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Se sei donna e un uomo tenta di ucciderti, nessuno ti prende sul serio!

Delle due donne che sono state uccise poche ore fa si sta parlando, solo marginalmente, di una delle vittime per le modalità in cui ancora una volta si è svolto il delitto.

Anna Rosa Fontana come Emiliana Femiano e molte altre prime di lei.

L’ex convivente di Anna Rosa l’aveva già mandata in coma. Era stato arrestato e condannato per tentato omicidio. Si è fatto solo 20 mesi di galera, quattro in carcere e 16 ai domiciliari.

Se per lui erano state pensate tutte le scorciatoie del caso per lei invece non c’era stata nessuna attenzione.

Nessuno l’ha ascoltata. Neppure quando lui ha ricominciato dopo essere uscito di galera a perseguitare lei e i suoi figli.

Anna Rosa l’ha denunciato e il giudice ha decisi di intimargli di starle lontano, come se un semplice avvertimento potesse tenere mai lontano un assassino.

Dopo anni di molestie lui la vede con un altro e l’aspetta sotto casa per ucciderla. Assiste al delitto il figlio di diciassette anni.

Ancora una volta, come per Emiliana, leggiamo di una madre disperata che chiede perchè mai possa essere accaduto. Perchè non si sia riusciti a prevenire un delitto annunciato. Perchè nessuno abbia aiutato Anna Rosa. Perchè le donne restano sole di fronte a questi assassini trattati con comprensione e irresponsabilità dalle istituzioni. Perchè una donna che vive sotto costante minaccia di un individuo del genere non abbia diritto ad essere tutelata, ad un programma di reinserimento in altra città, con altro lavoro, altra abitazione, altro futuro per se e i suoi figli. Perchè una donna che come tante avrà sicuramente pagato le tasse non ha diritto a godere di nessuna attenzione in quanto vittima.

Perchè le istituzioni sono dalla parte dei carnefici?

Perchè non c’è nessuno che prende sul serio questa carneficina?

Perchè le donne sono condannate a morire?

Bisogna fare da sole?

Fateci sapere.

—>>>Bollettino di Guerra

Posted in Corpi, Omicidi sociali, Pensatoio.


2 Responses

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  1. Mary says

    Allucinante….sembra quasi un paese in via di sviluppo ma è proprio l’italia purtroppo..dove FORSE solo il nostro cadavere è una garanzia per mettere in carcere i nsotri assassini. Dire che la giustizia abbia aiutato il tizio a compiere il suo gesto è poco, perchè questa si chiama legittimazione. Allora diano la licenza ad ucciderci, riprinstino il delitto d’onore, fa lo stesso…Almeno non sono ipocriti a elogiare l’italia come un paese che ama le donne e le rispetta.
    Di questi tempi meglio non sposarsi nè convivere è la nostra tomba!

  2. turbedifalloppio says

    Se un uomo/ragazzo ti segue per due anni, tempestandoti di chiamate, mail, strattonandoti ogni volta possibile, insultandoti perchè non corrisposto, sul posto di lavoro davanti ai tuoi colleghi (impassibili..mica sono affari loro), mi hanno detto che: quel ragazzo è solo innamorato di te, e il problema è tuo che non lo corrispondi.
    Mi viene da pensare a un cane non addestrato che fa ancora le feste in maniera troppo vivace e viene puntualmente ignorato e sgridato.
    Prima o poi il cane imparerà?Si.
    L’uomo, no.