Esistono persone che istigano odio contro le donne. Non si tratta soltanto di soggetti come Eros comesichiama, che su facebook esterna la propria voglia di vedere ammazzate quante più donne possibile.
Un Marc Lepine, autore del massacro del Politecnico, nel quale ammazzò 14 donne e ne ferì altre dieci per il suo antifemminismo e la sua misoginia, non manca mai in nessun posto del mondo.
Per ogni Marc Lepine però esistono decine di persone che lo armano, gli forniscono motivazioni e legittimazione, lo giustificano, lo coccolano, lo fomentano così come fomentano ogni uomo bisognoso di ben altre “attenzioni” affinchè diventi la manovalanza violenta, quella minacciosa e terrorista, in difesa di una causa che altri portano avanti.
In gioco ci sono i diritti di bambini e donne che stanno via via perdendo il diritto ad una difesa contro il marito/padre violento.
Il movimento che sostiene questo regresso culturale e questa sottrazione di diritti umani ha già fatto stragi di innocenti in canada, stati uniti e continua a fare strage in europa.
Sostenere, come sostiene qualcuno, che una legge che toglie alle donne e ai bambini la possibilità di difendersi dai mariti/padri violenti sia la risposta al femminicidio sempre crescente e alle reazioni di questi assassini in libertà è puro terrorismo e con i terroristi non si tratta così come ai terroristi non si concedono leggi di nessun genere.
Esistono persone che non solo sul web ma ogni giorno terrorizzano donne e bambini per ottenere privilegi e concessioni, prima tra tutte la libertà di poter disporre delle vite di altri esseri umani e di non lasciarli mai liberi di andarsene e vivere lontano dalla violenza.
Una civiltà fondata sul terrorismo non ha niente di civile. Una civiltà fondata sulla costante minaccia di genere, di un genere contro l’altro, quello maschile contro quello femminile, non ha niente di civile.
Noi viviamo sotto costante minaccia del terrorismo e c’è chi promuove leggi per aiutare i terroristi.
Quante altre donne devono morire prima che si decida di produrre provvedimenti e legislazioni in favore delle vittime invece che dei carnefici?
Quanti Marc Lepine dobbiamo tollerare nella loro assurda jihad contro le donne, prima che qualcuno faccia qualcosa?
—>>>Nella foto l’assassino, il femminicida, lo stragista, Marc Lepine. Per soggetti come Eros certamente, un eroe.
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