Napoli.
L’altro giorno sono passata accanto a un negozio di porte e infissi, attaccata a una grande vetrina c’era una pubblicità, molto evidente, che avevo già visto, questa:
Ero certa non solo di averla già vista, ma che fosse stata anche sottoposta allo IAP, e che
questo l’avesse giudicata sessista. Infatti, quando ho inserito il “claim” nel motore di ricerca + la parola “iap“, immeditamente mi è uscita la nota, questa qui, che dice:
Ingiunzione | n. 25/2012 del 23/3/2012 |
Nei confronti di | Centro Porte Italia srl |
Prodotto | infissi e serramenti |
Mezzo | affissioni |
Articoli violati | 10 |
Il Presidente del Comitato di Controllo, visto il messaggio pubblicitario “Rotondità attraenti e moderne”, rilevato su affissioni diffuse nella città di Napoli nel mese di marzo 2012, ritiene lo stesso manifestamente contrario all’art. 10 – Convinzioni morali, civili, religiose e dignità della persona – del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.Per promuovere l’attività di un’azienda produttrice di infissi e serramenti, la comunicazione pubblicitaria mostra il profilo di una donna a quattro zampe davanti ad una vetrata, intenta a scrivere su un computer posto a terra, mentre il claim recita “Rotondità attraenti e moderne”.L’organo di controllo rileva come il messaggio sia offensivo della dignità della donna. L’utilizzo dell’immagine della donna ha infatti l’unico intento di colpire l’attenzione del pubblico e dare senso all’headline, con una commistione di piani donna/prodotto che non è accettabile. Tutto ciò in spregio a quanto espressamente previsto dall’art. 10 del Codice, secondo cui “la comunicazione commerciale deve rispettare la dignità della persona umana in tutte le sue forme ed espressioni”.La carica svilente del messaggio è sottolineata dal claim, che instaura una sovrapposizione tra la donna e il prodotto pubblicizzato, che amplifica i profili di contrasto con il Codice. Nessun altro elemento, infatti, giustifica la scelta creativa di accostare le rotondità del corpo femminile e le caratteristiche di infissi e serramenti in questione, come spiega lo slogan.
Quindi lo IAP è intervenuto a marzo per il Centro Porte Italia srl, solo che adesso il negozio ha un altro nome, Gruppo Navarra, qui:
Il fatto che prima quel negozio si chiamasse Centro Porte Italia ce lo testimonia Google map:
Come mai la pubblicità che l’Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria aveva bocciato è ancora lì?