A Castellammare realizzano uno dei tanti regolamenti per il decoro “urbano” e tra le cose “indecorose” che l’amministrazione immagina di voler “vietare” c’è anche la minigonna e i pantaloni a vita bassa per le donne.
Pare, a detta del prete, che lo considerino un modo per evitare le molestie, proprio come in Iran, in Afghanistan o in qualunque paese dalle tendenze talebane. Cioè vorrebbero “aiutare” le donne multandole.
Le donne della zona hanno provato a spiegare che le molestie non si evitano mettendo un burqa alle donne o multandole, perchè la responsabilità delle molestie è esclusivamente di chi le fa e non di chi ne è vittima giacchè ciascuna è libera di vestirsi come le pare senza che qualcuno immagini di avere il diritto di poter fare violenza.
Che se ne renda conto o meno l’amministrazione di Castellammare con il suo regolamento che bolla come indecorose le donne che non indossano abiti morigerati offre una licenza, diciamo “involontaria”, a molestatori, stupratori e a tutti quelli che già godono di sufficienti alibi e giustificazioni per fare violenza sulle donne.
Per aiutarli a ripensarci su facebook è partito l’appello ad una mail bombing diretta a:
sindaco@comune.castellammare-di-stabia.napoli.it (sindaco)
parr.s.antonio@inwind.it (prete)
—>>>Per lunedì pomeriggio durante il consiglio comunale alcune donne di Castellammare insieme anche Camera delle donne e all’Udi, hanno deciso di convocare un sit per fermare l’approvazione di tale regolamento.
40 anni e non è cambiato niente
questo è fondamentalismo alla pari di quello islamico..nè + nè meno. La cosa più vergognoso ancora di più in un ocntesto italiano dove c’è il paradosso tra cartelloni pubblicitari e programmi in tv in cui appariamo scosciate e comuni italiani che fanno questi regolamenti.
Mi fa ancora + schifo pensare che c’è gente che crede che ci sia una connessione tra minigonna-stupro.
Mi dispiace ma stiamo tornando indietro….precisamente nel medioevo.
Per protesta si potrebbe fare così: uscire tutte in minigonna o meglio in mutande!
Inviata
Che ne dite, come email da inviare, non uso Facebook:D
“Al Signor Sindaco di Castellammare di Stabia
L’ordinamento che lunedì verrà discusso e che imporrà abiti morigerati alle donne avrà enormi effetti sulla autodeterminazione femminile, la nostra cultura colpevolizza SEMPRE la vittima di una molestia/stupro, mai il carnefice, un ordinamento simile non farà altro che rafforzare questa cultura maschilista/misogina.
In nome delle pari opportunità e della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani la diffido di approvare questo regolamento”
Ho inviato diversi SMS per partecipare alla mail bombing.
Saremo sterminate, e sostituite dai robot bambole tutto fare???
http://www.clickorlando.com/news/25389807/detail.html
leggi link, fantascienza o scienza??
by la gravida
Vi segnalo questa notizia… invece di limitare la libertà del molestatore mettono sotto scorta (e quindi indirettamente controllano) la vittima!
http://tribunatreviso.gelocal.it/cronaca/2010/10/22/news/stalking-scorta-alle-donne-trevigiane-molestate-2572592
Sono indignato. Anch’io ho scritto un post sulla vicenda e mi sono permesso di utilizzare la foto di questo articolo, linkandovi. Ciao, Mario
http://mariobadino.noblogs.org/post/2010/10/22/mail-bombing-contro-chi-decide-come-devi-vestire/
questa notizia è sconcertante, perchè già, riguardo la moda, i talebani impongono alle proprie donne di coprirsi, per evitare di farsi scoprire e uccidere… è davvero ingiusto
è 1 vergogna
e sto invitando tutte le mie amiche di facebook a questo evento.
scusate l’ignoranza ma in cosa consiste questo mail bombing?