Abbiamo fatto un appello e stiamo raccogliendo firme per raccontare la prevenzione della violenza. Non siamo associazioni. Siamo persone che gestiscono dei blog. Non c’è nessuno “dietro” di noi e men che meno si nascondono “dietro” di noi movimenti “violenti”.
Lo chiariamo perché con grande dispiacere leggiamo che c’è chi in rete afferma ciò (il commento è ad un post in cui si esercita il pieno diritto di critica di cui, pur non condividendo nulla, abbiamo totale rispetto).
Buona serata!
Grazie mille Guglielmo.
Ma infatti sono bugie. 🙂
Di chi non ha argomenti per dire che non è d’accordo.
Ho letto l’appello più volte prima di sottoscriverlo e l’ho condiviso integralmente.
Quanto al commento negativo, ho appreso anch’io in questo momento che FAS è diventato un’associazione … . Poi addirrittura ho appreso che ci sarebbero ben 2 movimenti violenti e quali sarebbero? Dove sono le prove?? Un abbraccio.
Diamine non sapevo che fas fosse diventato un’associazione! Mah!
L’unico movimento violento che conosco è quello delle viscere quando leggo cotali stupidaggini.
Condivido il principio dell’appello.
Purtroppo questo è il tenore del dibattito politico.
Ci siamo un po’ stancate, ecco.
Non ho parole! Ho firmato la petizione con convinzione, l’ho rebloggata e lo rifarei. Avete fatto una delle analisi più lucide che abbia mai letto proponendo la via culturale e sociale alla soluzione del problema. Condivido in toto: le soluzioni semplicemente punitive relegano il fenomeno all’emergenza, alla follia, alla passione, alla gelosia insabbiandone la vera matrice che è culturale.
Cara, la firma non è obbligatoria infatti 🙂
Ma come vedi le reazioni, a parte le critiche che sono tutte ben accette, sono veramente inspiegabili.
Un abbraccio
addirittura 2 movimenti violenti? bho la gente è scema (e in questo caso pure autoritaria tra voglia di galera e appello alle “madri italiane”). io la petizione non la firmo perché continuo a non capirne il senso perché mi pare che salti di palo in frasca e perché mettere tutte ste firmette è un po come mettere le crocette sulle schede elettorali. un modo come un altro per delegare e sentirsi la coscienza a posto. mi hanno scocciato. un po come tutto il resto a dire la verità