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Il branco al servizio di uno stalker

[Foto da Riotclitshave]

C’è una notizia, a proposito di un signore che è stato accusato e arrestato per stalking ai danni della sua ex, che fa veramente riflettere sulle modalità attraverso le quali gli uomini possono essere in grado di perseguitare le donne.

A parte questo caso, sul quale ovviamente non possiamo concludere nulla, ci sono note altre vicende con modalità che si raffinano via via che gli uomini crescono nella scala sociale.

Più gli stalkers sono benestanti, hanno mezzi e risorse, e maggiori sono i metodi attuati e le persone coinvolte nella persecuzione di una singola donna.

Non è raro infatti che uomini che hanno mezzi e risorse, per i quali è necessaria una lunga indagine alla fine della quale comunque si scopre l’intera rete di complici assoldati e asserviti allo stalker, reclutino un branco di dipendenti, uomini e talvolta perfino donne, o anche amici, i quali, tutti assieme, terrorizzano, intimidiscono, perseguitano la vittima immaginando che non si possa configurare una ipotesi di associazione a delinquere finalizzata alla violenza contro una donna.

Un uomo che ha mezzi e strumenti usa tutto ciò che ha e tutte le persone di cui dispone per fare quello che vuole. La donna che è sua vittima si troverà di fronte non un solo uomo ma un esercito di persone che vogliono fare del male, che agiscono per ferire, obbedendo all’ordine di un singolo, per finalità che sono del tutto personali, di vendetta, prevaricazione, ossessione. In questo caso l’uomo immaginerà di poter godere di una copertura. Di poter essere più difficilmente individuabile se non fosse che queste vicende sono abbastanza semplici e che è facile risalire alla testa del branco. Più difficile dimostrarlo e avere le prove necessarie per affrontare un processo sapendo di doversi trovare di fronte un esercito di avvocati, anche quelli degni dipendenti squadristi del capo branco. Tuttavia ci si riesce.

Più sono ricchi e più tentano di uccidervi senza fare vedere dove vi hanno procurato lividi.

Dalle nostre parti si dice che esiste la merda fitusa e quella che s’improfuma. Ma sempre merda è.

I maschi violenti, ricchi, con posizioni di prestigio, benestanti, con una apparenza consolidata e che certamente vogliono mantenere, sono forse più pericolosi dei poveri che ti danno una coltellata e poi scappano sapendo di non avere scampo. Perchè quei ricchi la coltellata te la fanno dare da qualcun altro o se te la danno poi trovano un avvocato che li fa assolvere…

Posted in Omicidi sociali, Pensatoio.