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Fornero alla scoperta della Questione Meridionale

Da Skybia:

Qui trovate la lettera al Quotidiano della Calabria scritta dalla madre di Lucia, la ragazza di 28 anni, che si è tolta la vita il 4 aprile scorso lanciandosi dal balcone della sua abitazione a Cosenza.
http://ilquotidianodellacalabria.it/news/il-quotidiano-della-calabria/349994/-Lucia-voleva-solo-vivere–nella-sua-Calabria-.html

(Qui un commento di Laura su questa brutta vicenda)

e nello stesso giornale in prima pagina la Fornero parla di shock rispetto alla sua visita in calabria “Ne ho ricavato uno shock, uno shock forse ingenuo. Ci vuole una convergenza tra Nord e Sud che negli ultimi anni abbiamo perso. Qualcosa deve cambiare. Penso che questa storia che è andata avanti per 150 anni è ora che finisca».
http://ilquotidianodellacalabria.it/news/il-quotidiano-della-calabria/350088/Il-ministro-Fornero—La-visita-in-Calabria-e-stata-uno-shock-.html

ora questa (finta) ingenuità è imbarazzante, come si fa a pensare che la soluzione sia solo e soltanto da rintracciare nella crescita? come si può così colpevolmente rimuovere dai discorsi le radici storico politiche della questione meridionale, quella che Gramsci legge come terreno di scontro fra “egemonie”, scontro fra diversi progetti di sviluppo del Mezzoggiorno e di governo del paese? con che faccia si continua a far finta di non sapere/vedere che da sempre il sud ha rappresentato e rappresenta un territorio da depredare, dove razzie e abusi erano e sono funzionali allo sviluppo del nord, esattamente come si faceva con le colonie?
solo una riflessione a latere dettata dalla rabbia il discorso è ovviamente molto più complesso e sfaccettato…

Posted in Omicidi sociali, Pensatoio, Precarietà.


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