANSGENDER sono parole in uso nella lingua italiana, non sono né parolacce né volgarità e ritenere che possano toccare la sensibilità di qualcuno vuol dire attribuire ingiustamente all’omosessualità e alla transessualità un valore negativo.

Significa farsi promotori, coscientemente e volontariamente, dei valori della disuguaglianza e dell’esclusione.

In 12 anni di attività, tutti spesi in nome della promozione della cultura e della visibilità di lesbiche gay e transgender, non ci è mai successo nulla di simile: partecipiamo alle maggiori fiere librarie, pubblichiamo inserzioni pubblicitarie su qualsiasi tipo di rivista, sempre indicando esplicitamente il campo della nostra azione.

Abbiamo sempre ricevuto grandi riconoscimenti per il
valore culturale, informativo ed educativo della nostra attività editoriale

e nessuno si è mai permesso di chiederci maggiore “discrezione” né
tantomeno di operare delle censure nelle nostre comunicazioni.

Dispiace che un portale come Internet Book Shop, uno dei maggiori rivenditori di libri in internet, utilizzato da milioni di lettrici e lettori italiani anche per i suoi “consigli alla lettura”, abbia una “politica di comunicazione” improntata all’ignoranza e all’omofobia.

Il Dito e La Luna si riserva di valutare se dall’operato di Internet Book Shop possano derivare ulteriori e più gravi danni ed eventualmente di agire nelle sedi opportune.

Francesca Polo
(Titolare de Il Dito e La Luna)

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COMUNICATO STAMPA
Milano, 14.12.07
La casa editrice Il Dito e La Luna ha il piacere di comunicare di aver ottenuto i necessari chiarimenti da parte di  IBS.it Internet Bookshop.
Con alcune modifiche che siamo disponibili ad apportare, IBS pubblicherà sul proprio portale l’inserzione pubblicitaria de Il Dito e La Luna contenente le parole "Libri lesbici, gay e transgender". Grazie al sostegno della rete LGBT, alle mailing list femministe e politiche, ai portali di cultura e informazione gay e lesbici, abbiamo con forza denunciato un episodio grave e ottenuto l’immediata composizione della controversia.

Francesca Polo
Il Dito e La Luna

—>>> L’immagine Boycot viene dal blog delle Figlie Femmine 🙂 

Posted in Corpi, Fem/Activism, Omicidi sociali, Pensatoio.


One Response

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  1. Pralina says

    E’ proprio il caso di dirlo… se con il dito indichi la luna, l’imbecille ti guarda la punta del dito!