Il supermarket fai-da-te Bricomatt, apre un nuovo spaccio in via Sansovino a Torino.
L’evento è accompagnato da un depliant che illustra le strabilianti offerte.
La pubblicità che vedete sotto viene messa in tutte le buche delle lettere di Collegno e in alcune zone di Torino e sostanzialmente si basa su una figura di donna che trascorre tutta la sua vita al cesso.
Il water sembra il suo migliore amico e le pose sono alquanto eloquenti. Una donna comune nella vita solitamente cosa fa? Sta coi tacchi e una mini da paura e vigila attenta che il water interagisca con lei.
Non so se la pubblicità possa considerarsi offensiva o meno ma di sicuro non è un modo originale di presentare qualcosa da vendere.
Voi che ne pensate?
E ovviamente concordo con core..
Certamente il claim “liberati dal peso delle scelte in un contestodove le donne non hannoo scelta nei ruoli di genere, perche’ stereotipate, e’ inquietante e subliminale…
mah nella prima immagine la donna è china sul water mentre vomita? e la scritta reca: liberati dal peso dei rifiuti. Oddio sembra quasi un fake…
una pubblicità pro-bulimia. che strazio.