Skip to content


Il papà di Stefania Noce ai maschilisti: Non in suo nome!

—>>>Aggiornamento al 17 gennaio: Leggi il nuovo post!

Da due giorni, mentre raccontiamo del numero altissimo di vittime della violenza maschile, che oggi sono diventate #12 per il 2012, denunciamo (QUI e QUI) il fatto che la pagina NO ALLA VIOLENZA SULLE DONNE (pagina facebook di 400mila e rotti affiliat*), gestita da maschilisti e padri separati, antiabortisti, misogini, lesbofobi e costantemente impegnati a evitare di parlare di lotta contro la violenza sulle donne, a diffamare le femministe, a divulgare link di cloni peggiorativi dei blog che lottano contro la violenza sulle donne, a parlare male delle donne uccise imputando quelle morti al fatto che sarebbero state cattive con gli ex mariti, a parlare malissimo dei centri antiviolenza e mille altre cose ancora che potete verificare voi stess*, in quella pagina, insomma, dove i padri di figlie uccise da uomini violenti valgono meno di zero, viene strumentalizzato il nome di Stefania Noce, vittima di un brutale femminicidio compiuto dal suo ex fidanzato, per accreditare gli argomenti che Stefania avrebbe certamente aborrito.

E’ stata creata una pagina su Stefania che in due giorni, da che abbiamo segnalato la questione, ha cambiato vari nomi. L’ultimo scelto è un’offesa già dal titolo (ricordiamola… senza polemiche). Stefania era una combattente, una femminista, una laica, e si ritrova in una pagina che pare la fiera delle banalità e sa di muffa stracolma di moderazione. Ricordiamola senza polemiche? Il modo per ricordare una combattente è combattere per le cause per cui lei si è battuta. E dato che lei non c’è più ciascun@ di noi è chiamat@ a fare in modo che il suo nome resti fedele alla sua storia. Oltretutto: quello che sappiamo è che chi gestisce la pagina fake sulla violenza sulle donne ha l’abitudine di attivare pagine fuorvianti per poi continuare a diffondere contenuti misogini, antifemministi e sui padri separati.

[Prima versione della pagina, le altre le trovate subito in basso]

Il papà di Stefania, certamente addolorato e sicuramente ancora più turbato del fatto che in un momento di così grande dolore qualcuno possa avere anche il solo pensiero di strumentalizzare il nome di sua figlia in questo modo, è intervenuto sulla pagina dei maschilisti per chiedere in modo eloquente che non venga MAI più fatto il nome di sua figlia.

Di contro ha trovato risposte vaghe, non c’ero e se c’ero dormivo, e infine chi gestisce la pagina dopo aver cancellato un po’ di commenti sparsi, che noi avevamo comunque screenshottato, dopo aver evocato magici “problemi tecnici”, l’ha messa in standby (opzione “visibile solo agli admin”, così ha fatto anche con la pagina su Stefania) per avere il tempo di cancellare, rassettare e forse informarsi con l’avvocato e poter dare una delle sue risposte cicliche (“siamo stati diffamati… siamo sotto attacco… querelemo e bla bla bla”) e chissà che altro. Badate: le pagine dei maschilisti non sono state cancellate da nessuno. Le ritroverete nei prossimi giorni, come sempre.

Gli verrà mai in mente che deve solo mollare il nome di Stefania e continuare la sua crociata antifemminista e integralista senza strumentalizzare una donna vittima di quel genere di uomini che in quella pagina trovano giustificazione e conforto?

Con la disponibilità del papà di Stefania, al quale manifestiamo la nostra più grande solidarietà e al quale rivolgiamo, a lui e a tutte le persone alle quali Stefania era cara, un abbraccio sincero, pubblichiamo gli screenshot dell’intera conversazione, almeno fino a quando la pagina è stata visibile.

Posted in FaceAss, Misoginie, Omicidi sociali, R-esistenze.


9 Responses

Stay in touch with the conversation, subscribe to the RSS feed for comments on this post.

  1. Cip says

    Grazie, allora tutto a posto! Scusate ma era tardi ed ero talmente incazzata dopo una serata di letture di trollaggi vari che evidentemente mi era venuta un po’ d’ansia 🙂

  2. cybergrrlz says

    addirittura alieno? 🙂 se è noblogs è il nostro e qui siamo in tant* a scrivere e il linguaggio non è mai uniforme. per la schermata che richiede la licenza acquisiscila e vai avanti. è tutto ok.

  3. Cip says

    Scusate, ma il secondo link alla seconda riga (il secondo “QUI”) rinvia ad un articolo di femminismo a sud o di un vostro clone? Perché explorer me lo segnala come privo di autorizzazione, e aprendolo trovo un articolo che usa un linguaggio decisamente alieno da quello di femminismo a sud. Per favore qualcuno faccia questo controllo!

  4. Mary says

    Spero che vengano denunciati, hanno superato ogni limite queste carogne

Continuing the Discussion

  1. Sylia: Un Blog "per caso" linked to this post on Luglio 9, 2012

    […] dichiarando che la violenza “loro” la istigano e se la cercano [es. link: Stefania Noce], continuando poi a postare solamente notizie su “donne crudeli”, o su uomini/bambini […]

  2. STEFANIA NOCE: NON IN SUO NOME. AGGIORNAMENTO! | il marxismo libertario linked to this post on Gennaio 17, 2012

    […] un aggiornamento a proposito della strumentalizzazione del nome di Stefania Noce   da parte di chi gestisce la falsa pagina NO ALLA VIOLENZA SULLE DONNE, maschilist* e padr* […]

  3. [Link]Non in suo nome « Fabio Macori linked to this post on Gennaio 16, 2012

    […] Potete leggere il post a questo link. […]

  4. Un regalo… di lotta! « Meno e Pausa linked to this post on Gennaio 16, 2012

    […] Eccolo: Il papà di Stefania Noce ai maschilisti. Non in suo nome! […]

  5. Antiviolenza » Blog Archive » Il papà di Stefania Noce s’inc** su Fb linked to this post on Gennaio 16, 2012

    […] con sommo piacere che pubblico sul mio blog l’articolo apparso sul sito di Femminismo a sud, dal titolo “Il papà di Stefania Noce ai maschilisti: Non in suo nome!”, in cui viene […]