Non è solo il ministro che vuole uccidere i/le No Tav. C’è anche qualcuno del Pd, un deputato di quelli che guadagnano migliaia di euro al mese, che sulle due ragazze arrestate con accuse strampalate e una montagna di balle di contorno, si permette di dire, lui a loro, che dovrebbero andare a lavorare in cantiere. Su quello che dovrebbe essere inflitto a quelli come lui che hanno la strizza al culo sulle lotte e hanno scordato, o non l’hanno mai saputo, che significa lottare per difendere il valore di una idea e i principi e i valori sui quali dovrebbe reggersi un paese qualunque di un mondo qualunque, vi risparmiamo. Perché tanto, quelli come lui fanno solo finta di stare all’opposizione ma nei fatti sono culo e camicia con i ministri autoritari che al pari di Cossiga hanno il dono della preveggenza e evocano il morto per averne sulla coscienza più d’uno tra i cittadini e le cittadine che lottano per i propri diritti.
Quando andate a votare, semmai non vi sia ancora passata la voglia di andare a votare, ricordatevi chi sono queste merde del Pd, uno per uno, per ogni frase detta e per ogni leccata al posteriore dei potenti che hanno dato. Ricordatevi che mentre c’è gente inerme che viene massacrata da sbirri pagati per uccidere questi si sono schierati dalla parte degli assassini. Dalla parte dei violenti. Dalla parte di chi ruba speranze e pane e futuro alle persone come noi.
Noi mandiamo tutta la nostra solidarietà alla gente che lotta lassù e un abbraccio stretto e caldo per Marianna Valenti ed Elena Garberi, che se volete scrivere e comunicare con loro potete mandare lettere e telegrammi all’indirizzo segnato QUI, perché non sono sole, queste due donne straordinarie, invece il piddino e tutti quelli come lui soli lo sono sempre stati e lo saranno sempre.
Per Marianna ed Elena un presidio a Torino, ore 18.00, Piazza Castello, previsto per questo lunedì, 12 settembre. Siateci!
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